Come già scrissi addietro, sto settimanalmente visionando tutti i Classici Disney in ordine cronologico, per poter finalmente farmi un'idea più obiettiva su questi film (e magari recuperare pellicole più sconosciute che non avevo ancora mai visto). E come "traguardo finale" deciderò il mio preferito.
Sono giunto al
Re Leone, il massimo apice della disneyanità.
Nel mio caso, il film presenta delle particolarità: ogni volta che lo rivedo, è come se fosse la prima volta. La prima parte è qualcosa di appassionante e coinvolgente oltre ogni livello; è assurdo come tutte le volte che appaiano gli gnu mi salga l'adrenalina addosso sperando sempre che Mufasa si salvi.
Però, appunto, mi riferisco alla prima parte.
Poi ci sono Timon e Pumbaa. E non parlo di loro come personaggi (eccellenti), ma come punto di svolta della pellicola. Da quel momento in poi, per tutta la seconda parte del film, il coinvolgimento viene puntualmente a mancare e non regge il confronto con la
stupenda prima parte.
Forse sono solo io, ma ogni volta che vedo Il Re Leone e finisco la prima parte noto che la seconda in cui Simba cresce, mangia insetti e si riappacifica con Nala non mi prende mai abbastanza, come se tutto l'hype si scaricasse alla morte di Mufasa.
Per questo motivo non riesco a considerare questo capolavoro come il mio film preferito, sebbene abbia tutte le carte in regole per farlo, complici le animazioni perfette, gli scenari suggestivi, un Elton John da Oscar (letteralmente
) e un Hans Zimmer non da meno.
Per ora lo scettro va a [size=12]
La Sirenetta.
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