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Un giorno avevo preso un Mega 3000 avevo letto le storie erano molto brutte, da quel giorno non ho mai più preso un Mega, adesso vedo che dai vostri commenti il Mega è rimasto uguale al Mega 3000, nel Mega vorrei vedere storie dei grandi maestri stranieri

no, è anche peggio meno male che l'ho mollato da un 4-5 numeri.....
anchio non mi spiego il perchè non mettano gli autori più bravi... darebbero freschezza ad una pubblicazione  ormai [smiley=thumbdown.gif]

ciao

Un giorno avevo preso un Mega 3000 avevo letto le storie erano molto brutte, da quel giorno non ho mai più preso un Mega, adesso vedo che dai vostri commenti il Mega è rimasto uguale al Mega 3000, nel Mega vorrei vedere storie dei grandi maestri stranieri

Mi era capitata la stessa cosa. Un giorno, da tanto tempo che avevo abbandonato le letture disney, lo comprai scambiandolo per una raccolta di storie tratte da Topolino e rimasi parecchio male per come le storie fossero diventate brutte. Poi ho capito ...
Ora il Mega lo compro solo saltuariamente.

no, è anche peggio meno male che l'ho mollato da un 4-5 numeri.....

A me gli ultimi due numeri non sono dispiaciuti
Mi sembra che stia diventando un po' un MEGA delle piccole storie, che non sono niente di che, ma almeno si fanno leggere e vedere con piacere (non li conosco tutti questi disegnatori, un po' emuli di stili importanti, ma non sono malaccio)

(non li conosco tutti questi disegnatori, un po' emuli di stili importanti, ma non sono malaccio)

I disegni li trovo gradevoli anch'io, ma la cosa triste è che dietro quell'"emuli di stili importanti" ci sono precise direttive della Egmont. O meglio, c'erano sicuramente qualche anno fa: lo dice, mi sembra, Branca in un'intervista su un vecchio numero di ZP, ricordando che alla Egmont i disegnatori erano tenuti ad avvicinarsi il più possibile allo stile di Barks. Oggi non so se è ancora così.
Per quanto riguarda il Mega io ogni tanto ne acquisto un numero ai negozi dell'usato, tanto per vedere qualcosa di diverso dagli italiani, e regolarmente me ne pento. Dato che i più competenti del forum esaltano da sempre W. Van Horn (ma Noel chi è? Un parente?) sarei curiosissimo di leggere qualcosa di suo, visto che credo di non avere niente.

Per quanto riguarda il Mega io ogni tanto ne acquisto un numero ai negozi dell'usato, tanto per vedere qualcosa di diverso dagli italiani, e regolarmente me ne pento.

Eh, è sempre stato così anche per me... e forse dovrei aspettare ancora un numero o due, ma queste ultime due uscite le ho trovate particolarmente tollerabili!
Un Mega fatto solo di riempitivi, senza particolari picci, ma leggibili!

Dato che i più competenti del forum esaltano da sempre W. Van Horn (ma Noel chi è? Un parente?) sarei curiosissimo di leggere qualcosa di suo, visto che credo di non avere niente.

Noel è il figlio, ma a mio avviso non ha niente a che vedere con la bravura del padre (Noel disegna topi, tipicamente in storie di poco spessore, invece che paperi).
William Van Horn io l'ho letto prevalentemente su ZP, quando lo pubblicava, ignorando che finisse anche sul Mega (sono stato molto tempo senza comprare Mega, e ancora non bazzicavo il forum), ma ogni tanto recupero qualche vecchio numero in fumetteria, specie se con qualche storia dello studio di De Hurtiaga, con storie di personaggi famosi impersonati o collegati a pippo: sono storie che adoro!

W. Van Horn (ma Noel chi è? Un parente?)

Il figlio!

Per quanto riguarda Van Horn, se acquisti tutti gli ZP lo puoi trovare su questi numeri:
- ZP 122 ( Zio Paperone Lo specchio del povero e Paperino Api e fiori, vicini e dolori)
- ZP 134 ( Paperino Un terre... moto di simpatia )
- ZP 141 ( Paperino pescatore bagnato, pescatore fortunato )
- ZP 149 ( Paperino - Che noia!  )
- ZP 153 ( Zio Paperone e l'arma segreta )
- ZP 154 ( Zio Paperone e il fraterno problema )
- ZP 156 ( La solita, vecchia roba )
- ZP 158 ( Paperino l'ultimo dei "duri" )
- ZP 159 ( Paperino e i giocattoli rubati )
- ZP 164 ( Paperino - Il potere della musica )

Ciao.

