Salone Internazionale del Libro di Torino 2024

06 GIU 2024

Il manifesto dell’edizione 2024

Nella tradizionale cornice del Lingotto Fiere, si è tenuta dal 9 al 13 maggio la XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Un evento imperdibile per tutti gli appassionati del settore, e lo testimonia l’ennesimo nuovo record della manifestazione, giunta quest’anno alla considerevole vetta di 222.000 visitatori.

La disposizione logistica è stata pressoché confermata rispetto alle scorse edizioni. Il palazzetto dell’Oval è stato destinato ad ospitare le case editrici più grandi ed importanti (ad esempio Feltrinelli, Mondadori, Giunti, De Agostini, Treccani), oltre allo spazio RAI, la lounge del Circolo dei Lettori di Torino e quella del quotidiano La Stampa. E’ stato anche possibile ritrovare l’apprezzato “Bosco degli Scrittori”, con il suo percorso letterario immerso nel verde di piante ed alberi. Sono stati inoltre confermati i tre padiglioni interni.

La novità dell’anno è stata invece la predisposizione di un quarto padiglione esterno, in cui è stata inglobata l’Arena Bookstock e tutti i laboratori per bambini, ragazzi e scuole, oltre a quello dedicato al mondo del fumetto.

Fumetto che, d’altra parte, è ormai da alcuni anni assolutamente centrale nella proposta di pubblicazioni ed eventi del Salone. Un esempio su tutti, la manifestazione è stata l’occasione per la presentazione della nuova fatica letteraria di ZeroCalcare, Quando muori resta a me, per i tipi della Bao Publishing, da subito in testa alle classifiche di vendita dell’intero settore librario.

Panoramica sullo stand Panini Disney

Ma tutto il padiglione 1 si è confermato la casa del fumetto, ospitando, oltre alla Sala del Fumetto dedicata alle conferenze a tema, numerosissimi editori italiani della Nona Arte fra i quali citiamo la neo nata Gigaciao di Sio, Saldapress, Sergio Bonelli Editore, Nicola Pesce Editore; J-Pop Manga, Tunuè, Oblomov Edizioni, Beccogiallo, Feltrinelli Comics e la Bao Publishing rendevano comunque presente il fumetto anche negli altri padiglioni.

Il piatto forte per gli amanti del fumetto Disney è stato ovviamente lo stand della Panini Comics, che come nell’edizione del 2023 ha confermato la presenza di Topolino & co. realizzando stavolta anche una edizione variant del numero 3572 del settimanale, con copertina realizzata magistralmente dal piemontese Paolo Mottura e dedicata alla storia di Pippo Holmes, scritta da Bruno Enna.

L’edizione regular ha visto invece campeggiare in copertina la paperizzazione del tennista Jannik Sinner. Lo sceneggiatore Roberto Gagnor e il disegnatore Alessandro Perina, che hanno realizzato anche la storia posta in apertura dell’albo, hanno intrattenuto i presenti raccontando i retroscena e dietro le quinte in un interessante incontro tenuto assieme al caporedattore Davide Catenacci.

L’incontro con Roberto Gagnor e Simone Tempia

Se questa è stata la ciliegina sulla torta, numerose sono state comunque le pubblicazioni presentate in anteprima in quel di Torino: dal Topolibro dedicato ai racconti di Sherlock Holmes (con la prefazione di Marco Malvaldi), al Topolino Extra di Fuga da Ducktopia con il firmacopia dell’autrice Licia Troisi e il disegnatore Francesco D’Ippolito, dall’albetto spillato di Battista Maggiordomo Esistenzialista con la raccolta dei ciak di Roberto Gagnor e Simone Tempia (sì quello di Vita con Lloyd) con una presentazione ad hoc del volume tenuta insieme a Marco M. Lupoi, al volume dedicato alle Carte d’autore Disney con relativo laboratorio in compagnia di Serena Colombo, Corrado Mastantuono e Paolo Mottura.

A livello di eventi, il momento clou in casa Panini Disney è stato però senza ombra di dubbio “Paperino Party” dove il Direttore Alex Bertani, Corrado Mastantuono e Francesco D’Ippolito insieme a circa 300 bambini hanno riempito l’Arena Bookstock di gioia, risate e amore per il nostro papero preferito per festeggiare al meglio il suo novantesimo compleanno.

La variant di Topolino 3572 realizzata per il Salone

Non sono mancati anche per questa edizione i laboratori con le scuole, dedicati per l’occasione ai festeggiamenti per i 90 anni di Paperino, con i disegnatori Francesco D’Ippolito, Simona Capovilla, Paolo Mottura e lo sceneggiatore Premio Papersera 2024 Alessandro Sisti, quest’ultimi due protagonisti anche nell’incontro “Alla scoperta di Pippo Holmes”.

Molti altri autori del settimanale poi sono stati avvistati in quel del Salone, legati a pubblicazioni extra Disney, come Enrico Faccini, Pier Giuseppe Giunta, le coloriste Valeria Turati e Diana Laudando, Davide Cesarello, Tito Faraci, Massimiliano Valentini, Sergio Cabella, Bruno Sarda, Giorgio Figus, Giorgio Salati, Mattia Surroz e Pietro B. Zemelo, ma anche come Francesco Butticè in veste di semplice visitatore.

In casa Panini Comics, teniamo inoltre a sottolineare anche la presenza come ospite di Leo Ortolani, che per l’occasione ha presentato al pubblico la sua ultima fatica “Gli Infallibili“, suscitando come sempre uno smisurato interesse da parte dei lettori che hanno gremito sia la sala per la conferenza a tema sia i firmacopie giornalieri dell’autore parmigiano.

Insomma, qualora non ne avessimo avuto ancora la certezza, il Salone Internazionale del Libro di Torino si afferma una volta di più come la casa del fumetto per gli editori, gli autori e soprattutto per i lettori appassionati. Un calendario ricco di eventi, incontri, firmacopie, presentazioni, meet and greet, conferenze, novità editoriali e chi più ne ha, più ne metta.

Non ci stancheremo mai di ripeterlo, ad oggi il vero Torino Comics lo trovate solo ed esclusivamente al Salone Internazionale del Libro.

Arrivederci allora alla XXXVII edizione, in programma dal 15 al 19 maggio 2025!

Autore dell'articolo: Fabio Del Prete

Amo i fumetti e il basket, giro l'Italia ampliando la mia passione e conoscenza sin dal lontano 1985. Coordino le piattaforme social del Papersera, mi diverto ad intervistare gli addetti ai lavori disneyani e talvolta anche a recensire. Mi trovate su YouTube con il "The Fisbio Show".

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