In
Paperino e l'oro radioattivo ci sono due errori. Uno è un banale errore di ortografia (
Geyger anziché
Geiger), l'altro è un errore di fisica nucleare piuttosto grave, quando si parla di
uranio 95.
Piccolo preambolo per i non esperti: i
nuclei (ossia la parte più interna e "massiccia") degli atomi dei vari elementi sono composti di
protoni (carichi positivamente) e
neutroni (senza carica), mentre gli
elettroni (carichi negativamente) si trovano nella parte esterna del l'atomo. I neutroni e i protoni sono costituiti da tre quark ciascuno e hanno massa pari a 1,67 × 10
-27 kg (valore arrotondato), poco più di 1 unità di massa atomica (già indicata con "uma" ed ora con "u"); la massa degli elettroni è 9,11 × 10
-31 kg (arrotondati) ed è quindi al confronto trascurabile. Gli elementi sono classificati in base al numero di protoni nel loro nucleo (chiamato
numero atomico e indicato con
Z). Il rapporto tra il numero di neutroni e il numero di protoni nel nucleo è attorno a 1 per gli elementi con
Z più basso e tende progressivamente a salire man mano che aumenta
Z. La somma del numero di protoni e di neutroni è detta
numero di massa ed è circa uguale alla massa del nucleo in u. Per quasi tutti gli elementi esistono più
isòtopi, ossia atomi i cui nuclei hanno diverso numero di massa (e quindi diverso numero di neutroni, poiché quello dei protoni determina che si tratta di quell'elemento e non di un altro): gli isotopi sono identificati posponendo al nome dell'elemento il numero di massa.
Nel caso dell'uranio (che ha
Z = 92), i due isotopi più comuni sono l'uranio-238 (in simboli,
238U) e l'uranio-235 (
235U). L'uranio-95
non può esistere, perché con soli 3 neutroni i 92 protoni si troverebbero a contatto diretto tra loro e le
forze di repulsione elettrica (tra cariche dello stesso segno) vincerebbero le
forze nucleari forti (che tengono insieme il nucleo atomico), quindi il nucleo non riuscirebbe a stare insieme.
Se però si assumesse che 95 non fosse il numero di massa bensì il numero atomico, non avremmo più l'uranio, ma un altro elemento della tavola periodica, l'
americio.