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Consiglio The Lobster (2015) del regista Yorgos Lanthimos, film che narra di una specie di società distopica nella quale secondo le regole della città è obbligatorio vivere in coppia, e le persone sole vengono portate in un hotel in cui sono costrette a trovare, entro un tot di giorni, un compagno o una compagna. Un film che mi ha colpito moltissimo, potente e straniante, pieno di scene da ricordare e di allegorie, che riesce a far riflettere parecchio.

Consiglio il film d'animazione "Il pianeta selvaggio" (1973) di René Laloux. Visionario come un'opera di Bosch o Dalì, il film narra la storia di un gruppo di uomini che si ritrovano ad essere succubi di una specie più avanzata di loro, fino al giorno in cui qualcosa si rovescierà.
Non adatto a tutti, forse, ma di gran valore assai.

Consiglio The dark knight di Christopher Nolan con Christian Bale (Batman) e Heath Ledger (Joker). L'ho visto domenica scorsa e ne sono rimasto davvero affascinato.
Consiglio, se avete tempo, di premettere alla visione quella di Batman Begins, e di posporvi quella di The dark knight rises, film di minor valore, a mio parere, ma l'uno importante per capire a fondo il succitato, e l'altro più che valido come chiusura di trilogia, con un villain davvero temibile che porta la storia davvero alle estreme conseguenze (nonché una splendida e non sempre prevedibile Catwoman, Anne Hathaway).

Saprete forse che Heath Ledger ha meritato l'Oscar postumo per la sua interpretazione di Joker, peraltro preparata in maniera letteralmente maniacale. Ebbene, vi assicuro che esso è più che meritato. Il suo Joker è più che un clown sadico e geniale. È anche un intelletto decomposto e ricomposto alla maniera di un quadro cubista, ma con una ironia che fa da collante unico ed estremo alla follia. Come ha osservato Jack Nicholson, precedente ed illustre interprete del personaggio (ne ho visto per ora solo pochi minuti, prometto un commento anche su quello), il Joker di Ledger "manca di spirito". Ed è proprio il suo essere più spento, più cupo, dalla battuta più secca che isterica (ma sempre efficacissima), a dare una originalità fortissima alla sua interpretazione.
Estremo ma non ridicolo, allucinato ma brillante; davvero, chapeau.


Se li trovate, meglio in inglese con sottotitoli.

Consiglio The dark knight di Christopher Nolan con Christian Bale (Batman) e Heath Ledger (Joker). L'ho visto domenica scorsa e ne sono rimasto davvero affascinato.
Consiglio, se avete tempo, di premettere alla visione quella di Batman Begins, e di posporvi quella di The dark knight rises, film di minor valore, a mio parere, ma l'uno importante per capire a fondo il succitato, e l'altro più che valido come chiusura di trilogia, con un villain davvero temibile che porta la storia davvero alle estreme conseguenze (nonché una splendida e non sempre prevedibile Catwoman, Anne Hathaway).

Saprete forse che Heath Ledger ha meritato l'Oscar postumo per la sua interpretazione di Joker, peraltro preparata in maniera letteralmente maniacale. Ebbene, vi assicuro che esso è più che meritato. Il suo Joker è più che un clown sadico e geniale. È anche un intelletto decomposto e ricomposto alla maniera di un quadro cubista, ma con una ironia che fa da collante unico ed estremo alla follia. Come ha osservato Jack Nicholson, precedente ed illustre interprete del personaggio (ne ho visto per ora solo pochi minuti, prometto un commento anche su quello), il Joker di Ledger "manca di spirito". Ed è proprio il suo essere più spento, più cupo, dalla battuta più secca che isterica (ma sempre efficacissima), a dare una originalità fortissima alla sua interpretazione.
Estremo ma non ridicolo, allucinato ma brillante; davvero, chapeau.


Se li trovate, meglio in inglese con sottotitoli.

Concordo in pieno con la tua analisi dei film, io vidi il secondo della trilogia al cinema e ne rimasi folgorato, tanto è vero che, sebbene immaginassi fosse quasi impossibile fare meglio, rimasi comunque abbastanza deluso dal terzo /

Uno dei motivi principali della mia delusione fu vedere Bane dipinto come una sorta di terrorista forzuto e basta quando nei fumetti viene rappresentato con una personalità molto più interessante e complessa e con una intelligenza sicuramente superiore alla media.

D'altronde Batman è probabilmente il supereroe più intelligente della DC, basti pensare che in caso di necessità sa come affrontare ciascuno dei membri della JLA, e a Bane non sarebbe mai bastata la sola forza bruta per passare alla storia come l'unico uomo che abbia "spezzato il pipistrello" :o



Tornando un attimo al Joker, segnalo che in estate in America uscirà il rifacimento a cartoni della mitica storia "The Killing Joke", imperdibile per qualunque appassionato e soprattutto per chi vuole vedere il miglior Joker di sempre

Colgo l'occasione della recentissima edizione Panini della Saga di Paperone per segnalare a chi non l'avesse mai visto un film TV di qualche anno fa: "Rough riders" con un esuberante Theodore Roosevelt interpretato da Tom Berenger.
T.R. è presente in due capitoli della Saga 

https://www.youtube.com/watch?v=Ztx93LiQvWM

Mercoledì è capitato un fatto curioso: mio padre ed io siamo andati a vedere "L'uomo che vide l'infinito", il film sul matematico Ramanujan. Ma non posso parlarvene perché era uscito dalla programmazione con un giorno di anticipo. Visto che ormai c'eravamo, abbiamo comprato due biglietti comunque e siamo entrati a vedere Conspiracy-La cospirazione (chissà perché poi il doppio titolo); mio padre fa "C'è Anthony Hopkins, accidenti, guardiamo questo!".
Dopo dieci minuti dall'inizio del film siamo usciti e ci siamo infilati nella sala adiacente che proiettava Angry Birds; Angry Birds che è palesemente una propaganda dell'intervento militare USA in Medio Oriente ed ha un po' di personaggi doppiati come youtuber padani, ma almeno ci ha fatto fare quattro risate.

