Non sapevo dove lasciare una parola per Francesco. Scrivere sulla sua pagina Facebook mi sembrava insensato. I social network fagocitano ogni cosa, il dolore e la sua celebrazione, trasformando tutto in consuetudine vuota. Lo faccio qui, perché è su questo forum che l'ho incontrato tanti anni fa per poi conoscerlo di persona e incrociarlo più volte nel corso delle varie manifestazioni fumettistiche. Era un ragazzo di rara cortesia, come se provenisse da un altro tempo, quando la gentilezza era ancora una qualità. Appassionato e sempre sorridente, colmo di una gioia che, malgrado la vita non gli avesse risparmiato dispiaceri, non lo abbandonava mai. La sua scomparsa mi addolora profondamente e mai, come in momenti come questi, vorrei disporre di una fede che possa contenere e spiegare l'ingiustizia di una persona se ne va dal mondo troppo presto, senza poter realizzare tutte le bellissime cose che certamente avrebbe voluto e potuto fare. Io quella fede non ce l'ho, ma Francesco so che l'aveva. Non può bastare, ma ce lo faremo bastare.