Le canzoni aiutano ad oliare le sequenze narrative e "spiegano" in modo spettacolare alcuni punti che a voce perderebbero autorevolezza. Se a questo aggiungiamo che la musica � arte abbiamo nuovamente un connubio: entrambe le tecniche si valorizzano a vicenda.
"Musica" non e' sinonimo di "canto", perche' quest'ultimo fa parte della prima. E in un qualcosa di universale... io preferisco le opzioni non cantate.
sigh. cmq ti ha gi� risposto Gerbaldo.
E io rispondo a entrambi: in tutto il totale di film fatti sul
Gobbo nella storia, Frollo ha sempre cantato, per esprimere i suoi pensieri piu' intimi? Non mi pare proprio.
Non so se ci arrivate, ma io NON sto inveendo contro Menken, che il suo lavoro lo ha fatto anche troppo bene. Contesto il principio di far cantare sempre e comunque, e mi fa piacere quando viene disatteso. Tutti i lungometraggi animati che piu' mi siano piaciuti non usano far cantare i personaggi, e pochi classici disney costituiscono l'eccezione. Che ci volete fare, sono allergico ai musical.
Fantasia non racconta una storia unitaria.
E allora? Ti pare impossibile raccontare una storia unitaria senza canzoni, bensi' con la sola musica in sottofondo? A me pare che Miyazaki ci riesca benissimo. Takahata pure. Oshii idem. E, volendo sorvolare sul fatto che le sue opere di unitario hanno solo i buchi di sceneggiatura, Don Bluth.
E c'e' riuscito anche Brad Bird, pensa un po'. Quando il Gigante di ferro vola verso il missile nucleare pensando a Superman mi stavo per mettere a piangere; si fosse messo a cantare avrei dato fuoco al cinema (dopo aver raccolto i miei maroni ovviamente). Ma chiaramente mi dirai che li' sarebbe stato indispensabile...
Prima di andarmene a morire in una grotta a causa della tua frase su Biancaneve credo sia giusto spiegarti cosa si intende per classico. [...](sebbene a mio avviso in Taron avrebbero giovato e contribuito a trasmetterne nel pubblico un ricordo migliore).
E allora perche' utilizzare il termine "classico" che rende impossibile la distinzione? E' come usare il marchio Forza Italia e rendere impossibile a qualcuno di tifare la nazionale senza richiamare alla mente il partito.
E fammi capire, per te un classico nel vero senso del termine non ha genere? Tanti classici della storia del cinema appartengono a generi ben identificabili.
e allora perch� stai qui a perdere tempo leggendo i fumetti disney?? non sei pi� un bambino, Tonino gi� fuma!!
Non l'ho capita.
a volte un sottinteso vale pi� di mille sottolineature gratuite.
Un po' come sarebbe stato Frollo senza il canto?
Ok era cattiva e
gratuita.
quale credevi fosse lo spirito con cui il numero � stato scritto?
Quello, appunto. Ma fosti tu a parlare di "umorismo nero", mentre io vidi solo la sua ridicolaggine.
Gi�. perch� le nuvole stanno in alto.
Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue.
non � Modugno.
Per fortuna.
Anche se ora che mi ci fai pensare, ce l'avrei visto nel
Re Leone 3 a intonare
Volare... ecco, li' sarebbe stato in linea con lo spirito dell'opera!
Che � una tecnica in uso dal 1937.
Appunto.
Ma anche da prima.
Non pretendere di invitarmi a nozze e poi piantarmi sull'altare.
Lo ha fatto Paperone con Brigitta, figurati se non posso farlo io con te...
E ora finalmente posso tornare IT:
Sprea, hai gia' detto tutto tu sul lavoro di Scarpa, sul quale pero' io non posso pronunciarmi all'infuori della
Camminata e della
Fiammiferaia, non avendo visto purtroppo il resto. Ma anche tu evidenzi una cosa - a Scarpa mancavano i MEZZI. Puoi essere il piu' bravo animatore, disegnatore, narratore, regista del mondo, ma senza uno studio con
gente che lavori, da solo non andrai da nessuna parte. O farai dei corti che riscuoteranno plausi enormi nei festival del settore per essere snobbati da tutto il resto del globo.
La situazione attuale e' quella dipinta da Warren, e mi dispiace e secca assai che non si voglia investire in un settore che ha gente con idee grandiose ma che non le puo' tradurre in pratica perche' manca lo spirito imprenditoriale.