Entro OT giusto per dire che se già si crea abbastanza confusione cambiandoil proprio nick e/o l'immagine dell'avatar, almeno si usino le parole per il loro significato!
Una censura avrà anche l'effetto di coinvolgere la modifica dell'operato di un auotre, ma il suo significato è esplicitamente quello di un controllo finalizzato ad accertare che non siano presenti "elementi pericolosi per l'ordine costituito od offensivi per la religione, o contrari alla morale", etcetc... per cui in questo contesto la censura non c'entra nulla!
Per la precisione!
Quanto alla questione della caramelle car-can, mi ritrovo nella ricostruzione fatta da ZioPaperone... in epoca pre-continuity i vari autori si limitavano ad utilizzare o meno un archimede che conosce/dimentica l'identità di Paperinik a seconda delle esigenze di sceneggiature!
Appena si evoca ZioPaperone... arriva
E' vero, Floyd ha ragione, non sono censure. Sono delle modifiche redazionali e ne vengono fatte coi motivi più diversi, per quanto ho potuto osservare: il più bastonato è Martina, credo...
A volte vengono cambiate delle parole perchè troppo colte e ci sarebbe il rischio che i bambini imparassero qualcosa e sforzassero troppo il cervello :
, come la già citata "sicumera" che diventa "arroganza"(? non sono sicuro...). Cmq mi pare che anche queste modifiche erano state trattate nel forum tra le censure, anche se ovviamente non lo sono. A meno che si voglia parlare di scorrettezza politica della cultura in quanto tale... (che però, forse...
).
Altre modifiche sono per sopprimere termini di gergo reputati obsoleti, queste sono cominciate in tempi già molto antichi: ricordo una storia di Archimede (quella dell'aspiratore che poi aspira i soldi) che già in una pubblicazione su un volume in regalo agli abbonati una trentina d'anni fa, sostituiva proprio nella prima tavola il verbo "ponzare" (qualcuno lo conosce? si usa più? significava "pensare, rimuginare") con "lavorare". Più comprensibile forse, ma privo di spirito...
Altre vogliono adattare la storia alla continuity o ad altre scelte editoriali (come la faccenda di paperinik), altre infine... francamente non si capiscono proprio e si mi viene un esempio ve lo cito
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C'è da dire che queste modifiche, per quanto non siano censure, sono di solito sciatte, malfatte e specie quelle più difficili, che vogliono adattare la storia e non cambiare solo una parola, hanno risultati a dir poco scadenti, rovinano la sceneggiatura e a volte perfino rendono la storia contraddittora o difficile da capire.
Personalmente sono vivamente contrario a tutte le modifiche editoriali di vecchie storie, censorie o meno. Semmai sarebbero più accettabili quelle che sostituiscono termini gergali datati, anche se a me comunque non piacciono.
Quando ero piccolo e leggevo Gottfredson nella traduzione dell'epoca non è che mi veniva un corto-circuito cerebrale ai miei soli due neuroni, perché leggevo "essa" invece di lei o "e come" invece di eccome o altre parole, che non mi vengono in mente. Anzi la stranezza affascinava.
E semmai direi che al tempo i fumetti contribuivano a creare il gergo piuttosto che viceversa (mi ricordo che usavamo talora le espressioni strane di Martina).
Non credo che la Disney segua una linea molto intelligente.