Non ho un punto di vista estremo.
Semmai utilizzo un tipo di fruizione della storia che, in questo caso, è diverso dal tuo.
Non mi pongo il problema di stabilire un rapporto tra la storia di Casty ed una qualsiasi altra di uno degli autori che (ribadisco ancora una volta, ormai sto perdendo il conto...
) sono stati summenzionati, perché ripeto che non ne vedo l'utilità.
In relazione alle storie di questo numero ho apprezzato moltissimo la Spectralia, così come ho amato la prima parte della storia di Pippo Holmes.
Non mi pongo il problema di stabilire un rapporto di classifica in generale rispetto alle storie e soprattutto non lo faccio quando, in un solo numero, si trovano due perle quali la castyana e la succitata prima puntata della storia di Enna/Mottura.
E adesso, perdonami, ma direi che abbiamo discettato abbastanza sulla tua visione Casty/Scarpian/Gottfredsoniana e di come a me la cosa non interessi più di tanto, giacché abbiamo un modo di rapportarci differente rispetto all'ultima fatica dell'autore goriziano.
Tu sei incline a volere stabilire un rapporto qualitativo tra la Spectralia e i precedenti scarpiani e gottfredsoniani del periodo vattelapesca, bene.
Io, invece, no.
Succede.
Ora che questo appunto è stato abbondantemente assodato direi sia il caso di chiudere questa dissertazione perché non credo che, se tirata per le lunghe, conduca ad un botta e risposta proficuo perché ne abbiamo già discettato abbastanza.
Non è inoltre mia intenzione monopolizzare il topic poiché, in merito a quest'ultimo batti e ribatti, penso di avere esaurito tutto quel che avevo da dire e sarebbe anche il caso, a mio modo di vedere, di lasciare spazio ad altre voci vogliose di dire la propria su questa storia e in generale sul numero aggiungendo nuovi input di riflessione.
Non è neanche il mio interesse, e con questo concludo il mio pensiero, sindacare le mie stesse vedute su quali storie apprezzo di più in un numero e non vedo perché la cosa debba interessare agli altri lettori del topic visto che io in primis non ho certo stilato (in merito a questo numero) una mia classifica di preferenza riguardo alla composizione di un numero che ho molto apprezzato nella sua interezza, dalla Spectralia alla storia promozionale di Sisti/Perina, dallo splendido primo episodio del Pippo Holmes alla gustosa storia d'apertura con Quacknik Spinner.