Recensione volume 62.
"Paperinik e il normale controllo" e "Paperinik e l'ospite (s)gradito" sono entrambe storie comiche in cui ci sono rispettivamente un poliziotto e un affarista inglese che faranno disperare Paperinik. Non brutte, però mi hanno un po' annoiato in certi passaggi.
"Paperi nella torre" è una garanzia comica perché è disegnata dalla Ziche che, come sappiamo dopo aver letto ad esempio la Papernovela, se la cava benissimo con questa unione di tantissimi personaggi che fanno battute in situazioni paradossali che formano una lunga storia suddivisa in tanti brevi episodi. Ovviamente la storia è presente in collana perché negli ultimi due episodi (quarto e quinto, ma anche quoque... no, quoque no
)) entra in gioco Paperinik. Divertente e riuscita, con dei Paperi bloccati in un palazzo che ne combinano di tutti i colori.
Abbiamo poi una storia dell'investigatore in duo con Paperoga, Umperio Bogarto: "Umperio Bogarto e il caso Paperinik". In questa vicenda i due devono scoprire l'identità segreta di Paperinik, e non mancheranno situazioni divertenti. Non il massimo, ma ci sta.
In "Zio Paperone e l'aiutante mascherato" Paperinik deve intervenire in un lontano deserto affinché Amelia non rubi la Numero Uno a Paperone che è in viaggio alla ricerca delle ricchezze di un antico tempio. Sa un po' di visto e rivisto, ma risulta comunque godibile questa storia.
"Paperinik benefattore a tempo pieno" è una storia particolare perché fino a un certo punto ti chiedi che senso abbia ciò che stai leggendo e alla fine capisci tutto. Riuscita e, se vogliamo, interessante per lo scopo.
"Paperinik e l'incontro a sorpresa" è probabilmente la storia più brutta del numero in cui è presente anche Paper-bat, che per me, come personaggio in generale, non ha senso.
"Paperinik e il "morbus farfallinus"" chiude l'albo e devo dire che, nel leggere certe frasi nei balloon, mi è venuta subito in mente la pandemia attualmente in corso. Eccone alcune: "Così l'epidemia si è diffusa rapidamente in gran parte della cittadinanza", "Infatti, Paperino è amico di Paperinik e potrebbe benissimo averlo incontrato di recente ed essere stato contagiato". Chiaramente si tratta di coincidenze perché la storia è stata realizzata nel 2004 e in questo caso la malattia in questione ti fa parlare in modo strano, però mi è piaciuto paragonarla alla realtà attuale.
Numero dunque leggermente meno interessante rispetto agli ultimi, perché non ci sono storie top rispetto alle restanti.