Provo a passare al vaglio la cosiddetta infame produzione degli ultimi anni:
Fantasia 2000 mi piace, lo adoro, non ci trovo nulla di sbagliato. Paperino ci fa un figurone e la rapsodia in blu mi ha fatto sognare.
Eppure è stato un flop.
Ma anche Fantasia lo fu, adesso è apprezzato da una nicchia di intenditori, ma al grande pubblico non piacque.
Solo che Fantasia 2000 è doppiamente un flop perchè è stato snobbato anche da quella stessa nicchia dai gusti prevenuti.
Ovviamente non regge il confronto con l'altro quanto a dispiegamento di mezzi, ma d'altra parte è impossibile superarare se stessi più di una volta e nello stesso campo.
E' più sintetico e anche io l'avrei preferito più lungo, certamente la sua brevità è dovuta alle loro vane speranze di rendero più commestibile, non ce l'hanno fatta.
Pazienza, ho comunque un buon film che parte da premesse deliziose: il recupero di una geniale idea di Walt.
Ben vengano altri mille seguiti dunque, un futuro di cartoni musicali non mi dispiacerebbe affatto.
Le follie dell'imperatore è geniale, hanno provato a buttarsi nel comico e ne sono usciti a testa alta.
Atlantis è uno dei fim più coraggiosi della storia. Un avventura con la A maiuscola, con un cast umoristicamente al top, e con uno stile (quello di Mignola) che ben si adatta alla storia raccontata.
I nostalgici lo giudicano senz'anima, altri dicono che la storia è buttata là.
La trama ha alcuni punti oscuri che andavano indagati di più (storia di Atlantide, il cristallo e tutto il resto) e con 20 minuti in più il film avrebbe reso alla perfezione.
Un film sperimentae, un esperimento riuscito all'80%
Lilo e Stich è una gradevole storia che si snoda su due piani che tra loro non avrebbero nulla da spartire: qullo dela commedia e quello della fantascenza.
La perfetta sintesi tra le due ambientazioni, dialoghi brillanti e una sceneggiatura senza sbavature gli hanno attribuito il successo meritato.
Un altro flop invece il Pianeta del tesoro, per me invece il migliore tra i sovracitati.
Un ritorno all'azione come in Atlantis che però si sposa alla perfezione con altre tematiche.
La figura di Jim, quella di Silver e il loro complesso rapporto rendono molto più vicino questo film a un re leone che a un atlantis.
La tematica della ricerca di una figura paterna, di un modello da seguire e del successivo affrancamento da esso, assai poco sfruttata in ambito disneyano, è resa alla perfezione.
Graficamente parlando poi il film è ancor più da applaudire, gli animatori dei due protagonisti hanno saputo conferire loro grandissimo appeal.
I colori rendono il tutto fiabesco e "magico".
Senza dubbio uno dei classici migliori mai usciti, certo che se ci si ferma ad un analisi superficiale tra un panettone e l'altro...
Con Koda fratello orso e Mucche alla riscossa iniziano i problemi.
Koda è un film con una storia meravigliosa e magicamente Disneyana alla base ma soffre di alcuni problemi di sceneggiatura che lo rovinano non poco.
Il viaggio centrale occupa decisamente troppo spazio e mal si fonde alle scene con gli alci facendoli apparire come gli intrusi del film.
Il raduno del salmone e la consequente canzone avvengono decisamente troppo tardi e sembrano essere "fuori posto", il tutto a scapito di una battaglia finale troppo corta e sbrigativa.
Il finale è stupendo, quasi poetico ma il ricordo di queiproblemi interni tende ad offuscarlo.
Mucche alla riscossa è divertente, ha una sceneggiatura sintetica e logica.
Riutilizza il caro vecchio stile anni 60 e ha alcune trovate geniali come quella dello Yodel.
Eppure, sebbene tecnicamente ineccepibile, lascia poco.
E' un filmetto con troppe poche pretese per essere un prodotto della casa madre.
Anche l'umorismo è molto datato, se all'interno della filmografia disney si collocasse magari tra gli aristogatti e robin hood ora lo conosceremmo come uno dei classici con cui siamo cresciuti e non ci sarebbero problemi. Invece alla fine della lista non riesce a ricoprire degnamente il ruolo di ultimo grande classico disney.