Riguardo a Lusky ho svolto una piccola ricerca, in particolare per individuare l'origine e il consolidamento del suo nome; per fare ciò, ho visionato le storie scritte da Guido Martina in cui compare il personaggio, in un periodo compreso tra il 1974 e il 1983; ne ho analizzate 33 delle 35 totali (34 totali secondo l'inducks), e mi mancano solo due di quelle apparse sull'Almanacco Topolino, vale a dire:
-
Zio Paperone e un tesoro chiamato Penny-
Zio Paperone e la dollarite lunareLe informazioni che ho trovato sono per lo più ulteriormente confermate nell'articolo
"Un Lusky per tutte le stagioni".
Innanzitutto va precisato che il segretario/maggiordomo/tuttofare di Rockerduck riceve per la prima volta il nome Lusky in una storia che non fa parte del conteggio inducks, la mia numero 35 rispetto alle 34 registrate, ovvero
Paperino e lo sdentato da 50 tonn (1976); forse non è stata conteggiata come apparizione del personaggio poiché egli ha un ruolo risicato e l'aspetto è quanto di più lontano dal Lusky cavazzaniano? Eppure l'introduzione del nome dovrebbe bastare a contarla come 35esima (e seconda in ordine cronologico) apparizione di Lusky nell'opera di Guido Martina, se si considera che sono stati conteggiati come Lusky canonici anche quelli totalmente differenti fra loro disegnati da Perego, Carpi e Colomer Fonts.
Comunque, delle 33 storie che ho potuto visionare, in ben 21 il personaggio compare con fisionomie più o meno regolari senza essere nominato; tra queste storie, quella in cui per la prima volta lo vediamo col look che diventerà definitivo è
Zio Paperone e i cinque milioni di..? (1977), mentre la celebre
Paperino e il vento del Sud vede un aiutante di Rockerduck di origine indiana e dal nome
Penna Gialla. Le rimanenti dodici storie si suddividono in questo modo:
-
sette in cui il personaggio è chiamato
Lusky (disseminate per tutto l'arco della produzione martiniana con Lusky, dal 1974 al 1983)
-
quattro in cui è chiamato
Pesky (comprese tra il 1977 e il 1981)
-
una in cui è chiamato
Losky (
C'era una volta il west... Paperina e il pistolero senza volto del 1980)
Come si può vedere, il personaggio non è passato attraverso fasi ben distinte in cui portava l'uno o l'altro nome. Va inoltre ricordato che in
C'era una volta il west... Paperino e la bella del saloon (1977) viene per la prima e forse unica volta rivelato che Lusky è il nome proprio, mentre il cognome in questo caso è Camoras (ma si tratta di un avo del Lusky moderno).
Infine, il fatto che, in più della metà delle volte in cui lo utilizzò, il Professore non sentì il bisogno di fornire un nome al personaggio, è probabilmente la principale causa per la quale dopo di lui il segretario è rimasto nell'anonimato, e la prima storia in cui sono riuscito a trovare nuovamente il nome Lusky è
Zio Paperone e il mistero sciropposo (1992), risalente peraltro a un periodo in cui non si era ancora definitivamente imposta la facies cavazzaniana del personaggio: avrei bisogno però di una conferma che sia la prima storia non martiniana in cui il nome viene usato.