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Topolino: Le strisce di Gottfredson (Panini) - Discussione Generale

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    Re:Topolino: Le strisce di Gottfredson (Panini) - Discussione Generale
    Risposta #90: Martedì 15 Ago 2023, 00:21:39
    Buonasera a tutti, posseggo i primi due numeri della serie.
    Dopo un pò di tempo quando ho visto che la panini ha ripreso e portato avanti questa collana ho pensato di comprare quelli mancanti.
    Qualcuno su Facebook mi ha gentilmente detto che in teoria ne sono usciti altri 6, è corretto?
    Ho provato a vedere sul sito Panini ma non mi pare siano elencati tutti i numeri, e non tutti sono disponibili.
    C'è qualche anima buona che ha voglia di darmi un link dove siano elencati tutti i volumi o scrivermi i titoli dei volumi in sequenza così da comprare quelli giusti? Vi ringrazio davvero molto.

    I volumi dovrebbero essere questi 6, tutti disponibili. Per trovarli ti basta cercare "Gottfredson" sul sito panini (io in questo caso ho filtrato anche per prezzo > 30€)

    https://www.panini.it/shp_ita_it/catalogsearch/result/index/referer/aHR0cHM6Ly93d3cucGFuaW5pLml0L3NocF9pdGFfaXQvY2F0YWxvZ3NlYXJjaC9yZXN1bHQvP3E9Z290dGZyZWRzb24%2C/?price=30-34&q=gottfredson

    Ti avviso inoltre che nell'anteprima appena uscita è stato annunciato anche il prossimo volume, in uscita ad ottobre  :-)

    Ti ringrazio, sei stato gentilissimo.

    Ho visto che i prezzi sono molto simili su svariate piattaforme..a questo punto credo la cosa più logica sia comprare direttamente dal sito Panini

    Ogni tanto su panini scontano i volumi usciti da un po' del 20% invece che del 5% che trovi sempre, se hai pazienza e non hai paura che vadano esauriti puoi aspettare queste occasioni ;)

      Vorrei acquistare anche io Gottfredson ma sono indeciso tra il recuperare l'edizione del Corriere usata o seguire i volumi Panini. Capisco che l'edizione Panini (che pubblica i volumi Fantagraphics) non contiene le strisce autoconclusive e quindi è meno completa, ma ha dalla sua il recupero del bianco e nero, gli articoli ed il fatto di essere un'edizione di pregio. Il prezzo delle due è simile (Gli anni d'oro di Topolino usata viene intorno ai €300, facendo una rapida ricerca su eBay) e quindi non so se qualcuno di voi può darmi un consiglio. Le mie "paure" sono:
      - Apprezzerei di più le storie ricolorate? A naso penserei di sì ma non ho fatto alcun confronto diretto.
      - La Panini terminerà la raccolta, ripubblicando i primi due volumi Rizzoli?
      - La mancanza delle autoconclusive è rilevante? Non so quanti volumi occupino nell'edizione corriere e penso che magari leggerle tutte insieme possa essere faticoso e poco interessante, data la loro natura (un conto è leggerne una al giorno su un quotidiano, un altro è leggerne 40 una dopo l'altra).
      Gradirei un consiglio da voi!!!!
      « Ultima modifica: Lunedì 21 Ago 2023, 08:49:37 da ederenzi78 »

        Punto 3: non mancherebbero solo autoconclusive ma anche storie lunghe pubblicate la domenica come Topolino contro Wolp, Topolino e il mistero dei cappotti con Paperino, la storia con la prima apparizione di Topesio, Topolino cercatore d'oro, Topolino contro Robin Hood, il Sarto Ammazzasette...
        Punto 2: Sì, è molto probabile perché hanno già fanno una cosa analoga con i volumi Glenat francesi
        Punto 1: vedi immagini allegate.

        Secondo me, al di là di ciò che sceglierai, leggere in bianco e nero queste storie è un 'esperienza che merita di essere fatta.


        PS i colori sono molto invasivi per buona parte della collana come nella seconda immagine e solo alla fine sono diventati come la prima immagine
        « Ultima modifica: Lunedì 21 Ago 2023, 08:51:50 da Geronimo »
        Luca Giacalone

          Grazie per la risposta ma ... dove sono le immagini allegate  :-? ?

