Che perla la storia d'apertura.
Riesce nel compito niente affatto facile di coniugare giocosità e profondità, leggerezza e tormento per quello che è il tema portante della storia.
Che non rivelo perché siamo ancora a martedì e buona parte dei lettori il Topo lo leggeranno da domani.
Ma quello che posso dire fin da ora è che mi sono trovato davanti ad una storia davvero ben fatta, dotata di un ottimo ritmo narrativo, pregna di situazioni ilari e comiche (alcune delle quali reiterate ma il giusto, senza alcun eccesso) e di un aspetto che indaga la psiche di Pippo tratteggiato in modo profondo nonostante conservi la tipica leggerezza di superficie disneyana.
Ma se si va un po' più a fondo del concetto, si nota come la trama abilmente orchestrata dal bravo Andrea Malgeri regali un'indagine attenta a scavare nella personalità del pippide.
Bellissimo il tratteggio caratteriale dei personaggi, da Pippo a Topolino che si premura di stare vicino al suo amico senza mai abbandonarlo e cercando sempre di spremere al più possibile le meningi dapprima per individuare la fonte del problema.
E, in secondo luogo, per tentare di risolverlo.
I disegni di Intini, così espressivi e vivaci, accompagnano la frizzante sceneggiatura malgeriana al meglio e visualizzano, tra le altre cose, delle vere e proprie chicche tra cui non posso non citare le splendide splash-page della 13° e 32° tavola.
P.S: Bellissima la quadrupla di apertura della storia, che nel suo essere muta ma al contempo estremamente comunicativa di quello che sarà poi il "cuore" centrale del racconto mi ha ricordato la tipica quadrupla ciminiana e scarpiana.
Oltre a ciò, ho sentito una notevole influenza scarpiana anche per un altro elemento, fondamentale, che si inserisce a pieno titolo nell'amalgama del racconto.
Non lo svelo adesso ma per la forte attinenza dell'appellativo utilizzato e per il legame tra esso e la summenzionata quadrupla d'apertura non posso fare a meno di credere che il riferimento sia voluto e mi ha fatto molto piacere.
Perché decisamente attinente al contesto e cala in modo perfetto nella tematica della storia.