Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato
Le nostre recensioni
3 | |
3.5 | |
3.5 | |
3 | |
4 | |
5 | |
3 | |
2 | |
3.5 | |
2 | |
3 | |
4 | |
Topolino 3464 - Recensione di Manuel Crispo

Il numero di Topolino di questa settimana si distingue per il ritorno in grande stile di Bruno Enna, sceneggiatore di grandissima cultura e sensibilità. Le prime due storie dell’albo sono infatti a sua firma e, per quanto molto diverse, presentano qualche elemento comune che fa respirare, a chi lo ha amato e seguito in questi decenni, una gradevole “aria di casa”. Il primo episodio di Amelia e le 7 streghe vulcaniche, per i disegni di Roberto Vian, si inserisce nel filone di storie che puntano ad approfondire e in qualche maniera a rilanciare i comprimari Disney, specie quelli destinati, per necessità di fabula, a non vincere mai. In questa prima parte assistiamo a un momento di sconforto di Amelia: dopo l’ennesimo tentativo fallito di ottenere la Numero Uno la fattucchiera si isola nella sua cameretta da teenager, tornando con la memoria alle origini della sua ossessione. Il plot vedrà Amelia confrontarsi con le sette streghe vulcaniche del titolo e, sebbene in questa prima parte lei appaia dimessa e sconfitta, possiamo dare per scontato che nella prossima puntata assisteremo al suo riscatto, magari grazie a un’alleanza pro tempore con Paperone (il quale al termine di questa prima parte si ritrova a possedere tutte le monete necessarie alla realizzazione del Tocco di Mida, cosa che lo mette teoricamente in grande pericolo). In alcuni momenti, in alcuni gesti (come quando l’apprezzata Nonna Caraldina, personaggio di creazione americana ma al centro di un pugno di ottime storie italiane degli anni Novanta, prende Amelia per mano e la mette di fronte al proprio passato) la storia si eleva rispetto alla media, al netto di alcune imprecisioni dal punto di vista grafico. Roberto Vian, infatti, propone tavole ricche di atmosfera, anche grazie a un puntinato a volte invasivo ma interessante, ma tende a variare troppo spesso le proporzioni dei personaggi. Stendiamo invece un velo pietoso sulla tanto vituperata tavola contenente quello che il principio del Rasoio di Occam ci fa sospettare trattarsi di un pesante errore geografico, di cui in questi giorni si è parlato sin troppo e quasi mai nei modi opportuni. Battista, hai fatto stretching ultimamente? Subito dopo abbiamo la conclusione della storia in due tempi Paperino Paperotto e il volo dell’albatro, nella quale abbiamo il ritorno del personaggio di cui Enna è stato co-creatore e autore principale. Il plot mi ha ricordato, con le dovute differenze, il libro del recentemente scomparso Luis Sepúlveda, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare. Anche qui al centro della vicenda abbiamo un volatile incapace di spiccare il volo e delle creature, piccole ma piene di risorse, intenzionate ad aiutarlo. È la rivincita dei bambini, che con la loro purezza senza compromessi vincono contro la grettezza degli adulti. È la formula che, nei decenni passati, ha fatto grande il personaggio di Paperino Paperotto rendendolo così amato da garantirgli una testata autonoma. Se al Volo dell’albatro dobbiamo trovare un difetto, questo sta forse nella relativa velocità del finale, poiché nell’ultimo atto Enna si limita a raccogliere quanto seminato per portare a un epilogo tutto sommato prevedibile, senza grossi scossoni. Ma la storia è supportata dagli efficaci disegni del bravissimo Nicola Tosolini, che