Per quanto riguarda Van Horn, se acquisti tutti gli ZP lo puoi trovare su questi numeri:
- ZP 122 ( Zio Paperone Lo specchio del povero e Paperino Api e fiori, vicini e dolori)
- ZP 134 ( Paperino Un terre... moto di simpatia )
- ZP 141 ( Paperino pescatore bagnato, pescatore fortunato )
- ZP 149 ( Paperino - Che noia!  )
- ZP 153 ( Zio Paperone e l'arma segreta )
- ZP 154 ( Zio Paperone e il fraterno problema )
- ZP 156 ( La solita, vecchia roba )
- ZP 158 ( Paperino l'ultimo dei "duri" )
- ZP 159 ( Paperino e i giocattoli rubati )
- ZP 164 ( Paperino - Il potere della musica )

Non c'è anche "Horsing Around With History" su ZP 64 ? O sono solo le storie di cui è anche sceneggiatore?

Non c'è anche "Horsing Around With History" su ZP 64 ? O sono solo le storie di cui è anche sceneggiatore?

Bella!! La sua prima storia forse pubblicata in Italia (di sicuro la prima che ho letto) con soggetto (o anche sceneggiatura?) di Carl Barks!!!

Non c'è anche "Horsing Around With History" su ZP 64 ? O sono solo le storie di cui è anche sceneggiatore?

Si, si, c'e' anche quella.
Il fatto è che non l'ho inserita volontariamente visto che è sceneggiata da Barks.

Van Horn è un signor disegnatore... ma il suo tratto deve piacere (un po' come la Ziche)... ma il suo meglio lo da nelle storie che scrive.
Per questo meglio leggere sue storie come autore completo, piuttosto che come solo disegnatore.

non vi ho scritto che la storia "Paperino Api e fiori, vicini e dolori" è scritta e sceneggiata sia da William che dal figlio Noel Van Horn. Interessante anche solo per questo motivo

Ciao.

Bella!! La sua prima storia forse pubblicata in Italia (di sicuro la prima che ho letto) con soggetto (o anche sceneggiatura?) di Carl Barks!!!

Questione controversa... ufficialmente, soggetto E sceneggiatura sono di Barks. Nel periodo in cui la storia fu prodotta, tuttavia, era il famigerato "Carl Barks Studio" a gestire l'attivita' del Maestro, in maniera non proprio trasparente (infatti, dopo qualche anno la collaborazione fini' in tribunale, con una sentenza che condannava i manager per "circonvenzione di incapace"). Siccome una nuova storia di Barks rappresentava un ottimo affare dal punto di vista economico, e' possibile che la percentuale di Barks nella sceneggiatura sia inferiore (e di parecchio) al 100%...

Per dire, in un opuscolo pubblicitario del Carl Barks Studio (circa 1994) si diceva:

<< 1. New story?
"Horsing Around With History" came about when my manager, Bill Grandey, and I were tossing around ideas for a new Disney Art Editions oil, painting of Uncle Scrooge in his money Bin. We were thinking of all the unusual treasures Scrooge and Donald had accumulated over the years. What could be under three cubic acres of money that had been forgotten until inventory time. The Oil painting was to be three times larger than anything I had done before to show the vastness of the money. It is named "Rich Finds at Inventory Time". Disney has now produced it as a limited edition silk-screen. It is at Euro-Disneyland. One of the ideas was better suited as a story. It needed a lot of explanation. I made the mistake of talking about it at a comic book seminar in Atlanta. The enthusiasm was too high not to do it. It took two weeks of long hours to come up with the script. The question we came up with was...How did Uncle Scrooge, Donald and the boys get the original Trojan Horse into Scrooges' money bin? >>

... ma nel 1998 arrivava la smentita:
<< According to a October 8, 1998 email by a Barks intermediary, who described Barks's margin notes, his note about the Q&A Carl Barks Studio "New story? Horsing Around with History" says: "More of Grandey's writing which I never heard about." >>

(Grandey era uno dei manager di Barks)

Grazie!!
Infatti io mi ricordavo che quando era uscita era stata pubblicizzata come una storia di Barks, mentre poi dopo parecchi anni, non mi ricordo più dove, avevo letto che quello di Barks era soltanto il soggetto.

nn leggo pubblicazioni staniere.
però il mega mi piace