Finalmente ho comprato il GCD 286 e posso commentarlo a ragion veduta.
Tra le superstar certo nessuna è eccelsa, ma non venivano stampate da molto tempo, e sono rappresentative del livello di una dignitosa produzone di complemento; non ci sarebbe niente da criticare se anzichè
superstar la sezione si chiamasse
operazione nostalgia.
Delle tre superstar solo
Topolino e Gambadilego il fuorilegge è un po' deludente, ma in fondo si basa su quell' atmosfera surreale presente in tante storie disegnate da Strobl o Murray; nel caso non lo sapeste, i fagioli saltatori messicani esistono davvero: è l'effetto di una larva, nata da un uovo deposto nel fagiolo, che contorcendosi lo fa saltellare; naturalmente non saltano più se ci si fa una zuppa, che in compenso è più proteica di quella di fagioli normali
Una ventina di anni fa avevo comprato in New Mexico una scatoletta trasparente con 3 o 4 fagioli saltatori, un tradizionale souvenir per turisti; dopo alcuni mesi da ogni fagiolo è uscita una specie di tarma.
Proseguendo disordinatamente questa rassegna critica:
I Bassotti spendaccioni della costa è veramente sub-infantile, l' unica veramente meritevole della
damnatio memoriaeArchimede e l' applauditore mi piace, si può solo immaginare cosa sarebbe venuto fuori se lo spunto fosse stato sviluppato da Barks...
Le altre le giudico senza infamia e senza lode, a parte l' idiozia di certe censure. Certo vedendo che storie a cui sono affezionato, come
Paperino e i pirati del cielo* o
Paperino e la zanzara zip-zip* non vengono ripubblicate da 44 anni, è facile pensare che si può fare di meglio, anche senza le superstar.
*Sono tra le prime che mi sono venute in mente, e non avrei mai immaginato che hanno avuto solo una ristampa negli Albi della Rosa :o
Adesso il punto che mi preme di più
Sebbene le due storie con Compare Orso e Comare Orsa siano due fetecchie assolute ...
-cut-
Dissento fortemente da questa affermazione, per due motivi.
Innanzi tutto,qualche mese fa discutevamo se la pubblicazione sui GCD di storie con i personaggi non canonici ormai scomparsi, come Cip & Ciop, Ezechiele, Compare Orso, Penna Bianca, Lillo etc, poteva essere gradita. Io ero favorevole, perchè alcune di queste storie mi erano rimaste più impresse di altre con personaggi canonici, e comunque perchè una ripescaggio filologico di questo aspetto del TL degli anni '50-'60 è un' operazione meritoria. Sotto questo aspetto la scelta di quelle due storie con Comare Orsa protagonista è ineccepibile: ripresenta un personaggio, che nemmeno ricordavo più, in un' ambientazione da
fairy tale in cui questi personaggi hanno spesso dato il meglio.
L' altro motivo è che sono fiabe/parodia, o citazioni di altre storie disney (il fagiolo che cresce fino alla casa del gigante è lo spunto usato in almeno altre 3 o 4 storie); una parodia secondo me obbliga a uno sforzo creativo anche maggiore che la realizzazione di una storia su uno stampo riusato fino alla nausea, proprio per la necessità di distinguersi in qualche modo dal modello. Questo ripresentazione dissonante, o anche dissacrante, delle favole o storie tradizionali, cosa che al contrario non si vedeva sul Corriere dei Piccoli di quegli anni, secondo me è un momento estremamente importante nella formazione intellettuale di un adolescente, come una stimolante doccia fredda che costringe a guardare il proprio universo culturale anche da un altro punto di vista.
Insomma, un po' di sarcasmo è un esercizio salutare anche oggi