richiamano immediatamente la stagione più felice del personaggio, e tanto basta. La gabbianella e il papero Sono i sentimenti l’ingrediente principale delle prime due storie, dosati con cura ed espressi con grande delicatezza. A volte basta un gesto, un’inquadratura a raccontare un intero mondo interiore. Bruno Enna è sempre stato, in questo, maestro assoluto. Col procedere dell’albo l’interesse del lettore comincia lentamente a scemare. Il nuovo episodio di PippoSpot, serie dai risultati a dir poco altalenanti, si intitola Il futuro vola leggero – anche se, di leggerezza, ne ho vista ben poca. Dal punto di vista grafico ci troviamo di fronte a una buona prova di Alessio Coppola, grazie a un tratto piacevolmente retrò e a una colorazione molto curata. Il tutto purtroppo non è supportato da testi all’altezza. Per quanto breve, Il futuro vola leggero presenta alcune problematiche di tipo logico: che dei palloncini che si afflosciano rivelando l’aspetto che avremo da vecchi e malati ottengano un grande successo commerciale appare poco credibile. Quanto dovrebbero costare dei palloncini basati su un calco del volto dell’acquirente? Perché mai qualcuno dovrebbe spendere del denaro per questo? In che epoca è ambientata questa storia, dal momento che esistono fior di applicazioni gratuite in grado di fare la stessa cosa? Quanti problemi in una storia di dodici pagine! Un po’ meglio la successiva Pico, Paperoga e il bizzarrismo fuffilosofico, testi di Monica Manzoni e disegni di Sergio Cabella. Al centro della storia c’è un plot che sa di già visto senza che questo disturbi più di tanto e mi ha, con tutte le differenze del caso, ricordato la splendida La filosofia di Paperino del 2014: anche qui (come lì) l’espediente del convegno di filosofi usato come MacGuffin per permettere agli autori di enucleare una visione del mondo che cozza con ciò che siamo soliti considerare naturale, ovvio. Paperoga, outsider per eccellenza del mondo Disney, è stato spesso utilizzato in questi anni come “riapritore di giochi”, ruolo che gli si confà in modo particolare – al punto che si perdona al Bizzarrismo fuffilosofico una certa banalità dell’insegnamento di fondo. Idiomi incomprensibili Ultima storia è il mystery Minni e i furfanti del sottosuolo di Roberto Moscato e Marco Palazzi, avventura dall’andamento veloce e poco accattivante, tra l’abusato espediente comico del dialetto regionale travestito da lingua straniera (non siamo più negli anni Novanta, scusate), un colpo di stato poco credibile e disegni volutamente innocui, che potrebbero dare sostanza grafica a una storia non molto convinta ma che alla prova dei fatti si arrendono senza neanche provarci. Apprezzabile che la compagna di Topolino non sia più utilizzata come damsel in distress ma non basta questo a elevare un’avventura poco ispirata. Tra gli articoli di approfondimento, oltre alle prevedibili pagine dedicate ai vulcani (argomento della storia di apertura) si fa notare la lunga intervista allo youtuber Kirio1984, al secolo Maurizio Iorio, che parla del suo libro Anche mio nonno era un otaku! edito da Mondadori Electa. Nell’intervista Iorio anticipa un po’ il contenuto del saggio e cita il suo grande amore fumettistico, il mai troppo celebrato Osamu Tezuka anche detto “il Dio dei manga”, la cui presenza sulle pagine di Topolino rappresenta una piacevole novità: dobbiamo attenderci una prossima apertura al mondo degli otaku che non sia la solita parodia/presa in giro? Restiamo qui in attesa.