            Grazie per la risposta ma ... dove sono le immagini allegate  :-? ?
            Arrivate!
            Luca Giacalone

              Stavo pensando, leggendo il tuo commento che le storie in bianco e nero vanno provate... Dei volumi Panini già usciti o in uscita a Ottobre, me ne consigli uno in particolare per provare? Chissà, magari mi convincono.

                Vorrei acquistare anche io Gottfredson ma sono indeciso tra il recuperare l'edizione del Corriere usata o seguire i volumi Panini. Capisco che l'edizione Panini (che pubblica i volumi Fantagraphics) non contiene le strisce autoconclusive e quindi è meno completa, ma ha dalla sua il recupero del bianco e nero, gli articoli ed il fatto di essere un'edizione di pregio. Il prezzo delle due è simile (Gli anni d'oro di Topolino usata viene intorno ai €300, facendo una rapida ricerca su eBay) e quindi non so se qualcuno di voi può darmi un consiglio. Le mie "paure" sono:
                - Apprezzerei di più le storie ricolorate? A naso penserei di sì ma non ho fatto alcun confronto diretto.
                - La Panini terminerà la raccolta, ripubblicando i primi due volumi Rizzoli?
                - La mancanza delle autoconclusive è rilevante? Non so quanti volumi occupino nell'edizione corriere e penso che magari leggerle tutte insieme possa essere faticoso e poco interessante, data la loro natura (un conto è leggerne una al giorno su un quotidiano, un altro è leggerne 40 una dopo l'altra).
                Gradirei un consiglio da voi!!!!

                Enigma non facile da sciogliere... Intanto, ti consiglio di leggere l'analisi sull'edizione del corriere della sera: https://www.papersera.net/wp/2019/05/02/gli-anni-doro-di-topolino/

                Le strisce autoconclusive occupano 14 volumi. Secondo me, il colore scelto e piuttosto buono e valorizza i disegni di Gottfredson ma, se sei un fan del bianco e nero, ovviamente preferirai l'edizione panini. Gli articoli sono validi in entrambe le edizioni. La rilegatura e migliore in quella panini, essendo volumi a foliazione piu ampia. Il punto e che non si sa se Panini ristampera i primi due volumi editi da giunti e se stamper i due volumi di tavole domenicali. A livello di prezzo, l'edizione panini viene a costare piu di 400euro (contando i due volumi di domenicali). Inoltre, dovrebbe finire tra circa due o tre anni.

                In definitiva, dipende se vuoi avere tutto subito oppure preferisci aspettare :)

                  Stavo pensando, leggendo il tuo commento che le storie in bianco e nero vanno provate... Dei volumi Panini già usciti o in uscita a Ottobre, me ne consigli uno in particolare per provare? Chissà, magari mi convincono.
                  Io preferisco di gran lunga il Gottfredson degli inizi quindi ti direi o il primo o Topolino nella casa dei fantasmi. La qualità delle storie è altissima in entrambi i casi.
                  Luca Giacalone

                    I problemi della raccolta del Corriere sono praticamente due:
                    - i colori, in generale, e parecchio invasivi in particolare su alcune storie (ho un brutto ricordo dell'Illusionista e dell'Età della Pietra)
                    - gli articoli a corredo non sempre all'altezza, soprattutto quelli di presentazione delle storie

                    A parte questo, però, è una raccolta da avere assolutamente, proprio per la presenza delle strisce autoconclusive, che non possono mancare nella collezione di un lettore Disney!
                    Secondo me, poi, non sono neanche così noiose da leggere, anzi! Provare per credere! :-)

                    La collana Panini riprende meritoriamente il bianco e nero, oltre ad avere altri pregi, però, alla fine, sono ristampe di storie già lette altrove; invece, che io sappia, gli Anni d'oro è l'unica collana che stampa veramente tutto il lavoro di Gottfredson, anche tanto materiale inedito in Italia prima di allora (e anche dopo!), quindi ha comunque una marcia in più!
                    Io son nomato Pippo e son poeta
                    Or per l'Inferno ce ne andremo a spasso
                    Verso un'oscura e dolorosa meta

