La storia di Casty e' bella e avvincente, nonche' inquietante quanto basta, all'inizio. Topolino ci fa un po' troppo la figura del fesso a credere cosi' subito a Gamba sul suo ravvedimento, ma del resto non e' la prima volta e quindi non direi proprio che sia un difetto della storia... carina l'idea della salsa rosa e dell'imprecazione in buongustaviano
, e soprattutto il finale
Paperoga e la forbitite acuta mi ha fatto morire
Prima di tutto perche' un po' di sano linguaggio aulico non fa mai male risentirlo; e poi perche' mi piace un sacco il modo in cui e' caratterizzato Pico. Che, non so se avete notato... fuma la pipa! Sempre piu' un mito, IMHO.
Il tesoro dell'oceano mi e' davvero piaciuta. Specialmente i disegni di Coppola, davvero belli e dettagliati.
La breve di Faccini non m'ha detto gran che, anche se era divertente. Forse perche', abituato alle scaramucce infinite tra Paperino e Anacleto, mi aspettavo che continuasse con qualche altro tiro mancino; mentre e' solo Paperino che subisce le conseguenze della sua malizia... vabbe'.
E giungo a
Paperina di Rivondosa. A prima vista non dice poi gran che, rispetto agli altri episodi, ma il modo con cui sfotte la facilita' delle soluzioni della soap mi ha veramente smascellato. Grande umorismo metatestuale ("Basta con questi colpi di scena! Non ce la faccio piu'!"), e una battuta che fa
una certa impressione: mi riferisco a quando Paperina dice "Reginella, aiutatemi voi...". Non so voi, ma niente mi e' suonato piu' strano (e anche voluto...) di questa battuta... :