Dopo qualche settimana di assenza, non potevo non acquistare questo numero per la mia collezione da abbinare ai già presenti numeri 3, 33 e 333.
Molto bella la copertina; tuttavia, con rammarico, il numero si è rivelato decisamente al di sotto delle aspettative.
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Che aria tira a... Paperopoli: Una delle migliori e sintetizza in una sola tavola una profonda verità. Voto 10.
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Paperinik e la disfida di Villa Rosa (Seconda Puntata): Non ho il numero precedente con il primo episodio, tuttavia il riassunto mi dice che la trama è pertinente e perfettamente in linea con il personaggio storico. Questa seconda parte tuttavia mi è sembrata un poco affrettata, quando magari con una o due tavole in più si sarebbe potuto raggiungere il pieno voto: mi riferisco al momento in cui scoprono il furto dei biglietti senza meravigliarsi più di tanto che Paperino possa aver potuto compiere una simile impresa da solo. Parimenti Paperinik ha agito da dilettante nel bruciare il maltolto a casa sua anziché farlo altrove. Anche la parte finale del tesoro mi è sembrata un poco sbrigativa. Pure Pastrovicchio pare non dare il meglio di sè per una storia da albo da collezione. Peccato perché nel complesso non era male e ho ritrovato le atmosfere della mia infanzia. Voto 7.
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Topolino e il condominio dei fantasmi: Omaggio un poco stiracchiato della famosa storia di Gottfredson, Topolino nella casa dei fantasmi, ma con i protagonisti che agiscono come se non fosse mai esistito tale episodio (sarebbe stato assai più divertente e credibile se, per esempio, Topolino avesse richiamato il fifone Paperino ricordandogli la vecchia avventura e che anche qui c'erano appunto dettagli che non quadravano dopo lo spavento iniziale). Rispondendo a Doppio Segreto e Donaldmouse, pur detestando anch'io l'eccesso di puccipuccioso buonismo che ormai ha infestato questa testata, in questo caso il cattivo in fin dei conti non lo è affatto, anche se nella quintultima vignetta non avrebbe sfigurato un balloon al Commissario Basettoni con scritto un "Sgrunt! Ne parliamo alla centrale, d'accordo?". In linea il personaggio di Pippo. Voto 7.
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Zio Paperone e il tesoro 3333: L'unica storia realmente dedicata all'albo, per giunta breve. Ad ogni modo una simpatica avventurosa in linea con lo spirito dei paperi coadiuvata dai disegni di Soffritti che al contrario di Pastro mostra di aver profuso il giusto impegno. Unica perplessità il fiuto di Paperone, che a me risulta unicamente legato all'oro (ma forse sono io che ricordo male). Voto 8.
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Gambadilegno e il mago del crimine: Mah, non so. Da una parte avevo intuito qualcosa, dall'altra invece mi ha colto un poco di sorpresa. Certo suona strano che Trudy - sebbene non sia nuova a queste imprese - diventi tutt'ad un tratto un'autentica emula di Arsenio Lupin. Viceversa - e qui riprendo le osservazioni dei post precedenti - Gambadilegno é ormai ridotto al rango di ladro di polli. Mi sento di consigliare ai vari autori di riprendere un po' in mano il personaggio e riportarlo agli antichi splendori di autentico "villain".
Voto 6 1/2.
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I corti di Paperino - Un piccolo grattacapo: Decisamente inclassificabile. Voto 0.
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Qui, Quo, Qua e la realtà troppo reale: Se devo essere onesto a me le storie sulle realtà virtuali e/o degli adolescenti non hanno mai attirato. Omaggio ai videogiochi supportato dagli ottimi disegni di Sciarrone. Voto 7
BricoPaperi - Punti di vista: Minima già vista con il piacere di ritrovare i disegni di Chierchini con le giuste proporzioni. Voto 6 !/2.
Secondo me questo albo è stata un'occasione persa ed è un vero peccato.
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Ciao a tutti
GioReb
P.S.: Estoy Acà, hai ragione, non mi ero accorto di questo incredibile strafalcione!!! :o :o :o :o :o :o :o