Leggi la recensione

Voto del recensore:
Voto medio: (42)
Esegui il login per votare

Topolino 3464

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

*

SalvoPikappa
Ombronauta
PolliceSu   (2)

  • ****
  • Post: 964
  • Potere e Potenza!
    • Offline
    • Mostra profilo
PolliceSu   (2)
    Topolino 3464
    Lunedì 11 Apr 2022, 16:14:20
    STORIE
    - Amelia e le 7 streghe vulcaniche (Episodio 1)
    Soggetto e sceneggiatura di Bruno Enna - Disegni di Roberto Vian
    32 tavole
    - Paperino Paperotto e il volo dell'albatro (Episodio 2)
    Soggetto e sceneggiatura di Bruno Enna - Disegni di Nicola Tosolini
    36 tavole
    - Pippspot - Il futuro vola leggero
    Soggetto, sceneggiatura e disegni di Alessio Coppola
    12 tavole
    - Pico, Paperoga e il bizzarrismo fuffilosofico
    Soggetto e sceneggiatura di Monica Manzoni - Disegni di Sergio Cabella
    8 tavole
    - Minni e i furfanti del sottosuolo
    Soggetto e sceneggiatura di Roberto Moscato - Disegni di Marco Palazzi
    26 tavole

    COPERTINA

    Disegni di Andrea Freccero - Colori di Mario Perrotta

    SERVIZI e RUBRICHE
    - Cenere e lapilli - Cosa state per leggere (Barbara Garufi)
    - Montagne di fuoco - Topo geologia (Francesca Agrati)
    - Koookaiii! - Dove eravamo rimasti (Barbara Garufi)
    - Enea Bastianini - Il tuffatore su due ruote - Dal nostro inviato Fabio Licari
    - La storia incredibile dei manga - Topo comics (Francesca Agrati)
    - Più storia e gloria che mai - Topo fumetti (Francesca Agrati)
    - Gli Italici Paperi fanno il bis! - Anteprima fumetto

    Nessuno è povero, quando può fare ciò che gli piace quando gli piace!... A me piace tuffarmi nel denaro, come un pesce baleno, e scavarci gallerie, come una talpa, e gettarlo in aria e farmelo ricadere sulla testa!

    *

    Probicuo
    Bassotto
    PolliceSu

    • *
    • Post: 16
    • Esordiente
      • Offline
      • Mostra profilo
    PolliceSu
      Re:Topolino 3464
      Risposta #1: Martedì 12 Apr 2022, 20:23:50
      Bella la storia di Amelia ma a pagina 30 il Vesuvio me lo ricordavo diverso :)

      *

      Atius
      Ombronauta
      PolliceSu   (2)

      • ****
      • Post: 743
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu   (2)
        Re:Topolino 3464
        Risposta #2: Martedì 12 Apr 2022, 22:59:34
        Già, clamoroso strafalcione geografico di Vian (incredibile che la redazione non l'abbia corretto; magari c'è una spiegazione dietro?), che comunque contribuisce con i suoi affascinanti disegni a rendere ancora più magica la sceneggiatura di Bruno Enna. Scelta azzeccata.
        O Patria, mia solleva il capo affranto / Sorridi ancora, o bella tra le belle / o madre delle madri asciuga il pianto! / Il ciel per te s'accenda di fiammelle / Splendenti a rischiarar ancor la via / Sì che tu possa riveder le stelle! / Dio ti protegga Italia, così sia.

        *

        Dippy Dawg
        Dittatore di Saturno
        PolliceSu

        • *****
        • Post: 3434
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu
          Re:Topolino 3464
          Risposta #3: Mercoledì 13 Apr 2022, 15:22:39
          Bella la storia di Amelia ma a pagina 30 il Vesuvio me lo ricordavo diverso :)
          Più che altro, me lo ricordavo da un'altra parte...
          Errore clamoroso, direi! :o

          Peccato, perché per il resto i disegni sono favolosi...
          Io son nomato Pippo e son poeta
          Or per l'Inferno ce ne andremo a spasso
          Verso un'oscura e dolorosa meta

          *

          Luca255
          Papero del Mistero
          PolliceSu

          • **
          • Post: 193
            • Offline
            • Mostra profilo
          PolliceSu
            Re:Topolino 3464
            Risposta #4: Mercoledì 13 Apr 2022, 15:36:23
            Bella la storia di Amelia ma a pagina 30 il Vesuvio me lo ricordavo diverso :)

            L'errore mi ha spiazzato, tant'è che ho riletto quelle pagine più volte per capire se si trattasse di una scelta voluta. E mi sembra assurdo che nessuno della redazione se ne sia accorto! Sarebbe interessante capirne i retroscena.
            E tra l'altro, paradossalmente la tavola in questione  è estremamente curata a livello grafico (come in realtà tutte le tavole della storia).

