Bello leggere commenti degli autori direttamente su queste pagine, altrettanto rendersi conto dei diversi "stili" personali di risposta, ma nulla di nuovo sotto il sole...
Per come la vedo io, finchè si tratta solo della cover
transeat, possono piacere di più o di meno ma alla fine ciò che conta davvero è il contenuto di storie.
All'interno capita a volte di trovare non storie complete ma singole tavole autoconclusive che precedono o accompagnano un articolo o intervista, anche qui non ci trovo nulla di particolarmente drammatico o rimarchevole, anche saltandole non succede nulla.
Resta il caso del VIP protagonista o comprimario della storia principale: bene, il punto è che capita - non incolpo nessun autore in particolare, ma accade - che tali storie risultino "forzate", o nella caratterizzazione del personaggio o nel suo ruolo nella vicenda, ed è questo che (a mio avviso) da fastidio nella maggiornaza dei casi: non il principio della "attualizzazione" del settimanale, cosa buona e giusta, ma il modo in cui ciò viene realizzato.
Esperienza mia personale, limitandomi solo ai lavori di Roberto Gagnor (per amor di pace) posso dire di aver molto apprezzato il modo in cui ha adoperato
Jonny Question in "Topolino in: il cerchio con il coperchio", decisamente meno, invece, l'omaggio a Carlo Conti in "Zio Paperone e l’eredità paperopolese". Insomma, non tutte le ciambelle riescono col buco!
Se a tutto ciò si aggiunge poi la particolarità di una manifestazione che nessuno dichiara di vedere ma poi fa sempre ascolti importanti, beh ecco che determinate lamentele fossero ampiamente prevedibili senza bisogno di "alzare" alcunchè.