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Topics - docpaperus

Pagine: [1]  2 
1
Sfide e richieste di aiuto / Automobili a guida autonoma
« il: Martedì 22 Mar 2022, 15:17:58 »
Sto cercando di ritrovare una vecchia storia con zio Paperone (probabilmente anni Novanta, ma potrebbe anche essere fine anni Ottanta) in cui il magnate progetta una specie di auto a guida autonoma, ma che si muovono su una specie di binari all'interno di una città costruita appositamente. Ricordo distintamente la scena in cui il sindaco viene portato a bordo di una di queste auto e gli prende un coccolone per un incrocio con un'auto che sfreccia davanti al parabrezza. Ovviamente, visto che il concetto di auto a guida autonoma non c'era, questa chiave di ricerca sull'I.N.D.U.C.K.S. non produce alcun risultato...

2
Testate Speciali / Kylion 9
« il: Domenica 13 Feb 2005, 10:46:38 »
Nindra, scritto da Lorenzo Bartoli e disegnato da Lucio Leoni, autore anche della copertina, è il nono numero della serie Kylion.
Prima due parole sulla serie: fino ad ora ha raccontato la storia di una navicella spaziale che trasportava al suo interno del materiale genetico che la navicella stessa accudiva e cresceva. Per un problema previsto, il gruppo naufraga sul pianeta Kylion, dove iniziano, come abbastanza ovvio per qualunque società vede l'arrivo di esseri alieni, una serie di giochi di potere nascosti di coloro che vedono di cattivo occhio questa venuta contro una maggioranza abbastanza tollerante. Le vicende continuano, in maniera abbastanza alterna, fino a che non si arriva a quest'ultimo numero, probabilmente uno dei migliori. Non solo la storia di Bartoli è molto interessante (anche se viene ancora utilizzata, pur se meno che rispetto ai numeri precedenti, la soluzione delle didascalie-pensiero per ciascun personaggio), ma anche i disegni di Leoni sono decisamente molto belli, a dimostrazione anche che il secondo numero è molto più di Leoni che non di Mottura: in alcune scene il tratto di Leoni ricorda quello di Buckingham (spero di averlo scritto bene) che nel suo curriculum conta personaggi come Batman e l'Uomo Ragno e serie Vertigo di successo come Crusades (come inchiostratore) o Fables.
Nella storia si inizia a spiegare come mai kyloniani e guerrieri Nindra non si vedano di buon occhio e soprattutto di come i ragazzi terrestri si schierino abbastanza rapidamente con questi ultimi, soprattutto quando i soldati al soldo del consigliere Chalka attaccano sia i ragazzi sia la città Nindra dove sono ospiti.
Alcune notazioni finali: i ragazzi continuano a sviluppare sempre di più alcuni particolare poteri, facendo sorgere, quindi una serie di domande (fino a che punto si svilupperanno questi poteri? come li hanno ottenuti? e soprattutto perché?); i nindra sono descritti come un popolo altamente teconologico ed in sintonia con la natura (praticamente l'opposto non solo dei kyloniani, ma soprattutto dei terrestri!), la cui filosofia, di primo acchitto, fa pensare a William Blake (poeta, incisore, pittore) e ad Alan Moore (sceneggiatore di fumetti, mago, musicista); Raiden sembra sempre più somigliante al personaggio di Conan.
In definitiva un buon numero, interessante in ogni sua parte creativa e che in definitiva conferma una sensazione avuta già dai numeri precedenti: la vicenda procederà molto lentamente fino all'inevitabile confronto tra le due razze kyloniana e terrestre e alla sicura guerra interplanetaria successiva.

3
Testate allegate a periodici / La Grande Dinastia dei Paperi - 1951
« il: Domenica 3 Feb 2008, 22:02:16 »
OK. Grazie alle personalissime spie sono riuscito ad avere secondo e terzo volume della serie in una volta sola. Mentre il secondo volume ha già il suo bravo topic, ecco quello per il terzo volume.

