1
Commenti sugli autori / Re:Massimo De Vita
« il: Martedì 16 Giu 2020, 16:05:48 »Mi intrometto in questa discussione perchè l'addio di De Vita è sempre un addio. Ma...
L'addio a una testata della quale si vendono 25-30.000 copie a settimana non è l'addio a una testata che vende(va) 1.000.000 di copie (e oltre) a settimana.
Insomma, non ci vedo nulla di eclatante. La cosa eclatante è che Topolino settimanale, dopo decenni di gloria, è oramai un giornalettino senza pretese per lettori saltuari... in Italia ci sono 7915 comuni e Topolino vende 3.7 albi per comune.
In pratica lo leggono gli iscritti del forum, i Ventenni e altri nostalgici che a volte ne comprano una copia per poi non rifare più lo stesso errore fino al nuovo numero che avrà una storia di Casty.
Ecco perchè l'addio di De Vita, tra tanti altri motivi, ci sta tutto.
E' finita un'epoca.
Zoccolo duro, nostalgici e super affezionati se arrivano a diecimila unità, sono pure tanti. Sono i duecento o trecento mila (e più), che permettono al Topo d’esistere e camminare. E questi lettori “disimpegnati”, sono pochi. Molto male che De Vita smetta la collaborazione (non ci piove). Molto male si compri solo per la presenza di un altro autore (e qui il buco sulla maglia si allarga di più). Molto male, nel 2020, leggere e vedere formule e meccanismi ostinatamente legati a idee, disegni, costumi e gag che hanno fatto il loro tempo. Ecco mi viene da dire, con il massimo rispetto, fine di un’epoca, magari no, ma assoluta mancanza d’aggiornamento, noia e agonia, sì.