Ancora una volta un numero gradevolissimo, come abitudine degli ultimi mesi. Archimede, Zio Paperone e il restyling inventivo ha il merito di trattare argomenti contemporanei come il design e i social network, storicamente trascurati nelle storie disneyano e che qui vengono chiamati in causa con sapiente garbo. Del resto la coppia di autori è affiatata ed entrambi fanno un lavoro eccellente. Sarebbe stato bello che la storia avesse svilupparsi su qualche tavola in più. Ma poco male perché dopo c'è un'avventura in piena regola: Paperino, Paperoga, Gastone e il Pesce d'Aprile galattico che una di quelle storie che sorprendono a ogni tavola e che non sai mai cosa leggerai nella pagina successiva. Il finale in particolare non me lo sarei mai aspettato: complimentoni!
Pluto e il recupero a catena è una storia gentile e dinamica che approfondisce il personaggio di Pluto troppo spesso trascurato. Qui lo vediamo addirittura alle prese con Gambadilegno come nei vecchi tempi, nello sventare una rapina. Insomma, si ride e ci si emoziona, in poche tavole.
Paperoga insegna - Il fotografo naturalista Questa serie procede sempre meglio, dando vita a lezioni divertentissime e comiche, a prescindere dalla piccola modifica della macchina fotografica che non influisce sulla buona riuscita della storia. Amelia e l'inversione magico-scientifica è una storia originale che ci mostra un nuovo capitolo della lotta tra Amelia e Pdp, stavolta con l'incognita di due nuovi personaggi che sarebbe bello vedere di nuovo. Paperopoli Film Festival - Topolino, Pippo e le prime stelle del Calisota: continua la meravigliosa serie dedicata al cinema, qui mischiata con un giallo storico come non se ne vedevano da tempo. Bravi tutti.
Menzione speciale per Sport alternativi - La strana corsa, last but not least, che in una sola tavola riesce a far ridere, ma anche pensare