Parlare di Battisti, fa venire subito in mente Mogol.
Ma chi e' il primo autore con cui ha collaborato Mogol dopo aver "perso" Battisti? Riccardo Cocciante, bravi
Io qui pero', vorrei iniziare senza citare le classiche sue come "Margherita" o "Cervo a primavera" (quest'ultima con Mogol stesso) oppure la colonna sonora italiana di Toy Story. Assolutamente no. Anzi, vorrei farvi conoscere il Cocciante-sconosciuto!
Quando ancora Cocciante era un grande cantautore non troppo assoggettato alla politica commerciale dei dischi di successo, esordi' con l'album
Mu , secondo me la sua miglior opera.
Sconosciuta a tutti (mi auguro di no, ma non e' vero), "Mu", e' la storia della creazione dell'uomo e della sua distruzione. Un album breve ma intenso, con una prima parte (lato A della cassetta) assolutamente da antologia della musica italiana. Compresi gli oltre 4 minuti d'apertura in cui Cocciante, per parlare della nascita del Signore (giuro, nascita del Creatore), introduce un pezzo per volta i vari strumenti musicali, partendo dal totale silenzio. Inizia poi lui a cantare dicendo:
"Ora che io sono luce vedo chiaro dentro me,
lava e fuoco dagli abissi, verso il cielo si tuffo',
a quel fuoco poi dal cielo sopra il mare si poso',
terra e acqua in superficie, continente divento'.
E l'amo'".
Insomma, se Cocciante non vi piace, prendete questo album e capirete che grande cantautore ci siamo persi (in parte ritrovato con i favolosi lavori per "Notre Dame de Paris").
Ovviamente in Italia quest'album non se lo e' mai filato nessuno, in Francia e' stato un best seller.
Se l'avete gia' ascoltata, o quando la ascolterete fatemi sapere che ne pensate. Io l'ho fatta sentire ad alcune persone che si sono innamorate di questo album (una si e' presa il CD e non me l'ha ancora restituito - Son passati 3 anni e mezzo!)
Ciao.
Papersera.net