            *

            Atius
            Ombronauta
            PolliceSu

            • ****
            • Post: 743
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu
              Re:Topolino 3464
              Risposta #5: Mercoledì 13 Apr 2022, 15:44:14
              Ripensandoci, è qualcosa di troppo grande perché sia sfuggito. Passi che abbia sbagliato Vian, ma possibile che una redazione intera + Enna non si siano accorti di nulla? Forse ci verrà fornita una spiegazione nelle prossime puntate?
              O Patria, mia solleva il capo affranto / Sorridi ancora, o bella tra le belle / o madre delle madri asciuga il pianto! / Il ciel per te s'accenda di fiammelle / Splendenti a rischiarar ancor la via / Sì che tu possa riveder le stelle! / Dio ti protegga Italia, così sia.

              *

              Pacuvio
              Imperatore della Calidornia
              Moderatore
              PolliceSu   (2)

              • ******
              • Post: 12462
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu   (2)
                Re:Topolino 3464
                Risposta #6: Mercoledì 13 Apr 2022, 15:54:16
                Ripensandoci, è qualcosa di troppo grande perché sia sfuggito. Passi che abbia sbagliato Vian, ma possibile che una redazione intera + Enna non si siano accorti di nulla? Forse ci verrà fornita una spiegazione nelle prossime puntate?
                Il multiverso anche nei fumetti Disney.

                *

                Cornelius Coot
                Imperatore della Calidornia
                PolliceSu

                • ******
                • Post: 12044
                • Mais dire Mais
                  • Online
                  • Mostra profilo
                PolliceSu
                  Re:Topolino 3464
                  Risposta #7: Mercoledì 13 Apr 2022, 17:05:43
                  In questo articolo di Fumettologica prima si ipotizza che una delle sette streghe possa vivere sotto l'Etna ma poi, notando che nessuna è siciliana e che nella tavola geo-errata Amelia dice 'casa dolce casa' e si domanda cosa succede al Vesuvio (visto che ci sono dei fumi strani), la vignetta con la Sicilia non può che essere un clamoroso errore di Roberto Vian, confermato da chi deve supervisionare questa come tutte le altre storie del Topo.

                  Una enorme ignoranza geografica allargata a più persone che rovina una storia potenzialmente bella e importante. E che rimpolperà (purtroppo) la schiera di chi denigra il libretto domandandosi "dove l'hai letta una panzana simile?" Oltretutto le vignette non si disegnano in pochi minuti, tra matite, inchiostrazioni, colori... per cui non si può neanche parlare di 'lapsus geografico'.

                  https://fumettologica.it/2022/04/errore-topolino-etna-vesuvio/?fbclid=IwAR2YVWXLN2dUOzXH1WzSJvkVz5sJeNNIjQttkWL0BPjJDzwkKBIwwCBouQE

                  Sarà che la Geografia era la mia materia preferita ma certe cose sono inammissibili. Forse frutto di un recente ridimensionamento della materia stessa dai programmi scolastici italiani. Fatto che sta che una cartina geografica del nostro paese la vediamo appesa al muro delle classi fin da bambini. Immagino anche in quelle frequentate da Roberto Vian e redattori (probabile che Bruno Enna, in quanto sceneggiatore, non sia tenuto a vedere le tavole delle sue storie prima della pubblicazione).

                  L'unico spunto positivo che mi viene in mente da questa 'svista' (della serie 'non tutti i mali vengono per nuocere') è che anche l'Etna potrebbe veramente avere alle sue falde una fattucchiera, rivale italiana di Amelia. In fondo la DeSpell non ha mai avuto una vera nemica tra le sue colleghe, se non estemporanea. Una strega 'etnea' con cui battagliare sopra le agitate acque del basso Tirreno (o magari allearsi in circostanze specifiche) potrebbe essere un nuovo plot alternativo alla solita trasvolata oceanica per un decino.

