Papersera.net

Che cosa ne pensate delle donne, sceneggiatrici e disegnatrici, che lavorano su Topolino? Trovate che diano alle storie un tocco diverso (e magari un tocco in più), rispetto ai colleghi uomini? E quali sono le vostre autrici preferite?
Da parte mia:
- Lara Molinari per i disegni
- Gaja Arrighini per le storie
- Silvia Ziche (la mitica!!!) come autrice completa.

In più, mi piacerebbe avere l'elenco completo delle donne che hanno lavorato su Topolino negli ultimi due secoli  
Mi date una mano, voi che sapete tutto ma proprio tutto?
Grazie!!!

Il mio giudizio è molto positivo, poichè la Ziche è un'artista affermata ormai da lungo tempo, e con storie come il Papero del Mistero e Paperina di Rivondosa ha creato un inedito filone narrativo; della Molinari mi piace molto il tratto, anche se a volte non mi piace come antropomorfizza alcuni personaggi secondari, gaja arrighini crea ottime sceneggiature, alcune delle quali sono state affidate anche a Cavazzano, e la Pessinotto mi piace.
Insomma il mio giudizio è molto positivo!!!  

Pi ci sarebbero la Vetro, la Mognato, la Razzi...insomma le donne in disney si distinguono sempre positivamente. Sarà che sono così poche che quelle che ci sono devono per forza essere fra le più appassionate al proprio lavoro  

Silvia Ziche su tutte......
Non riesco ad apprezzare la Uggetti - Lara Molinari (ultimamente) un po' sotto tono - Giada Perissinotto, secondo me, verrà fuori alla distanza  

Di Sceneggiatrice (con la S maiuscola), ovvero "professionista dello scrivere" ce n'è una sola:

Claudia Salvatori
Oltre che con Topolino, ha collaborato con Bonelli, ha scritto libri e sceneggiato film.

Come sceneggiatrice, la peggiore, secondo me, come è già stato ribadito altrove, è la Ziche che non può essere considerata una vera sceneggiatrice ma un'autrice di gag (in questo brava) prestata al fumetto. Ottima invece nei disegni nel senso che è in possesso di uno stile molto personale e divertente anche se nel complesso le sue vignette non sono molto curate e ricche.

Una grande (e neppure medio/grande) sceneggiatrice donna non esiste, mentre nel disegno la Ziche ha comunque fatto storia e, quando ci si mette, non è male la Molinari.

E' vero anche che le donne in topolino sono poche e quasi tutte acquisti recenti: fino a non moltissimia anni fa, se non sbaglio, la salvatori era non la migliore, ma semmai l'unica sceneggiatrice donna insieme alla Mognato! E io non vado pazza per nessuna delle due: preferisco piuttosto l'originalità che spesso e volentieri tira fuori la Arrighini.
Le varie  gianatti e compagnia sono entrate da poco, da pochissimo nelle fila del topo, quindi è normale che debbano ancora farsi le ossa, come tutti gli artisti giovani. Per una grande sceneggiatrice abbi fiducia: arriverà, come abbiamo avuto grandi sceneggiatori uomini.
E' la legge dei grandi numeri: ci sono moltissimi sceneggiatori uomini, è normale che nella massa qualcuno si distingua e arrivi a grandezza grande o medio/grande.
Ma ora che perfino il direttore è una donna, speriamo che, come sta facendo, continui a valorizzare del contributo femminile alla storia disney!

Io adoro il tratto della Molinari (in particolare la sua Amelia), e sempre andra' il mio plauso alla Mognato per le Fantaleggende. Pero' avrei voluto vederne il seguito con Paperetta protagonista...  

Hai ragione Lucio, la Salvatori!! Ha scritto storie bellissime, lei poi è una vera scrittrice, ha fatto anche dei libri. Un vero peccato che abbia smesso di scrivere per il Topo.
Però non sono d'accordo con alcuni di voi, quando dicono che una grande sceneggiatore donna non esiste ancora. Per me esiste eccome e si chiama Gaja Arrighini. Nel senso che è l'unica ad aver dato alle storie di Topolino un'impronta davvero femminile. Le varie Mognato, Marinato ecc., per quanto molto brave, secondo me scrivono come gli uomini, cioè rifanno un modello che è a tutti gli effetti maschile. La Arrighini invece riesce a scrivere delle storie "viste dalle donne", con una prospettiva femminile. E poi le sue storie sono belle, originali, intelligenti, spiritose ... Per me è una grande, al pari di Casty e Faraci.

Dopo una sommaria spulciata alla collezione, ho buttato giù questo elenco:

DISEGNATRICI:
Lara Molinari
Silvia Ziche
Daniela Vetro
Manuela Razzi
Alessia Martusciello
Fabiana Jacolucci
Maria Luisa Uggetti
Giada Perissinotto
Anna Maravelli
Laura Bozzano

SCENEGGIATRICI:
Gaja Arrighini
Silvia Ziche
Claudia Salvatori
Caterina Mognato
Manuela Marinato
Ilaria Isaia
Antonella Pandini
Giovanna Bo
Giustina Porcelli
Silvia Gianatti
Annamaria Durante

Chi manca?

