Una stessa storia nuova in uscita su due testate diverse si diversifica comunque per il fatto che nel Classico è legata dalle tavole di raccordo ad altre storie con lo stesso personaggio (Ok Quack e Vito DS in questi primi due casi) e dunque il suo significato può cambiare, al di là che ci possano essere oggettivamente alcune differenze, magari piccole. Lo stesso direttore ha precisato ciò, cosa fra l'altro neanche nuova sebbene in contemporanea.
In passato i Classici ristampavano storie di qualche anno prima e grazie al frame già allora le stesse potevano essere viste diversamente dal lettore (per quanto potesse avere una memoria non freschissima riguardo loro). Oltre a ciò è possibile vedere questa operazione come 'sinergica' fra le due testate, con una pubblicità che rimbalza dall'una all'altra favorendo un eventuale doppio acquisto o, altrimenti, avvicinando il lettore medio ai Classici per un 'Best' con prologo del personaggio in questione, magari con il rischio di fargli saltare un numero del libretto (tanto poi ritroverà la storia sul Classico) a meno che, nel caso specifico, non sia legato alle storie a puntate di Siamo Serie! o alla continuazione della saga di Cornelius che tante critiche positive ha registrato lo scorso anno.
Questa nuova politica del 'doppio appuntamento' deve comunque offrire al lettore dei prodotti 'irrinunciabili' in modo che un acquisto non escluda l'altro. Non ricordo i sommari del precedente caso di Ok Quack ma immagino che la situazione sia stata simile e, almeno teoricamente, vincente: lo diranno i dati di vendita degli albi coinvolti, di cui non saremo messi al corrente, ovviamente, ma che potremo ipotizzare se questa politica editoriale continuerà anche per altri personaggi. Nel caso, quali potrebbero essere i futuri characters coinvolti?