                                                         
                  « Ultima modifica: Mercoledì 13 Apr 2022, 17:51:58 da Cornelius Coot »

                  *

                  Pacuvio
                  Imperatore della Calidornia
                  Moderatore
                  PolliceSu   (3)

                  • ******
                  • Post: 12462
                    • Offline
                    • Mostra profilo
                  PolliceSu   (3)
                    Re:Topolino 3464
                    Risposta #8: Mercoledì 13 Apr 2022, 17:17:48
                    L'unico spunto che mi viene in mente da questa 'svista' è che anche l'Etna potrebbe veramente avere alle sue falde una fattucchiera, rivale italiana di Amelia. In fondo la DeSpell non ha mai avuto una vera nemica tra le sue colleghe, se non estemporanea. Una strega 'etnica' siciliana con cui battagliare sopra le agitate acque del basso Tirreno potrebbe essere un nuovo plot alternativo alla solita trasvolata oceanica per un decino.
                    Ci ha già pensato la brava Diana Laudando, aspirante disegnatrice Disney...  :)

                    *

                    Grande Tiranno
                    Diabolico Vendicatore
                    PolliceSu

                    • ****
                    • Post: 1646
                    • Trollacci sono io!
                      • Offline
                      • Mostra profilo
                    PolliceSu
                      Re:Topolino 3464
                      Risposta #9: Mercoledì 13 Apr 2022, 17:36:47
                      O c'è stata una modifica della storia (molto improbabile)… o non me lo spiego, poi da Vian… boh.

                      Ciao!

                      Il Grande Tiranno
                      Catturamento Catturamento!

                      *

                      Cornelius Coot
                      Imperatore della Calidornia
                      PolliceSu   (3)

                      • ******
                      • Post: 12044
                      • Mais dire Mais
                        • Online
                        • Mostra profilo
                      PolliceSu   (3)
                        Re:Topolino 3464
                        Risposta #10: Mercoledì 13 Apr 2022, 17:38:26
                        Ci ha già pensato la brava Diana Laudando, aspirante disegnatrice Disney...  :)
                        Il nome Agata potrebbe andar bene (credo sia la santa patrona di Catania) mentre il disegno, sicuramente bello, lo cambierei un po':
                        per quanto sia una sua cugina (ma potrebbe anche non esserlo) è troppo somigliante alla strega vesuviana.
                        ___________________________________________________________________________________________________________________________________

                        Sempre da Fumettologica posto questo disegno della Ziche: solo lei può 'salvare' Vian, magari 'confuso' dal suo 'Che Aria tira'   SmRoll

                        « Ultima modifica: Mercoledì 13 Apr 2022, 17:41:47 da Cornelius Coot »

                        *

                        Alby87
                        Pifferosauro Uranifago
                        PolliceSu   (3)

                        • ***
                        • Post: 488
                        • Avatar così provvisorio... da restare definitivo!
                          • Offline
                          • Mostra profilo
                        PolliceSu   (3)
                          Re:Topolino 3464
                          Risposta #11: Mercoledì 13 Apr 2022, 18:12:07
                          Si, Agata è la patrona di Catania e si... sono rimasto spiazzato. Sarà che con l'Etna ho convissuto 27 anni prima di lasciare la Sicilia, ma un errore del genere mi sembra oltre l'assurdo.

                          Se proprio si vuole salvare la storia, basta solo cambiare il baloon con "Ecco l'Etna: ancora una ventina di minuti di volo ed arrivo a casa".

                          Ma come dire, è una pezza bella e buona  ???
                          Ogni volta che su Topolino si parla di "sotto Roma", ecco che arrivano errori del genere. La storia sui 150 dell'Unità, le saghe italiane di Enna, i giri d'Italia: ci sono visioni stupende delle città importanti come Torino, Roma, Milano, Genova, con pure scorci ricostruiti per storie d'epoca, e poi appena si passa la soglia, si arriva ad un Enna (la città) irriconoscibile, l'Etna marrone e non nera (giro d'Italia), Messina con il suo orologio costruito nel 1933 già nel 1861 (monsù Paperin e la giovane Italia). Un po' più di rispetto per TUTTA l'Italia?  ???