Ecco il sommario:

- Articolo d'apertura: La California dal volto umano

- Le Storie:
Paperino nel tempo che fu
Paperino esattore
Paperino e la pioggia d'oro
Paperino e la banda dei segugi
Zio Paperone e la ghiacciata dei dollari
Paperino e il pesce d'Aprile
Paperino e la piscina
Paperino e il pezzo da venti
Paperino e il fortunato sfortunato
Paperino super esploratore
Paperino e il nuovo anno
Paperino e il serpente di mare

Per il Portfolio una paginetta intitolata San Jacinto e dintorni, dedicata alla realizzazione del Tempo che fu.
Il personaggio: Qui, Quo, Qua

Questo è tutto, amici!
Buona lettura a tutti!!!

4
Sfide e richieste di aiuto / Aiuto: in caccia di una storia con Gancio
« il: Venerdì 14 Apr 2006, 10:28:46 »
Alcuni anni fa, su Topolino, venne pubblicata una storia che ultimamente mi e' venuta in mente ma di cui non ricordo ne' il titolo ne' su quale numero e' stata pubblicata. Ecco in breve alcuni ricordi sulla storia:

A Topolinia ci sono alcuni problemi a causa delle differenze tra i vari animali antropomorfi: una giraffa si lamenta delle porte e dei soffitti bassi, un ippopotamo (mi pare) della scarsa resistenza degli oggetti, ed il protagonista, Gancio, mi pare affiancato da Pippo, cerca di aiutare un po' tutti nel tentativo di risolvere i problemi di ognuno senza aggravare quelli di altri. La storia sembra disegnata da un autore spagnolo (almeno da quelle poche vignette che ricordo). Altri indizi non li ho, purtroppo.

C'e' qualcuno che riesce a ricordarla?

Grazie in anticipo,
G.

5
Sfide e richieste di aiuto / Aiuto - Mary de Papero ed Anatrocchio O'Drake
« il: Giovedì 23 Giu 2005, 18:46:55 »
Sull'inducks nulla trovai né su Mary de Papero, né su Anatrocchio O'Drake. Sono personaggi effettivamente utilizzati da autori disneyani? Quali ed in quali storie?
Grazie in anticipo per le risposte!

6
Sfide e richieste di aiuto / PK 30
« il: Domenica 2 Gen 2005, 17:42:47 »
Il n.30 di PK, dal titolo Vigilia bianca, riprende ancora più del numero precedente, la tradizione degli speciali estivi. Scritto a tre mani da Ambrosio, Arrighini e Foschini e disegnato rispettivamente da Pastrovicchio, Barbaro e Tosolini, viene completato da Fumo e specchi omaggio a Hudinì (e forse, perché no?, anche a Kirby e al suo Scott Free) di Foschini-Barbaro.
Non aggiungo niente sulla trama (si trova sul Papersera!), ma vorrei far notare una cosa: ancora una volta sembra che la scelta del PKTeam sia quella di seguire la linea tracciata da Moore con la sua linea ABC (ogni due mesi sull'omonima testata della Magic Press), ed in particolare quella proposta su Tomorrow Stories: una serie di piccole storie che, negli intenti di Moore, dovrebbero far tornare a divertire i lettori, recuperando l'essenza dei supereroi. Se l'idea è questa, direi che questo numero si è avvicinato più di altri e merita le due stelle e mezzo (anche tre, o quasi) che gli viene assegnato nella recensione.
Personalmente, la più divertente è quella sullo spirito natalizio (quella con Lyo, Lyla ed Uno), la più interessante Fumo e specchi.

7
Commenti sulle storie / Zio Paperone e i cavalli motore
« il: Martedì 24 Gen 2006, 09:40:24 »
Ho fatto una breve ricerca e non c'è alcuna discussione aperta su questa bella storia.
Zio Paperone e i cavalli motore, di Cimino-Carpi è stata pubblicata per la prima volta sul Topolino n.741 dell'8 febbraio 1970 (dati I.N.D.U.C.K.S.). Il mio primo contatto con la storia avviene su I Maestri Disney n.1 del 1997.
La storia narra di come Paperone inizi a produrre auto che ricavano il proprio carburante dall'erba. Ovviamente l'ideatore del progetto è Archimede. Alcuni inconvenienti (una sorta di febbre da fieno) costringe, però, Paperone ed i paperopolesi a tornare sui propri passi.
La genialità della storia, però, deriva anche dall'anticipazione del progetto di motore ad erba.
Leggete un pò qua:

