Napoli COMICON 2024

02 MAG 2024

Il manifesto della mostra curata dal Papersera

Prima di effettuare un doveroso bilancio dell’edizione del COMICON di Napoli appena conclusa, facciamo uno, anzi, due passi indietro. 

Circa un mese prima, come da calendario, abbiamo avuto la presentazione del Comic(on)off, la rassegna di mostre collaterali al Comicon disseminate per tutta la città di Napoli, che ha visto un elenco sempre più consistente di esposizioni. Quella che ci ha riguardato più da vicino è stata la mostra “TOPOLINO75” presso la sede dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Questa mostra, organizzata e curata dal Papersera, passa in rassegna le copertine più rappresentative di Topolino libretto, in occasione dei suoi 75 anni, ed è stata inaugurata il 5 aprile scorso, proprio due giorni prima della sua ricorrenza.

Inoltre, alla vigilia del Comicon, come una sorta d’anticipazione, presso l’Archivio di Stato di Napoli, è avvenuta un’altra importante presentazione, e cioè la prima di un ciclo di storie, pubblicate su Topolino, ispirate alla documentazione conservata nel grande Archivio napoletano alla presenza del direttore Candida Carrino (anche lei paperizzata nelle storie!), del coordinatore editoriale di Panini Disney Serena Colombo e del disegnatore Blasco Pisapia, autore dei disegni di tutte le cinque storie.

Con queste interessanti premesse, anche la ventiquattresima edizione del Comicon, che ha avuto Igort come Magister, ha toccato vette molto alte. Innanzitutto il sold out per tutti e quattro i giorni è avvenuto addirittura una settimana prima che iniziasse, con un numero record di 175.000 presenze.

Negli spazi all’interno della Mostra d’Oltremare si sono contati oltre 450 ospiti per circa 560 eventi, con ben dodici sezioni dedicate. A quelle già conosciute (Fumetto, Cinema e serie Tv, Videogames, Gioco, Asian, Musica, Cosplay, Kids, Neverland, PizzaCon) si sono aggiunte J-Pop Manga Niwa e Urban. Quest’ultima area ha esaltato le connessione fra street culture, arte, sport, moda, il tutto all’interno dell’Arena Flegrea, che ha ospitato inoltre numerosi concerti, tra cui quello di Giorgio Vanni.

Lo splash panel della prima storia dedicata all’Archivio di Stato di Napoli pubblicata su Topolino

Non sono mancate naturalmente le mostre, ben 20, distribuite in tutta la struttura della fiera. Ci piace segnalare naturalmente, per quanto riguarda il mondo Disney, l’interessante mostra dedicata a Casty, “Oltremondi disneyani”. L’autore goriziano ha realizzato anche la variant per il Comicon, andata esaurita in soli due giorni, oltre ad essere presente in fiera con un suo stand nell’Artists’ Hall. Si tratta questa di un’altra novità di quest’anno: un’area che ospitava artisti di alto livello sia estero che italiano, quali ad esempio John Romita jr., David Lloyd, Paolo Mottura e molti altri. Per la gestione di questi spazi, per quanto riguarda sketch e spazi, si è provato a testare il sistema del “numerino” per evitare lunghe file: pur con qualche complicazione, tutto è andato abbastanza liscio.

A livello di conferenze a tema Disney c’è stata solo quella con Casty e Marco Nucci.  Oltre a presentare il volume “Topolino e l’incubo dell’isola di corallo”, c’è stata l’occasione anche di parlare della variant di cui sopra, e della nuova storia di Casty come autore completo “Topolino e la Spectralia antartica”.

Ci ha pensato il Papersera ad inserire argomenti più vicini a noi nel programma della fiera, con un panel dedicato di nuovo alle copertine di Topolino libretto, nell’ambito dei corsi di formazione dei giornalisti, realizzati in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti della Campania, ed in sinergia con la mostra concernente le suddette copertine, in esposizione, come abbiamo già descritto, presso l’Ordine. La conferenza ha previsto anche un momento extra Disney, con l’intervento di Lorenzo Palloni, editore di La revue dessinée Italia, che ha trattato dell’informazione giornalistica applicato al fumetto. Di seguito sono poi intervenuti Alfonso Torino, che ha effettuato un excursus delle copertine nell’arco dei 75 anni, sotto l’aspetto dell’impatto visivo ed informativo delle suddette, Nunziante Valoroso, che ha trattato della promozione dei film d’animazione Disney attraverso le copertine, Blasco Pisapia, che ha declinato gli aspetti storici e tecnici delle copertine stesse, Fabio Michelini, che ha raccontato diverse curiosità ed aneddoti di copertine ispirate ai Comics americani, ed infine Casty, a descrivere alcuni retroscena sulla genesi della variant per il Comicon 2024.

Altri eventi degni da menzionare per questa edizione, fra i moltissimi: l’incontro con Elodie e Milo Manara, che ha realizzato la copertina dell’ultimo disco della famosa cantante romana, l’anteprima delle prime immagini del film misto live ed animazione dedicato all’artista Liberato, il concerto del compositore Hitoshi Sakimoto, accompagnato dalla Nuova Orchestra Scarlatti, l’anteprima del nuovo film diretto da Giampaolo Morelli “Falla girare 2”.

Ci piace segnalare inoltre il gemellaggio tra il Comicon ed una delegazione di artisti della Corea della Sud, nell’ambito di una collaborazione denominata “Komacon” che ha visto diversi incontri, mostre, performance di disegno, eventi culinari, contest e show.

Come curiosità, nell’area food è stata prevista per la prima volta una postazione per la realizzazione di pizze senza glutine, così come tanti eventi sono stati accompagnati dall’utilizzo del linguaggio dei segni LIS. Due segni di sensibilità immediata e doverosa.

Ricordiamo infine che anche quest’anno il Comicon esporterà il suo marchio a Bergamo, con la seconda edizione di Bergamo Comicon, dal 21 al 23 giugno.

L’appuntamento con la prossima edizione, la venticinquesima, è previsto dal 1° al 4 maggio 2025.

Autore dell'articolo: Alfonso Torino

All’età di quattro anni ho iniziato a leggere fumetti Disney e dopo cinquant’anni non ho ancora smesso. Contemporaneamente ho seguito ed amato il mondo dell’animazione, soprattutto frequentando i cinema sin da bambino. Grazie al Papersera ho scoperto il piacere di divulgare alle giovani generazioni la passione per la lettura ed in particolare per l’universo fumettistico a noi più caro.