Papersera.net

Io rimasi perplesso e abbastanza impressionato quando avevo 9 anni (1985) e lessi una storia di un Classico del '78, "I gialli di Paperino", in cui un cattivo, Mister Moster, viene verosimilmente ucciso nell'esplosione della sua villa inizialmente occultata...

Mi pare che si chiamasse "Paperino e il misterioso Mister Moster". Dopo una ventina d'anni, cercai notizie sul web riguardo questa storia, e trovai un paragrafo, mi pare in inglese, dove si parlava proprio delle possibili ripercussioni emotive nei bambini che leggevano...

Nessuno la ricorda?

Certo che sì

Io invece fui altrettanto sgomentata da Topolino e l'occhio della dea, già citata in questo thread.

Certo che sì

Tra l'altro sundance76 aveva pure postato nell'apposito topic... forse non se lo ricordava?

Tra l'altro sundance76 aveva pure postato nell'apposito topic... forse non se lo ricordava?

In effetti ieri dopo aver scritto il post ho ritrovato quel topic, dove esattamente un anno fa avevo postato. Mi è venuto in mente dopo,forse perchè quella discussione rimase ferma all'epoca...

O forse saranno i tuoi nipoti che ti mostreranno la loro vita dura alla zio Paperone...
Noi ci culliamo tutti nella convinzione che la vita diventerà sempre più comoda - e anche più stupida a guardare i programmi tv : - ma non è mica tanto probabile secondo me: dopotutto non mi sembra siamo molto diversi da qualunque altra civiltà all'auge: vita ricca, priva di rischi e naturalmente tutti molto deboli. Non è una novità. Ma poi, per quel poco che so di storia, segue una rapida decadenza e l'inizio di una civiltà con nuovi entusiasmi e "durezze". Quindi magari se Zio Paperone vive ancora abbastanza, il suo esempio potrebbe tornare utile ai nostri nipoti...

Come detto e ripetuto tante volte la maggior parte dei personaggi Disney incarnano ognuno un modello presente all'interno della nostra società con il proprio specifico ruolo,i propri vizi e le proprie virtù!Il lettore vede dunque nel fumetto molti aspetti tipici dell'epoca e della società in cui vive identificandosi a volte con essi.E' chiaro che molti aspetti presenti 20,30,40 anni fa non sono gli stessi di adesso proprio perchè sono figli di un mondo che cambia,che si evolve.Allo stesso modo il Disney brasiliano,per esempio,mostrerà aspetti tipici della propria società che si discostano ovviamente da quelli delle storie danesi o italiane.Quindi una delle straordinarie qualità del fumetto Disney è proprio quella di non mutare mai il proprio contenuto pur adeguandosi ai tempi e alle società dove viene concepito!
Ritornando al contenuto principale di questo topic ritengo che il concetto di morte possa essere palesato oggi (ovviamente non in maniera cruenta) come veniva mostrato un tempo all'interno del fumetto proprio perchè è un concetto da sempre presente in ogni società,in ogni epoca e,vuoi o non vuoi,quotidianamente mostrato da qualsiasi mezzo di comunicazione (telegiornali,videogiochi,cartoni animati,favole,internet ecc...).Dunque è un aspetto inevitabilmente presente nella vita di ogni essere umano.

In Topolino e la Spia Poeta, l'Uomo delle Rime uccide la sua complice strangolandola, un altro complice  non si sa se riuscira' a salvarsi, e un terzo probabilmente lo uccide con un bastone di ferro.
L'Uomo delle Rime stesso anneghera', alla fine della storia. "Gosh, con tutte quelle medaglie...!'', commentano Topolino ed Eta Beta.
C'é poco da fare, la ripresa da parte degli autori disneyani di questo antagonista, ha rovinato l'impatto e il fascino di questa scena leggendaria.

Ma triferisci alla secona storia o al mondo che verra?No,perchè il mondo che verra non l'ha certo rovinata!!

Ma triferisci alla secona storia o al mondo che verra?No,perchè il mondo che verra non l'ha certo rovinata!!

Parlavo in generale, e in generale il fatto stesso di riprendere il personaggio, rovina in parte l'enigma che sta dietro al suo annegamento nella conclusione di TL e la Spia Poeta. Che rovini il fascino, ciò è indubbio; sulla qualità delle storie, quello è un altro paio di maniche.

Parlavo in generale, e in generale il fatto stesso di riprendere il personaggio, rovina in parte l'enigma che sta dietro al suo annegamento nella conclusione di TL e la Spia Poeta. Che rovini il fascino, ciò è indubbio; sulla qualità delle storie, quello è un altro paio di maniche.

In generale non mi è mai piaciuto quando un personaggio morto in una storia viene fatto resuscitare in un'altra, nel mondo Disney o altrove. Concordo che toglie fascino alla prima storia e mi dà sempre l'impressione di un'operazione di marketing. imho

Parlavo in generale, e in generale il fatto stesso di riprendere il personaggio, rovina in parte l'enigma che sta dietro al suo annegamento nella conclusione di TL e la Spia Poeta. Che rovini il fascino, ciò è indubbio; sulla qualità delle storie, quello è un altro paio di maniche.

Mah, secondo me non la ripresa del personaggio non rovina per nulla il finale della storia di Walsh/Gottfredson. Quella storia rimane così com'è, non viene minimamente toccata da nessuno. Come i sequel di Don Rosa non scalfiscono minimamente le storie di Barks. Se non piacciono si possono ignorare, e la storia originale non perde in sè minimamente nè in qualità, nè in fascino. Questo naturalmente è solo un mio punto di vista

Non so se l'avete letta,ma nella storia di Cimino con la sorgente che riduce il vecchio indiano fa capire di essere prossimo alla morte.

Altre morti:nella storia "Topolino nell'isola misteriosa" muiono l'avo-sosia di Gambadilegno,la ciurma pirata,i mostri marini e,presmibilmente,gli abitanti dell'isola.

Se parliamo di film Disney, le morti abbondano, da Bambi al Re Leone, all'ultima passeggiata del randagio in Lilli e il vagabondo. Proprio alcuni giorni fa, guardando Oliver e Co. ho notato che l'auto del mafioso che tiranneggia Fagin alla fine viene travolta dal treno.  Anche il cacciatore di Bianca e Bernie nella terra dei canguri finisce giu' dal burrone.

Se parliamo di film Disney, le morti abbondano, da Bambi al Re Leone, all'ultima passeggiata del randagio in Lilli e il vagabondo. Proprio alcuni giorni fa, guardando Oliver e Co. ho notato che l'auto del mafioso che tiranneggia Fagin alla fine viene travolta dal treno.  Anche il cacciatore di Bianca e Bernie nella terra dei canguri finisce giu' dal burrone.

parlando di morti nei film Disney non si può dimenticare Ray.

parlando di morti nei film Disney non si può dimenticare Ray.

E di Kerchar e del re di Atlantide.

Sapevo di lasciarne indietro qualcuno.  Tra l'altro, la morte di Ray che raggiunge la sua stella e' molto commovente.  Un inno agli amori impossibili.  Grandissimo film.

Sapevo di lasciarne indietro qualcuno.  Tra l'altro, la morte di Ray che raggiunge la sua stella e' molto commovente.  Un inno agli amori impossibili.  Grandissimo film.

Secondo me la morte di Ray colpisce di piu,perchè,a differenza di erchar o Mufasa,era un personaggio comico e non serioso.