Citazione
Benzina ricavata dalla paglia, la Volkswagen ci crede

Nella ricerca di carburanti alternativi al petrolio, le case automobilistiche si trovano sempre in prima fila. La Daimler Chrysler sta puntanto invece sul diesel solare

I prezzi alle stelle del petrolio hanno risvegliato il vecchio sogno dell'industria automobilistica di far viaggiare le loro vetture con carburanti rigenerabili stagione per stagione: la Volkswagen tedesca, la casa automobilistica che guida la classifica delle vendite in Europa Occidentale, si prepara a produrre bio-carburante dai prodotti di scarto dei campi coltivati.
Alla recente fiera dell'auto di Detroit, negli Stati Uniti, il presidente del consiglio di sorveglianza della VW, Bernd Pischetsrieder, ha annunciato che si sta esaminando la fattibilità economica della trasformazione di cellulosa in etanolo ed una decisione sarà presa entro aprile. Insieme con la Shell e con  Iogen, una impresa canadese del biotech, la casa di Wolfsburg progetta un impianto in Germania per la trasfomazione di cellulosa in etanolo da far entrare in funzione dal 2007. La località dove sorgerà non è ancora stabilita.
L'impresa biotecnologica canadese Iogen è specializzata nella produzione da bio-carburanti di seconda generazione, prodotti utilizzando l'intera pianta e non solo parti di essa, come avviene finora con la colza o le barbabietole da zucchero. In questo modo la resa per esempio di un campo di colza si moltiplica. ''La combinazione di bio-carburanti di seconda generazione con le più avanzate tecnologie di forza motrice e carburante porta ad un ''salto quantistico in termini di tollerabilità ambientale'' ha detto Pischetsrieder a Detroit. La Iogen adopera per la produzione di etanolo la paglia di mais ed altri cereali, che normalmente sono solo prodotti di scarto della produzione agricola a base di cellulosa. Già con la tecnologia motoristica attuale, il carburante tradizionale può essere mescolato con un dieci per cento di bio-carburante, secondo il capo della VW.
Secondo le sue indicazioni, può essere usato da subito nelle automobili esistenti con un taglio del 90% delle emissioni di anidride carbonica (il principale gas serra presente nell'atmosfera terrestre) rispetto ai carburanti tradizionali. I costruttori di auto sono molto interessati a carburanti alternativi, da una parte perché i consumatori richiedono in modo crescente alternative ai carburanti fossili sempre più cari, dall'altra a causa delle pressioni dell'Unione Europea sull'industria.
I produttori possono rispondere alle future richieste dell'Ue solo con un ''approccio integrato comprendente tecnologia motoristica, caratteristiche del carburante, ma anche il comportamento del consumatore'', afferma Pischetsrieder. L'UE vuole forzare gradualmente un maggior uso dei bio-carburanti. La Commissione di Bruxelles ha recentemente reso noto che nel 2005 non è stata raggiunto l'obiettivo del due per cento di bio-carburante consumato su scala europea, un obiettivo raggiunto invece in Germania.
Entro il 2010, la quota di carburante bio nell'UE dovrebbe arrivare a circa il 6%. Ci sono alcuni segnali che confermano la ripresa dell'interesse ai carburanti rigenerabili dopo l'impennata dei prezzi del petrolio dell'ultimo anno: ad agosto scorso la multinazionale del petrolio britannico-olandese Shell ha acquisito una partecipazione nell'impresa produttrice di biocarburante Choren di Freiberg, in Sassonia. Shell e Choren vogliono costruire entro il 2007 un impianto sperimentale con una capacità di 15 mila tonnellate.
Anche la Choren ha sviluppato una tecnica per ottenere carburante diesel sintetico (lo chiamano Sundiesel, diesel solare) da scarti agricoli, legno o altro materie organiche. Questo Sundiesel è stato provato già con successo da Volkswagen e DaimlerChrysler, entrambi coinvolti nelle ricerche e nell'impianto pilota finora in funzione presso l'impresa sassone.


Ancora una volta gli autori Disney anticipano la realtà, e questa volta di parecchi decenni: c'è un pizzico di genialità in tutto ciò!!!

Saluti, G.

