Io mi riferisco a serial ideati e concepiti (e, più raramente, anche disegnati) da un autore. Penso sia innegabile che il successo di Dylan Dog sia dovuto a Sclavi (io, per esempo, gli preferisco Boselli, ma chi vende, per ora, è Dylan Dog). Certo, se gli avessero messo accanto disegnatori scadenti, il risultato non sarebbe quello che tutti conosciamo. Non è, però che i serial bonelliani andati male avessero disegnatori pessimi, il livello grafico di tutte queste pubblicazioni è sempre stato alto/altissimo.
Quindi la responsabilità dell'ideatore/autore principale è innegabile.
Al di là di questo, la mia impressione è che certi autori, spesso sbucati dal nulla, vengano ritenuti grandi quasi prima ancora di pubblicare e che nonostante reiterati flop editoriali continuino a riscuotere la fiducia degli editori (il che è un po' strano perchè un editore dovrebbe guardare solo al profitto), mentre ci sono autori, semisconosciuti, magari bravi, le cui storie vengono pubblicate raramente.