                      Vorrei acquistare anche io Gottfredson ma sono indeciso tra il recuperare l'edizione del Corriere usata o seguire i volumi Panini. Capisco che l'edizione Panini (che pubblica i volumi Fantagraphics) non contiene le strisce autoconclusive e quindi è meno completa, ma ha dalla sua il recupero del bianco e nero, gli articoli ed il fatto di essere un'edizione di pregio. Il prezzo delle due è simile (Gli anni d'oro di Topolino usata viene intorno ai €300, facendo una rapida ricerca su eBay) e quindi non so se qualcuno di voi può darmi un consiglio. Le mie "paure" sono:
                      - Apprezzerei di più le storie ricolorate? A naso penserei di sì ma non ho fatto alcun confronto diretto.
                      - La Panini terminerà la raccolta, ripubblicando i primi due volumi Rizzoli?
                      - La mancanza delle autoconclusive è rilevante? Non so quanti volumi occupino nell'edizione corriere e penso che magari leggerle tutte insieme possa essere faticoso e poco interessante, data la loro natura (un conto è leggerne una al giorno su un quotidiano, un altro è leggerne 40 una dopo l'altra).
                      Gradirei un consiglio da voi!!!!
                      Io ho recuperato poco tempo fa la collezione del Corriere e credo che sia uno degli acquisti più azzeccati nei miei (quasi) venticinque anni di onesto collezionismo.
                      I problemi della raccolta del Corriere sono praticamente due:
                      - i colori, in generale, e parecchio invasivi in particolare su alcune storie (ho un brutto ricordo dell'Illusionista e dell'Età della Pietra)
                      - gli articoli a corredo non sempre all'altezza, soprattutto quelli di presentazione delle storie

                      A parte questo, però, è una raccolta da avere assolutamente, proprio per la presenza delle strisce autoconclusive, che non possono mancare nella collezione di un lettore Disney
                      Aggiungo la poco sensata decisione di partire da un determinato anno (1936) per poi concludere la collana (1975) e ripartire daccapo (1930) per arrivare alla data dalla quale si era partiti: perché non partire dalla prima striscia e proseguire regolarmente?
                      Ciononostante, non si può non avere questa prestigiosa collezione nella propria libreria.

                      *

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                        Re:Topolino: Le strisce di Gottfredson (Panini) - Discussione Generale
                        Risposta #100: Lunedì 21 Ago 2023, 15:09:35

                        Citazione
                        Aggiungo la poco sensata decisione di partire da un determinato anno (1936) per poi concludere la collana (1975) e ripartire daccapo (1930) per arrivare alla data dalla quale si era partiti: perché non partire dalla prima striscia e proseguire regolarmente?
                        Ciononostante, non si può non avere questa prestigiosa collezione nella propria libreria.



                        La decisione trovo sia stata molto sensata in realtà.

                        Compito di una pubblicazione a uscite periodiche come fu quella del Corriere della Sera / Gazzetta dello Sport è riuscire a fidelizzare il cliente bersaglio fin dai primi numeri.

                        Le prime avventure di Gottfredson, lo dico sussurrando, hanno uno scarso appeal dal punto di vista grafico e sono molto ingenue come scrittura.
                        Le vicende pubblicate dal 1936 invece rappresentano l' acme dell' estetica gottfredsoniana, godendo peraltro della collaborazione di autori del calibro di Ted Osborne, Merrill de Maris, Bill Walsh alle sceneggiature.
                        Ed è dal 1936 che verranno creati personaggi e antagonisti come Enigm, Giuseppe Tubi, Macchia Nera.

                        Da un punto di vista di marketing editoriale perciò, l' aver scelto il 1936 come origine di una raccolta periodica -e per giunta una collezione omnia, che garantisce la pubblicazione di tutto il pubblicabile- è stata una decisione magari non scontata ma decisamente molto sensata.

                        « Ultima modifica: Lunedì 21 Ago 2023, 16:15:50 da Paolo »
                        Muori, malnato! Muori! Muori!

