Romics 2021
Finalmente!
Ci si ritrova, finalmente!
Finalmente si riparte, si prova a tornare alla normalità – con tutte le cautele del caso – con la prima delle “grandi” fiere del fumetto che fa da apripista alla prossima Lucca e a tutte le altre che speriamo possano riprendere le loro attività .
Ieri sono stato a Romics proprio per vedere cosa fosse cambiato e cosa invece fosse rimasto “come prima”, e devo dire che le differenze non sono state poche, né di poco conto: niente più biglietterie, il titolo di accesso o lo si compra on-line o niente, e per entrare è richiesto il green pass (o il tampone).
La gestione del flusso delle persone è stata molto efficiente, niente code ma solo (lunghi!) percorsi per poter arrivare ai tavolini (all’aperto) dove venivano controllati i biglietti, altro bel percorso lungo per poi arrivare ai vari padiglioni non più dal corridoio superiore, ma dal livello stradale. Temevo l’affollamento delle persone all’ingresso dei padiglioni, ma non c’è stato: le porte erano tutte aperte e riuscivano a soddisfare i flussi in entrata e in uscita, inoltre la suddivisione tematica delle quattro aree principali ha limitato la necessità di spostamenti dall’una all’altra.
La consueta foto con vista dall’alto del Padiglione 7, quello dedicato al fumetto
All’interno del padiglione dedicato al fumetto, però, devo dire che si percepisce il cambiamento: non solo per l’assenza dei mega stand Panini e Bonelli, ma anche di quelle realtà più piccole ed improvvisate/amatoriali, lasciando una parte del capannone vuota e ampi spazi per girare tra i vari stand. I commercianti “storici” ci sono quasi tutti, tra gli editori spiccano Tunué e Shockdom, l’offerta “complementare” ai fumetti (action figure, magliette, armi, ecc.) è molto alta, ed è sempre importante anche quella di figurine (non solo “Calciatori”, ma quasi…).
E dal punto di vista Disney? Alcuni rivenditori ci sono, e anche delle offerte interessanti, direi: un box di Topolino anni Sessanta a 5 euro l’uno (certo, un po’… vissuti) che si stava rapidamente esaurendo… Ovviamente ci sono anche quelli più recenti – venduti a prezzi inspiegabilmente più alti – che fanno la loro bella figura esposti in scaffali dai quali non credo riusciranno a venir fuori. Pochi Almanacchi, molti Classici, pochissimo antiquariato: solo lo stand della fumetteria Supergulp aveva materiare interessante: la serie degli Albi Tascabili di Topolino, libri Disney anteguerra, il cofanetto delle parodie cartonate anni Settanta, albi Anafi e Comic Art.
Una buona offerta di numeri datati del libretto
Venerdì e domenica saranno i giorni dedicati al mondo Disney. Si parte con Fanta… stico Topolino con ospiti Alex Bertani, Cristian Canfailla e Marco Gervasio, quest’ultimo “in presenza”, gli altri due collegati in streaming; sarà un incontro ovviamente incentrato sulla nuova storia La ciurma del Sole Nero appena pubblicata, e si terrà nel pomeriggio a partire dalle 17:15.
Domenica mattina dalle 10:30 per un’ora sarà possibile assistere ad una sessione di disegno di Giorgio Cavazzano, che sarà ospite anche nel pomeriggio di Buon compleanno Romics, evento celebrativo per i vent’anni della manifestazione. Nel pomeriggio sarà Marco Gervasio a tenere la sessione di disegni per il pubblico.
In conclusione, la partenza di giovedì sembrerebbe essere stata buona, considerando tutto il contesto che sta modificando le nostre vite, non solo le “semplici” mostre. Incrocio le dita perché questa riapertura possa fare da buon esempio al resto delle manifestazioni in tutta Italia, in attesa di conoscere gli esiti delle giornate del fine settimana, da sempre le più ambite dai visitatori!
Di seguito alcune foto.
Autore dell'articolo: Paolo Castagno