Ma ora che perfino il direttore è una donna, speriamo che, come sta facendo, continui a valorizzare del contributo femminile alla storia disney!

Per quel che riguarda il giudizio sul direttore donna (che per giunta viene dalla vicedirezione di una rivista femminile) ti rimando ai non certo entusiastici commenti sparsi per il forum.
Quanto al valorizzare il contributo femminile, la mia impressione è che la Muci abbia voluto "buttare" dentro al Topo più donne possibile secondo un malcostume in base al quale più donne ci sono meglio è. Meglio avrebbe fatto a selezionare e costruire una o due sceneggiatrici veramente brave, ma non credo, IMHO e con tutto il rispetto, che la Muci (e l'attuale redazione in genere) sia in grado di "selezionare e costruire".

Per me esiste eccome e si chiama Gaja Arrighini. Nel senso che è l'unica ad aver dato alle storie di Topolino un'impronta davvero femminile.

Ognuno ha i suoi gusti e rispetto i tuoi, ma io trovo la Arrighini semplicemente "dignitosa". Quanto poi a considrarla una Casty o una Faraci al femminile (pur non essendo il sottoscritto un entusiasta del secondo)...francamente lo trovo un po' eccessivo.

Per quel che riguarda le storie "viste dalle donne" torniamo al discorso di sopra: non è detto che una storia vista dalle donne si per forza una buona storia.

Dopo una sommaria spulciata alla collezione, ho buttato giù questo elenco:
Chi manca?

Anche se ormai non sceneggia piu', ti sei scordata Anne Marie Dester, in forza alla Disney da meta' anni 70 a fine anni 80.  

Chi manca?

A parte qualche meteora, un nome importante: Elisa Penna

La sceneggiatrice Teresa Radice, che dovrebbe sposarsi (o si è già sposata) questo mese con Stefano Turconi  

E la moglie di Martina (di cui non sono sicuro di ricordare il nome, mi sembra Renata Rizzo).... Di storie che la riportano come sceneggiatrice ne ho viste veramente poche, ma - dato il disumano numero di storie scritte o attribuite al grande Guido, immagino che la moglie fosse un valido contributo che poi ufficialmente rimaneva nell'ombra...

[Quanto al valorizzare il contributo femminile, la mia impressione è che la Muci abbia voluto "buttare" dentro al Topo più donne possibile secondo un malcostume in base al quale più donne ci sono meglio è. Meglio avrebbe fatto a selezionare e costruire una o due sceneggiatrici veramente brave.]

Forse nessuno di noi (e mi ci metto anch'io) dovrebbe considerare sceggiatori o disegnatori classificandoli come uomini o donne ma semplicemente come artisti. Queste considerazioni possono essere più utile per tracciare una specie di "sociologia del topo" più che per giudizi di valore sui vari autori.
Detto questo, è vero che in un giornale in cui hanno lavorato prevalentemente, quasi esclusivamente uomini fino a una ventina d'anni fa, non mi sembra si possa attribuire a malcostume la naturale inserzione anche di elementi femminili, come accade in moltissimi ambiti del mondo dle lavoro.
Scusa se ti faccio un appunto: quando dici che avrebbe dovuto "selezionare e costruire una o due sceneggiatrici veramente brave" la frase è un po' ambigua! Anche tra gli sceneggiatori ci sono pochissimi bravi, molti mediocri e pohissimi pessimi. Se dovessimo far lavorare solo i bravi, scriverebbero topolino in quattro o cinque in tutto, no?

Scusa se ti faccio un appunto: quando dici che avrebbe dovuto "selezionare e costruire una o due sceneggiatrici veramente brave" la frase è un po' ambigua! Anche tra gli sceneggiatori ci sono pochissimi bravi, molti mediocri e pohissimi pessimi. Se dovessimo far lavorare solo i bravi, scriverebbero topolino in quattro o cinque in tutto, no?

Sì, è vero...il discorso del selezionare e costruire vale anche per gli uomini. E' indubbio che l'attuale redazione (e quella di Cavaglione) non è riuscita a selezionare e costruire autori bravi come era riuscito alla gestione Capelli e questo vale sia per gli uomini che per le donne.

Quanto al discorso delle donne, mi spiego meglio...io non ho nulla contro l'aumento delle donne tra gli autori Disney, ma purchè siano brave. Scusa, tu pensi che all'epoca dell'illuminata gestione Capelli ci fossero meno donne per un motivo di prevenzione? Non credo. Probabilmente c'era una maggiore selezione (esattamente come per gli uomini). Ripeto...la mia impressione è che nel fumetto (e non solo nel fumetto) ci sia una tendenza a ritenere "a priori" che più donne ci sono meglio è e questo non mi piace per niente.