A me il terzo episodio di "Siamo serie!" è piaciuto molto, fin qui è quello che ho preferito della serie.
Ho riso di gusto più volte, con lo sfondamento della quarta parete, con il ritorno del cartonato, con il pesce pagliaccio "kinghiano" e in generale con l'esilarante Felipe Flanella...
E poi ho apprezzato la citazione al cinema espressionista tedesco, con la scenografia "sghemba" de
Il caminetto del dottor Calamari. Anzi, a questo proposito, visto che ormai siamo in una sorta di enorme continuity, prima o poi mi piacerebbe conoscere i retroscena di come il set del celebre film muto fosse finito in un magazzino di Paperone: potrebbe venirne fuori una storia divertente!
Su "Zio Paperone e la Regina del Mare" sono d'accordo con quanto scritto da Samu riguardo alla genuinità e alla freschezza. D'accordo, non sarà il massimo dell'originalità, ma mi ha intrattenuto piacevolmente, lasciandomi soddisfatto e di buonumore al termine della lettura.
Per il resto, buono l'avvio del "Centounesimo Canto": Sisti è una garanzia e in questo episodio Perina ci delizia anche con splendide vedute di Forlì.
Poco da dire sulla breve con Indiana Pipps, nella media.
"Ducktopia", a essere onesti, non mi prende molto, personalmente seguo le vicende (pur ben scritte e ottimamente disegnate) senza grande partecipazione: in effetti capita spesso che il fantasy non mi faccia impazzire, anche se in passato ci sono state delle illustri eccezioni... Comunque, il finale del secondo episodio sembra preludere a una svolta interessante e suscita curiosità per gli sviluppi.