8
Off Topic / Mangiatore da Guinness
« il: Giovedì 2 Nov 2006, 18:41:59 »

9
Off Topic / Curiosità scientifica
« il: Martedì 18 Apr 2006, 21:41:17 »
Stavo leggendomi i feed di arXiv.org, quando mi imbatto in questo articolo:

Phantom Black Holes

C'entrano poco con la mia ricerca, ma mi hanno fatto pensare, per assonanza, ad un certo cattivo disneyano...

Saluti,
G.

10
Non Solo Disney / Will Eisner
« il: Mercoledì 23 Feb 2005, 18:20:13 »
Prendendo spunto dalla notizia della prossima uscita di un volume di saggistica dedicato a Will Eisner (http://www.infofumetti.com/aa/index.php?p=70), apro una nuova discussione sul maestro delle graphic novel.
Nato il 3 Marzo del 1917 (tra un po', quindi, un'importante ricorrenza!), dopo aver fondato uno studio grafico insieme all'amico Jerry Iger col quale produceva i fumetti per conto di altri editori, si mette in proprio ed inizia la produzione delle strisce di The Spirit, detective con la maschera che richiama alla mente le atmosfere dei supereroi.
Concluse le sue avventure nel 1952, Eisner si ritira momentaneamente dal mondo dei fumetti per dedicarsi alle pubblicazioni divulgative, per poi rientrare con il primo esperimento propriamente detto di graphic novel: Contratto con Dio (in effetti e' una raccolta di tre storie distinte e separate). Siamo nel 1972 e certamente, per gli USA, storie di questo spessore sono nuove ed originali, senza pero' dimenticare che in Europa molti autori stanno portando avanti progetti di fumetto d'autore gia' da alcuni anni (Guido Buzzelli, Gianni De Luca, solo per citare i primi due italiani che mi vengono in mente - a causa di alcune recenti letture, of course).
Acclamato dalla critica e dai colleghi, che ancora una volta riconoscono in lui un maestro dell'arte sequenziale, Eisner continua in questa strada, proponendo storie dalle atmosfere sempre piu' autobiografiche.
Tra questi romanzi a fumetti i miei preferiti sono Gente invisibile, Il sognatore, Dropsie Avenue e l'ultimo pubblicato in Italia, Vita su un altro pianeta, che da un incipit fantascientifico arriva ad una profonda critica sul sistema politico dell'epoca (anni Settanta), che pero' sembra cambiato di poco.
Muore il 3 Gennaio del 2005

Risorse in rete sono:

11
Non Solo Disney / Magnus e le sue opere - La compagnia della forca
« il: Lunedì 31 Gen 2005, 12:17:55 »
Sul forum Panini ho letto che in realta' sara' la ristampa in dieci volumi della saga originale di Magnus al prezzo di 4,90 euro.
Manca ormai poco piu' di un mese (se non erro la pubblicazione prevista e' per meta' Marzo, o giu' di li'), per cui si vedra' per allora come verra' proposta e se ci sara' anche un seguito. Sembra, poi, che Alessandro Editore curera' una ristampa gigante cartonata per i collezionisti.
Sempre a Marzo la Max Bunker Press fara' partire la ristampa di Alan Ford con il titolo Super Alan Ford al prezzo di 2,20 euro.
Per ora e' tutto!

12
Non Solo Disney / Gianni De Luca
« il: Lunedì 27 Giu 2005, 12:15:40 »
In occasione dell'uscita (venerdi' 24 Giugno) del volume dei Classici di Repubblica - Serie Oro dedicato al Commissario Spada, personaggio ideato da De Luca insieme a Gianluigi Gonano, vorrei aprire una discussione su uno dei piu' grandi artisti del fumetto italiani di tutti i tempi.