P.S. A scanso di equivoci, questo commento non vuole in alcun modo essere una stroncatura di "Conspiracy" (che a quanto vedo già ne sta ricevendo parecchie e pure cattive). Solo dei suoi primi dieci minuti.


P.P.S. Ho visto recentemente Chronicle, film citato tempo fa a proposito di "Qualcosa nel buio" di Casty, e presentato appunto come materiale girato da videocamere (principalmente una). Ecco, io personalmente non lo consiglierei a nessuno. Con tutto il rispetto per l'idea, per chi ci ha lavorato, etc., non riesco a trovare alcun motivo per consigliare di vederlo. Ecco perché lo propongo qui, nella sezione "(S)consigli Cinematografici".

Mercoledì è capitato un fatto curioso: mio padre ed io siamo andati a vedere "L'uomo che vide l'infinito", il film sul matematico Ramanujan. Ma non posso parlarvene perché era uscito dalla programmazione con un giorno di anticipo. Visto che ormai c'eravamo, abbiamo comprato due biglietti comunque e siamo entrati a vedere Conspiracy-La cospirazione (chissà perché poi il doppio titolo); mio padre fa "C'è Anthony Hopkins, accidenti, guardiamo questo!".
Dopo dieci minuti dall'inizio del film siamo usciti e ci siamo infilati nella sala adiacente che proiettava Angry Birds; Angry Birds che è palesemente una propaganda dell'intervento militare USA in Medio Oriente ed ha un po' di personaggi doppiati come youtuber padani, ma almeno ci ha fatto fare quattro risate.

P.S. A scanso di equivoci, questo commento non vuole in alcun modo essere una stroncatura di "Conspiracy" (che a quanto vedo già ne sta ricevendo parecchie e pure cattive). Solo dei suoi primi dieci minuti.

Infatti non sembra piacere a nessuno

http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/-conspiracy-che-flop-il-nuovo-film-con-anthony-hopkins-e-al-pacino_3013311-201602a.shtml

E infine l'ho visto: Alex l'ariete.

Una sola parola: capolavoro.

E infine l'ho visto: Alex l'ariete.

Una sola parola: capolavoro.

Spoiler: mostra

No, credo di non aver visto di peggio, davvero.

Cioè, hai perso qualche scommessa, hai deciso di farti del male da solo o sei in overdose da Fanton?

Cioè, hai perso qualche scommessa, hai deciso di farti del male da solo o sei in overdose da Fanton?

La domanda giusta era: "Ti vesti al buio o hai perso una scommessa?"

No, è che sono andato a casa di un amico che ce l'aveva nella memoria registrazioni del televisore. Conoscendolo di fama non ci siamo potuti trattenere (anche se verso tre quarti lui ha avuto dei tentennamenti; ma son riuscito a convincerlo a concludere). In cattiva qualità, peraltro, e con alcune sequenze mandate avanti a 1.5x (perfettamente fruibili).
Uno dei pochi film che supera la propria pagina su Nonciclopedia.

Da Wikipedia, invece:

Alberto Tomba ha vinto il premio "Cinepernacchie" come peggiore attore protagonista con motivazione: «Perché, Tomba, perché?».

Altre perle del genere sono Troppo belli e Parentesi tonde (Yotobi docet) 

Giorni fa ho visto The zero theorem.
Avete presente quei film in cui non capisci il senso fino all'ultimo secondo in cui un singolo frame ti illumina tutto il film? Ecco, io non ho saputo che pesci pigliare durante tutto il film finché non è finito; anzi, fino a dopo che e finito; e il frame rivelatore è stato "Diretto da Terry Gilliam". E tutto ha avuto senso.


Forse.

"Diretto da Terry Gilliam".

Queste parole a me bastano per vedere un film, a prescindere. Perché anche nelle sue peggiori boiate (e ne ha fatte!), c'è pur sempre del genio, qualcosa che si salva, che vale la pena di aver visto. E poi, visto un suo film, rimane sempre un ricordo (anche solo per delle immagini che non vogliono più uscire dalla tua testa).
Si capisce che adoro Gilliam? 
E "The Zero Theorem" mi ha convinto più di "Parnassus" (che, si sa- e si vede- non è andato esattamente come avrebbe dovuto, dopo la scomparsa di Ledger).

"Diretto da Terry Gilliam".

L'esercito delle 12 scimmie, e ho detto tutto

Consiglio "La signora della porta accanto", uno splendido film di Truffaut con un meraviglioso Depardieu attore protagonista. Romantico quanto basta, ma anche capace di tenere col fiato sospeso.