Buone storie sopra la media e due bassine per questo numero che parte penalizzato dall'assenza di una storia che veda protagonista... indovinate chi? Lo so, mi sto ripetendo, ma quando ci vuole, ci vuole!
Pippo Reporter - La Piuma d'oro Radice - Turconi (chine Zanotta?): ormai non mi stupisco più. Nel senso che, quando trovo questi due, il capolavoro è dietro l'angolo. Storia fantastica sotto tutti i profili, dove dominano l'avventura e l'amore, senza che questo diventi mai stucchevole. Battute al fulmicotone accompagnano tenerezze e romanticismi, supportati dagli incredibili disegni del nostro Stefano, ormai perfetti in ogni dettaglio. Da applausi!
Zio Paperone e la grande caccia ai trofei - Primo episodio C. Panaro - Soldati: buona partenza introduttiva per una storia che promette bene, ma ovviamente il voto è rinviato alla fine (anche se ci vorrà un po'). Soldati in progresso: bene, bene, bene.
Le dodici fatiche (e 1/2) di Pippercole - Terza Fatica: Il cervo volante di Paperoneo. Michelini - Ferraris: spiace dirlo, ma questo episodio mi è parso noiosissimo, illogico e senza mordente, dove si salva solo una battuta sui Bassotti. Mi spiace ancora di più dirlo, ma il ciclo mi sta deludendo non poco. Buono però Ferraris ai disegni, che ben ambienta la vicenda in questione.
Paperi senza parole - La torta Bosco - Soldati: stavolta non ho capito la gag.
Detto tutto.
Paperone e la verde stagione del nipotone Pesce - Leoni: buona trama per questa storia che rivisita Scarpa, Barks e Martina, richiamando tante loro belle storie in numerose citazioni (quella a Martina è la più difficile: attenti!
). Scorre via bene e regala anche gustose gag. Leoni più che buono! Curioso il titolo, dove non si parla di "Zio".
Ragazzi, è inutile girarci in giro: quando ci sono le storie di
Pippo Reporter, tutto il resto passa in secondo piano, ed il numero è spettacolare sempre e comunque!