Molto bella
Pippo e i bracciali di Maciste, da tutti i punti di vista!
Bella l'idea di ambientarla nel passato, così i protagonisti sono più genuini di quanto potrebbero esserlo le loro controparti più mature!
Belli i disegni, e bello vedere ogni tanto i nostri personaggi com'erano una volta (COSI' va bene Topolino in calzoncini, non come nelle storie odierne della Egmont, in cui è assolutamente fuori luogo! Scusate se batto sempre su questo tasto, ma la trovo una cosa insopportabile!)
Bella l'idea di fare le pagine "anticate"! Queste piccole cose simpatiche denotano una buona cura editoriale!
Bella l'idea di nominare Maciste, del quale ho visto tutti i film quand'ero piccolo! Giustamente, una storia ambientata nel passato doveva riprendere un personaggio famoso nel passato!
Giunti alla fine di
Amelia e le 7 streghe vulcaniche, posso dire di ritenermi soddisfatto!
La storia è stata piacevole da leggere, così come sono state piacevoli da "conoscere" tutte le nuove streghe protagoniste! Forse sarebbe servito un pelo di approfondimento in più su ciascuna, ma la storia sarebbe stata più lunga del necessario e si sarebbe diluita troppo, quindi meglio così! Magari, le rivedremo in futuro...
E bentornato Bruno Enna! Questa è finalmente una storia alla sua altezza, come anche quella di qualche settimana fa con PP8!
Peccato che, purtroppo, e nonostante tutto, temo che rimarrà in mente solo come "la storia con l'Etna al posto del Vesuvio"...
Il cartoncino con la statuina Gold vede "Il Gioco della Memoria di Pippo". Quasi un ritorno al passato, visto che si dovranno ritagliare le carte seguendo la linea tratteggiata, mischiarle e giocare a trovare le coppie con le immagini uguali
Ma che carino! Non ci avevo fatto caso, sennò lo prendevo con la statuina...