Papersera.net

Da T3567, l'immagine dice tutto: contare è difficile...

C'ho perso mezz'ora per cercare di capire se stessi contando male io 

Pochi giorni fa ho messo le mani sul volumetto Giunti con le storie in viaggio. In Zio Paperone e il nuovo antico febbrone (Macchetto/Ferraris), sul finale, da una vignetta all'altra scompare un computer dalla scrivania dello Zione...

"Topolino e l'albero della verità" (Artibani / L. Pastrovicchio / Frare): nella storia, il nome del cugino di Gambadilegno varia da Plottigat a Plottigatt.

Siamo arrivati al delirio!

Nell'"Archimede Story" pubblicata su T3569, si dice che Archimede, dopo aver aiutato Paperinik, prende sempre una Car-Can per cancellarsi la memoria.

Peccato che, proprio secondo quanto recentemente indicato sotto la direzione Bertani cui T3569 appartiene, Archimede abbia sempre e solo FINTO di prendere la caramella cancellin...

Ma sapere cosa succede nelle storie di quello stesso settimanale dove viene pubblicato un redazionale, che si dovrebbe basare proprio sulla conoscenza di quelle trame, è pretendere troppo? Mah...

ormai sono troppi gli eventi sportivi degli ultimi mesi occorsi senza 'menzione' su Topolino (... sinner su tutti) perché sia casuale, per cui credo che degna conclusione degli strafalcioni di licari abbia avuto la rubrica sportiva

"Il corsaro: le parole giuste" (Stabile/Ferracina): nel giro di una vignetta a fine duello, cambia il punto in cui la lama di William si è spezzata.

Nel numero del Topo attualmente in edicola (il 3569) nella pagina dei giochi si cita la scopa Belzebù come inseparabile compagna di scorribande volanti di Amelia.

Ma noi sappiamo bene che Belzebù è la scopa di Nocciola e non della fattucchiera napoletana. 

Sempre da "Il corsaro: le parole giuste" (cit.), quando vediamo lo scrivano/corriere dare la mela al cavallo, egli cambia completamente di colore, tanto i capelli, quanto la pelle e il vestito, il tutto senza un perché.

Amelia oceanica contro le streghe vulcaniche: il mondo di ghiaccio (Enna/Facciotto), quarta puntata

Quando le streghe si trovano da Nume, i fumetti di Nume e di Anfitrite si scambiano.

"Topolino e la Spectraila Antartica" ep. 1 (Casty/Casty/Frare).

Durante il racconto del direttore del museo, uno dei marinai dice: "... coronare le NOTRE ambizioni".

E vabbè, diamoci tutti alla nota cattedrale parigina...

"Topolino e la Spectraila Antartica" ep. 1 (Casty/Casty/Frare).

Durante il racconto del direttore del museo, uno dei marinai dice: "... coronare le NOTRE ambizioni".

E vabbè, diamoci tutti alla nota cattedrale parigina...

Vive la France et les erreurs du lettering!

 

Da Zio Paperone e il risparmio in bolletta, T3570: all'inizio, nell'ufficio di Paperone, si vede bene il pavimento; alla fine esso è invece ricoperto di monete. Sembra molto più una disattenzione che una scelta logica del disegnatore...

Da Zio Paperone e il risparmio in bolletta, T3570: all'inizio, nell'ufficio di Paperone, si vede bene il pavimento; alla fine esso è invece ricoperto di monete. Sembra molto più una disattenzione che una scelta logica del disegnatore...

Considera però che all'inizio della storia i personaggi sul pavimento ci camminano e devono avere possibilità di muoversi.
Lasciamo stare Paperone che quello con le sue monete è un tutt'uno ma Battista rischierebbe di rompersi l'osso del collo se camminasse su una superficie malferma quale quella della pavimentazione ricoperta di mucchi di soldi disposti in maniera chiaramente irregolare e alla rinfusa.

Alla fine della storia non serve più a nessuno avere una porzione di pavimento sgombra da percorrere agilmente e infatti Battista e Miss Paperett sono accasciati tra i sacchi di denaro e circondati dal mare magnum di monete del principale.

Io la interpreto in questo modo.
E poi può anche darsi che Paperone, a fine giornata, si sia fatto scaricare un ingente cumulo di dollari nel suo ufficio perché lo sappiamo che quello di soldi e monete non è mai sazio!