Trovato quasi per caso nell'edicola centrale di Urbino e acquistato il numero 1, così, di getto, nonostante mi mancasse solo una storia delle 5 presentate.
Ho letto il volume con calma, cercando di gustarmi gli articoli e le storie.
Ahimé, sono rimasto deluso. Ho trovato i primi poco approfonditi, molto semplici. Quelli sui Maestri Disney, di cui ricalcano la falsariga, li ricordo (forse erroneamente) più interessanti, ampi e dettagliati.
Quanto alle storie... Non vogliatemene, ma secondo me la saga di Reginella NON va letta d'un fiato, i vari episodi l'uno dopo l'altro. Questo perché la trama di ognuno di essi è sostanzialmente identica alla precedente, con elementi narrativi che di volta in volta variano, ma senza giungere a stravolgimenti o cambi di rotta. Lo stesso potrebbe dirsi di una serie di "cacce al tesoro" ciminiane, probabilmente.
Parliamoci chiaro, non sto sostenendo che l'idea di fondo della saga sia sbagliata o povera di fantasia, tutt'altro! La sostanziale identità delle trame è giusta, magistrale, deliziosamente ciminiana. Perché l'amore impossibile, triste, di Paperino e Reginella segue un solo copione, che risulta tanto commovente quanto appassionante, poetico. Però le vicende acquistano tanto più spessore e coinvolgimento emotivo, quanto più vengono lette, a mio avviso, in tempi diversi, separate. Trovarle tutte insieme, leggerle una dopo l'altra... non so, non è stato intenso quanto meritava, per me. Piuttosto, è stato ripetitivo. E non perché conoscessi già le storie. Anche perché non le leggevo da tanto, tanto tempo. (Esempio barbino: se leggo PK che conosco a memoria, un numero dopo l'altro, questo senso di ripetizione non si verifica).
So di rischiare di incorrere nelle ire di tanti fan ciminiani, però mi viene da dire che la cosa migliore in assoluto di questo volumone sia il formato e la "preziosa" copertina, quelli sì azzeccati, anche a discapito del prezzone da un deca secco che, di certo, ha pure lui influito sulla qualità percepita del volume stesso.