Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

La Mia Vita Disegnata Male - Gipi

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

*

Bramo
Dittatore di Saturno
PolliceSu

  • *****
  • Post: 3212
  • Sognatore incallito
    • Offline
    • Mostra profilo
    • Lo Spazio Disney
PolliceSu
    La Mia Vita Disegnata Male - Gipi
    Domenica 28 Ago 2011, 17:00:21




    Forse l'opera considerata la migliore tra quelle realizzate da Gipi, La Mia Vita Disegnata Male (LMVDM) è un bellissimo atto di onestà. L'onestà è una delle caratteristiche che si evincono maggiormente dai fumetti che ho letto realizzati da questo autore, ma non è assolutamente una cosa banale nell'ambito di un prodotto narrativo. Un autore, anche senza volerlo, quando scrive di sè può essere tentato facilmente di romanzare alcune parti, cambiare eventi, modificare situazioni e pensieri, piegando il tutto alle regole della fiction. Gipi sa invece comunicare quello che sente dentro, quello che ha vissuto, con disarmante onestà, è nudo di fronte al lettore e non nasconde niente.
    Come il titolo suggerisce, il libro è autobiografico: Gipi racconta se stesso ma, grazie al suo stile, non sembra neppure per un momento che lo faccia per vanagloria, semplicemente lo fa perchè sentiva che quel miscuglio di episodi, sensazioni e vita vissuta potessero raccontare qualcosa a qualcun altro. E la vita che ci racconta Gipi non è tutta rosa e fiori, anzi, quello che apprendiamo sono storie di droga, amici sbagliati, adolescenza difficile e... una malattia al pene, che lo condiziona e gli fa conoscere una sequela di medici assolutamente folli e ben poco professionali.
    Cose imbarazzanti, che un autore sarebbe tentato di ammorbidire, vengono qui descritte con piena coscienza e con lucidità, senza nascondere nulla e senza giri di parole. Il lettore avverte questa onestà, così rara nella vita, e si fa attirare nella vita di Gipi che a dispetto dell'onestà con cui è raccontata nasconde situazioni e cose che sono lontane dalla purezza della sincerità.
    Alcune idee narrative sono bellissime, ne cito due che mi hanno colpito molto: le "divinità" che lo tengono d'occhio quando è in un momento critico della sua vita, in cui vuole uccidersi, che altro non sono che i dottori e altri mostri della sua vita. Vedere questi ambigui personaggi che a vari livelli hanno rovinato la vita del protagonista mettersi davanti a un monitor e sperare che si salvi è qualcosa di geniale e disturbante.
    La seconda ha a che fare con lo stile grafico, in parte: per rappresentare adeguatamente il suo malessere e disagio di vivere una vita sbagliata per via della droga e di altri guai, il fumetto è disegnato in modo volutamente e apparentemente arronzato, quasi come se fossero scarabocchi fatti su un taccuino mentre si è al telefono. Sembra essere un tratto distratto della matita e nulla più, e invece in quei disegni c'è molto di più. Ma questo stile presenta alcune tavole dove c'è l'eccezione: in stile acquerellato, sono tavole che parlano di una storia di pirati, una fantasia che si muove in parallelo con la storia della vita dell'autore in modo intelligente e metaforico, un'operazione molto interessante che mi sembra una citazione ai "Racconti del Vascello Nero" presenti all'interno di Watchmen, e nel capitano pirata rivedo quasi la figura archetipa del Capitano Achab.

    Il bello è che in una storia del genere uno si aspetta solo tristezza: invece Gipi sforna un grande senso dell'umorismo nel narrare questi aspetti della sua vita, battute, situazioni assurde e surreali, lo sguardo disincantato dell'ironia che decostruisce una vita "disegnata male". E addirittura verso la fine, all'apice della depressione, c'è un riscatto, c'è un filo di speranza attraverso il gioco di un bambino sulla metropolitana.

    Un'opera a mio parere imperdibile, decisiva per il fumetto italiano e per la sua maturità: un libro che mi ha dato tanto, intelligente e divertente, malinconico e decadente, un uso ottimale del medium fumetto per raccontare qualcosa di così personale da essere universale.

    La MIa Vita Disegnata Male  lo potete trovare, insieme a Esterno Notte e S. - sempre di Gipi - nell'edizione Omnibus uscita da un paio di mesi, di cui vedete la copertina in cima al post, al vantaggiosissimo prezzo di euro 11.90.

     

    Dati personali, cookies e GDPR

    Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
    In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
    Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

    Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)