Gianni De Luca, nato a Gagliato, in provincia di Catanzaro, il 27 Gennaio del 1927, inizia a lavorare nel mondo dei fumetti, dopo aver lasciato gli studi di archotettura, collaborando con Il Vittorioso, per poi iniziare una lunghissima collaborazione con Il Giornalino: era il 1957 e De Luca inizio' con una trasposizione a fumetti dei racconti della Bibbia, cui segui' una storia della Chiesa.
Tra il 1969 ed il 1982 esce il gia' citato Commissario Spada, inframmezzato dal famosissimo ciclo shakespeariano, su testi di Roudolph, ovvero la trasposizione in immagini di Amleto, La tempesta e Romeo e Giulietta.
In questi due cicli (di cui ho letto le storie pubblicate sui Classici e il Romeo e Giulietta) si puo' apprezzare tutto il valore di De Luca: tratto asciutto e preciso, personaggi nervosi ed in continuo movimento anche grazie alle linee di movimento ed ai contorni abbozzati (alla Jacovitti) dietro ai personaggi, il tutto per dare l'idea del movimento. Con De Luca, poi, cadono definitivamente gli angusti limiti della suddivisione classica: i personaggi si muovono nelle vignette come su un fondale teatrale, sempre fisso, riuscendo, in un certo senso, a sfuggire fuori dalla pagina.
Metto una immagine tratta dall'Amleto come esempio (molto meglio dei miei deliri!)

Tra i suoi ultimi lavori spiccano Paulus, ovvero gli Atti degli Apostoli visti da un uomo del futuro, che trovera' la forza di ribellarsi al potere tirannico di quel tempo, trovando purtroppo la morte, e I giorni dell'Impero, storia ambientata sul finire dell'Impero Romano e pubblicata postuma dal Giornalino. La storia, tra l'altro incompleta, e' anche un esempio di quanto dettagliato fosse un qualsiasi lavoro di De Luca anche quando non finito (il giornale, infatti, decise di pubblicare comunque le tavole conclusive, senza farle rifinire ad alcun altro artista).

13
Non Solo Disney / L'Uomo Ragno sul Giornalino
« il: Giovedì 26 Apr 2007, 17:57:53 »

14
Non Solo Disney / Un saluto a Ferdinando Tacconi
« il: Domenica 14 Mag 2006, 21:30:56 »
Ferdinando Tacconi ci ha lasciato!
Allievo di Gino D'Antonio, ne aveva preso le redini su Il Giornalino nella prosecuzione della serie Susanna. Con Alfredo Castelli ha ideato Gli Aristocratici, divertente serie d'avventura con un gruppo di ladri londinesi che lavorano al servizio (segreto) di sua maestà. Tra le altre collaborazioni per Il Giornalino si ricordano anche le storie di ambientazione storica, soprattutto quelle in cui poteva far rivivere le battaglie aeree più famose. Gli aerei erano una delle sue passioni (ebbe modo di ritrarli anche nella Storia d'Itali a fumetti di Biagi, se non ricordo male).
Il suo stile ci mancherà sicuramente, anche se in parte rivive in quello di A.Allegretti, disegnatore, sempre per Il Giornalino della serie di ambientazione automobilistica Jack Speed.

Un saluto sentito a Ferdinando Tacconi, ai suoi familiari ed a tutti gli appassionati del fumetto che ne hanno amato e ne amano ancora il suo stile pieno e corposo.

G.

15
Non Solo Disney / Milton Caniff
« il: Lunedì 16 Gen 2006, 17:06:03 »
Citazione
Milton Caniff è stato definito il "Rembrandt dei fumetti" (c'è anche un libro così intitolato a lui dedicato) e, senza voler fare inutili classifiche, è sicuramente stato uno due o tre autori più importanti e più influenti della storia del fumetto mondiale. A lui si sono rifatti artisti del calibro di Jack Kirby, Romano Scarpa, Frank Miller e Hugo Pratt (per citarne solo alcuni). Caniff non era unico solo nello stile grafico, che in realtà deve anche molto al suo collega Noel Sickles, ma era assolutamente insuperabile come narratore, come creatore di plot intriganti e personaggi reali e moderni, che infatti rimagono leggibilissimi ancora oggi.


Questo paragrafo che qui riporto si trova in apertura di [Horizons Unlimited] - The Art of Milton Caniff, sito dedicato al grande cartoonist, in italiano, aperto da poco e curato niente poco di meno che da... Francesco Spreafico.
Un giretto per il sito l'ho fatto (molto bello ed essenziale nella grafica, pubblica alcune delle strisce pubblicate sulle raccolte italiane in corso di ristampa) e devo dire che la curiosita' di prendere uno dei volumi della Free Books me l'ha fatta venire.
Se qualcuno lo ha gia' fatto, segue a ruota ed inizi a commentare, please!

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