Ciao a tutti,
vi ringrazio per aver gradito la mia storia e passo subito a rispondere volentieri alle domande.
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Andrea87: non si tratta di un input della redazione sul manuale elettronico, nello specifico, semplicemente, si cerca nelle storie di tenersi al passo con i tempi, ecco spiegati i vari Ipod, lettori Mp3 ecc.
Nella fattispecie, poichè Qui, Quo e Qua avevano bisogno di mappe di una zona desertica, mi è sembrato più funzionale l'uso di qualcosa di molto preciso, attendibile che la tecnologia moderna può offrire. Un qualcosa in più, quindi, che il manuale tradizionale, forse, non poteva offrire con uguale attendibilità.
Non ci sono indicazioni precise sui manuali, semplicemente, anch'io, come semplice lettore, ho notato la presenza della moderna versione elettronica ed, in questo caso, l'ho preferita a quella tradizionale che, comunque, almeno io, continuo ad usare per "consultazioni standard".
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Romino Cidolfo: ti ringrazio per aver gradito questa storia!
Ho scelto la "bussola d'oro" perchè è un oggetto classico antico che calzava a pennello ad un imbonitore dell'800 come Wilbur.
Riguardo ad Ottavio Panaro, come già ti hanno precisato, non siamo parenti, anzi ci conosciamo appena!
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fdl 98: non scusarti, penso che sia bello avere un colloquio, anche se solo via internet con un autore, perciò ti rispondo con piacere.
I "Gulp" non nascono settimanalmente. Mi spiego: di tanto in tanto, la redazione mi chiede una serie su un tema specifico, altre volte mi lascia libero di trovarlo, in altri casi ancora, invece, li propongo io stesso secondo la mia fantasia. Quindi non mi metto lì a scriverne due alla settimana, ma ne spedisco una serie ogni tanto, poi, fra i diversi "Gulp" che propongo, vengono scelti e pubblicati soltanto quelli che piacciono, divertono.
In quanto ai nomi, li scelgo sulla base dell'idea contenuta nel nucleo narrativo.
Una storia, ovviamente, è più impegnativa perchè è molto più lunga ed articolata, c'è un intreccio da sviluppare, "dosare" più elementi per rendere la trama equilibrata... Comunque, mentre le mie varie serie di "Gulp" sono, diciamo così, occasionali, le storie hanno una produzione più costante nel tempo.
Ancora grazie per i complimenti e alla prossima!