                          Re:Topolino: Le strisce di Gottfredson (Panini) - Discussione Generale
                          Risposta #101: Lunedì 21 Ago 2023, 16:13:10
                          Citazione
                          Aggiungo la poco sensata decisione di partire da un determinato anno (1936) per poi concludere la collana (1975) e ripartire daccapo (1930) per arrivare alla data dalla quale si era partiti: perché non partire dalla prima striscia e proseguire regolarmente?
                          Ciononostante, non si può non avere questa prestigiosa collezione nella propria libreria.

                          La decisione trovo sia stata molto sensata in realtà.

                          Compito di una pubblicazione a uscite periodiche come fu quella del Corriere della Sera / Gazzetta dello Sport è riuscire a fidelizzare il cliente bersaglio fin dai primi numeri.

                          Le prime avventure di Gottfredson, lo dico sussurrando, hanno uno scarso appeal dal punto di vista grafico e sono molto ingenue come scrittura.
                          Le vicende pubblicate dal 1936 invece rappresentano l' acme dell' estetica gottfredsoniana, godendo peraltro della collaborazione di autori del calibro di Ted Osborne, Merrill de Maris, Bill Walsh alle sceneggiature.
                          Ed è dal 1936 che verranno creati personaggi e antagonisti come Enigm, Giuseppe Tubi, Macchia Nera.

                          Da un punto di vista di marketing editoriale perciò, l' aver scelto il 1936 come origine di una raccolta periodica -e per giunta una collezione omnia, che garantisce la pubblicazione di tutto il pubblicabile- è stata una decisione magari non scontata ma decisamente molto sensata.

                          Mi trovo d’accordo a mio parere la soluzione più sensata per usare questo ordine di uscite era indicare solo l’anno di pubblicazione delle storie senza numerazione dei volumi.
                          « Ultima modifica: Lunedì 21 Ago 2023, 16:16:20 da Paolo »

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                            Re:Topolino: Le strisce di Gottfredson (Panini) - Discussione Generale
                            Risposta #102: Martedì 22 Ago 2023, 00:47:40
                            Poche storie, la collana Anni d'oro di Topolino è l'unica omnia di Gottfredson esistente al mondo. L'edizione fantagraphics ne è una derivazione incompleta e senza colore.
                            Gli articoli erano di Luca Boschi, il miglior curatore Disney della storia. Le autoconclusive non sono imprescindibili, ma fanno parte della storia dell'autore.
                            La fattura dei volumi è più che adeguata in cartonato, altre omnie hanno qualità nettamente inferiore.

                              Re:Topolino: Le strisce di Gottfredson (Panini) - Discussione Generale
                              Risposta #103: Martedì 22 Ago 2023, 08:19:03
                              Ma infatti mi sono convinto a prendere questa. Sto vedendo un po' di offerte e la si trova anche sotto i €300.
                              Grazie mille a tutti per le spiegazioni , i commenti e le opinioni!

                                Re:Topolino: Le strisce di Gottfredson (Panini) - Discussione Generale
                                Risposta #104: Martedì 22 Ago 2023, 08:47:32
                                Ho avuto modo di leggere qualche volume de "Gli Anni d'oro": come detto sopra, veramente l'unica omnia completa, commentata da Boschi, ottima nel formato e nei contenuti. Forse, come ha osservato un altro appassionato, qualche storia potrebbe avere colori leggermente marcati, ma la stragrande maggioranza sono colorate alla grande. E poi va a gusti: per me il fumetto Disney è "a colori", oggigiorno chi stampa punta ad incentivare il bianco e nero anche per una questione di costi nettamente inferiori (pensiamo alle storie "decolorate" su alcuni degli ultimi numeri de I Grandi Classici, vendute come bianco e nero quand'erano a colori persino nell'originale). Detto questo, mi auguro, in tempi migliori, si possa tornare a pubblicare un'omnia davvero valida di questo autore immenso: basterebbe ripubblicare un'altra volta l'opera del Corriere, magari sistemando qualcosa e sarebbe già, a mio avviso, stupendo. Un autore cardine del quale si fa purtroppo comunque grandissima fatica a trovare sue storie pubblicate sulle altre mille testate Panini-Disney.

                                 

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