Non ho trovato un topic dedicato a questa divertente
storia cui, personalmente, sono molto legato sin da quando ero bambino.
Ricordo infatti il me piccolino che, a sei anni, teneva tra le sue piccole mani quel
fumetto che recava in copertina una Paperina di cui si vedeva solamente un lato del volto e, per quanto quell'immagine fosse effettivamente semplice e non troppo elaborata, quella cover è rimasta affrescata tra i miei ricordi e ancora oggi ricordo benissimo quando andai in edicola a comprare il numero in questione insieme a mio padre.
E nonostante ci andai di venerdì, per me, fu una soddisfazione e mi ricordo quanto ero contento di leggere quel numero in "anteprima" visto che di solito il Topo lo prendevo la domenica.
Si tratta probabilmente del mio numero preferito tra quelli letti nella mia infanzia grazie alla presenza di belle storie come quella di Paperinik in apertura, la "Quarta caravella" con la coppia Topolino/Orazio, il "rigore lungo due settimane" di Amendola, una storia disegnata dal Maestro Cavazzano...
Ma, tra tutte, quella che mi è più rimasta nel cuore e che è sempre rimasta scolpita nei miei ricordi è proprio
Dinamite Bla e la cena dei Buzzurri.
Avevo già avuto modo di fare la conoscenza di questo simpatico personaggio attraverso la lettura della
storia che segnò il suo ritorno, dopo tanti anni di assenza, sulle pagine di
Topolino e quindi sapevo già come fosse a livello caratteriale.
Ma, nonostante questa consapevolezza, la storia riuscì a farmi divertire e a regalarmi un quarto d'ora di risate e allegria che non posso dimenticare...
La faccia sbigottita di Dinamite quando si accorge di non aver ricevuto l'invito per la "cena dei buzzurri" che riecheggia nel titolo; il personaggio di Truz (che nonostante sia un buzzurro a tutti gli effetti, si dà arie da "signore"...
)), il tentativo di Paperoga di insegnare le buone maniere al rude montanaro...
Tutte scene che mi facevano divertire con tutto il cuore e che mi regalavano tante belle risate.
Ho riletto oggi la storia in questione ed è stato bellissimo rituffarsi nuovamente in quei ricordi di infanzia e rendersi conto che, dopo 15 anni dalla prima lettura e diverse riletture successive, la storia, per me, non ha perso per nulla la sua freschezza e la sua genuinità, riuscendo a trasmettermi, oggi come allora, gli stessi momenti di spensieratezza e ilarità.
E poi, consentitemi di dire che lo scambio di battute tra Dinamite e Truz, con il primo che lo apostrofa come
cavernicolo di pianura e questi che, a sua volta, gli risponde -
Senti chi parla! Come se lui fosse un professore di oboe! ,sia veramente uno dei momenti più esilaranti e spassosi che mi è capitato di leggere in una storia Disney.
)