Topolino e la crociera nera (2° episodio) - Ziche
La nostra Silvia si rivela ancora una volta un'autrice fuori dagli schemi e continua con estrema convinzione nella caratterizzazione di un Topolino in difficoltà e di un Pippo adorabile nella sua leggerezza. La storia anche in questa sua seconda parte scorre bene e ci cala nell'irrealtà della vicenda in modo molto avvincente. Davvero notevole il galeotto Nerd. Mi riprometto di commentare in modo più esauriente alla fine delle tre parti.
Zio Paperone e l'artiglio fantasma - Panaro / Gula
Trama ben costruita, senza eccessivi salti logici. La caratterizzazione dei personaggi è molto buona, Zio Paperone è a mio avviso usato nel modo giusto e ho trovato molto bella anche la figura di Archimede in chiaro imbarazzo a parlare di fronte alla folla, nonchè Paperino che come spesso accade dimostra la propria brillantezza nello scorgere un particolare.
Paperino in: chi controlla il controllore? - Ambrosio / De Lorenzi
La storia in questo caso ha un pregio, inizia con uno stereotipo strausato e intuibile fin dall'inizio, ma ha un ritmo veloce e frizzante, per cui si legge bene e diverte. L'unica cosa il riferimento alla natura e all'inquininamento: non se ne può più, c'è già Casty che ce lo fa notare ad ogni piè sospinto speriamo che non ci si metta anche Ambrosio...il messaggio penso lo abbiano capito tutti...gli alberi sono buoni e non vanno tagliati, la natura si ribella se si inquina...ecc ecc ecc...
Per il resto una storiellina carina
A.A.A cercasi Avventur Man - Gagnor / Meloni
Deliziosa riempitiva, sotto tutti i punti di vista. Il prologo è davvero carino con paperotto che va dallo Zione e poi la caricatura del collezionista, che ha tutti i giocattoli e non ci gioca...un po' come i collezionisti di fumetti che non li leggono, si potrebbe aprire una discussione al riguardo....e il finale è semplicemente commovente. Storia molto adulta che forse i bimbi non capiranno ma che secondo me rimarrà nella loro mente, perchè è tipico del mondo adulto non perdere tempo a giocare, ma quel bisogno è nascosto dentro di noi da sempre e per sempre.
Nonna Papera e la sfida con corsa - C. e P. McGreal / Freccero
Questa è la storia che mi ha lasciato più perplessa.
La struttura della narrazione è molto ben organizzata, non ci sono buchi nella trama e ci sarebbe stata la possibilità di dare una forte connotazione ai due personaggi coinvolti Ciccio e Nonna Papera; ma è nella caratterizzazione dei due che c'è qualcosa che stona, almeno a mio avviso. Nonna Papera è buona lo si sa, ma mi sarei aspettata che di fronte a quella che è la sua "vita" non avrebbe guardato in faccia nessuno, avrebbe lottato il più possibile per essere di nuovo in possesso della sua amata fattoria, invece la vediamo non così determinata quasi pronta a lasciar perdere per aiutare degli sconosciuti quando intorno ci sono fior fiore di cameramen che il bravissimo Freccero, davvero in stato di grazia, ha sparso ovunque. In fondo siamo in un reality nel bene e nel male, non avrebbero fatto orire nessuno, tanto meno abbandonato la bimba in cima alla piramide...Ciccio è caratterizzato in un modo un po' particolare, il caos da cui nasce tutto è piuttosto evidente eppure nessuno pare accorgersene, anzi pare che abbia combinato una marachella, quando addirittura il monumento di Coot è caduto e poi va bene il senso di colpa, ma non è credibile che all'improvviso diventi pieno di energie e di inventiva, insomma non è Paperino che è pigro ma intelligente!!!
La cosa che più mi è piaciuta e che ricalca la realtà, a questo punto mondiale e non solo italiana, dei telespettatori, attaccati davanti al video a guardare i reality. Per tirare le somme un'idea ottima realizzata in modo sufficiente, si vedono le potenzialità ma non sono state sviluppate.
Una conclusione che voglio aggiungere alla fine perchè è un commento a tutt l'albo, ma che Bacci al solito potrà analizzare meglio di me, è la qualità dell'aspetto grafico che ho trovato notevolmente superiore alla media, bellissimi in tutte le storie, ma soprattutto Freccero!!!
Una Nubulina un po' perplessa...