                          P.s. Dimenticavo: un po' del rispetto che il Maestro Giorgio Cavazzano usò per tratteggiare Topalbano. Lì sentii veramente l'aria siciliana, con i suoi numerosissimi dettagli.
                          « Ultima modifica: Mercoledì 13 Apr 2022, 18:22:09 da Alby87 »
                          The Alby87 Project
                          Pinball Own: T*Z

                          *

                          dr. Paperus
                          Diabolico Vendicatore
                          PolliceSu

                          • ****
                          • Post: 1976
                          • working on siero di lunga pace and Immergrün
                            • Offline
                            • Mostra profilo
                          PolliceSu
                            Re:Topolino 3464
                            Risposta #12: Mercoledì 13 Apr 2022, 18:26:18
                            Si, Agata è la patrona di Catania e si... sono rimasto spiazzato. Sarà che con l'Etna ho convissuto 27 anni prima di lasciare la Sicilia, ma un errore del genere mi sembra oltre l'assurdo.

                            Se proprio si vuole salvare la storia, basta solo cambiare il baloon con "Ecco l'Etna: ancora una ventina di minuti di volo ed arrivo a casa".

                            Ma come dire, è una pezza bella e buona  ???
                            Ogni volta che su Topolino si parla di "sotto Roma", ecco che arrivano errori del genere. La storia sui 150 dell'Unità, le saghe italiane di Enna, i giri d'Italia: ci sono visioni stupende delle città importanti come Torino, Roma, Milano, Genova, con pure scorci ricostruiti per storie d'epoca, e poi appena si passa la soglia, si arriva ad un Enna (la città) irriconoscibile, l'Etna marrone e non nera (giro d'Italia), Messina con il suo orologio costruito nel 1933 già nel 1861 (monsù Paperin e la giovane Italia). Un po' più di rispetto per TUTTA l'Italia?  ???

                            P.s. Dimenticavo: un po' del rispetto che il Maestro Giorgio Cavazzano usò per tratteggiare Topalbano. Lì sentii veramente l'aria siciliana, con i suoi numerosissimi dettagli.

                            Sante parole. Io voglio ancora credere che ci sia una spiegazione che non coinvolga l'ignoranza geografica, di fronte a un simile colossale errore...
                            ex Paperinik il Templare e Volkabug, inventore dell'Immergrün; prima niubbo, poi lurkatore, adesso utente affezionato; secondo la monetazione antica TEMPLI*PAPERINICUS*E*PAPERIBUS*MIRUM

                            *

                            Luca255
                            Papero del Mistero
                            PolliceSu

                            • **
                            • Post: 193
                              • Offline
                              • Mostra profilo
                            PolliceSu
                              Re:Topolino 3464
                              Risposta #13: Mercoledì 13 Apr 2022, 18:48:47
                              C'è anche un altro dettaglio nella stessa tavola che mi fa strano. Nella prima vignetta il vulcano è letteralmente l'unica cosa visibile nella notte e dal cratere esce un'alta colonna di fumo. Il fatto che stia eruttando è la cosa che salta più all'occhio del lettore, allora com'è possibile che Amelia se ne renda conto solo nella terza vignetta?

                              Se quello fosse volutamente l'Etna (su indicazione di Enna) la reazione "ritardata" avrebbe anche senso. Nell'inquadratura non è incluso il Vesuvio, dunque possiamo anche immaginare che Amelia non si renda conto dell'eruzione di quest'ultimo finché non si avvicina abbastanza.
                              Se invece il vulcano in questione dovesse essere il Vesuvio (ma per qualche strano motivo scambiato con l'Etna) allora davvero non capisco il perché della reazione ritardata. L'eruzione di un vulcano nella notte non è proprio qualcosa che passa inosservato.

                              *

                              Micio Nero
                              Giovane Marmotta
                              PolliceSu   (2)

                              • **
                              • Post: 162
                                • Offline
                                • Mostra profilo
                              PolliceSu   (2)
                                Re:Topolino 3464
                                Risposta #14: Mercoledì 13 Apr 2022, 19:55:19
                                Io non ci ho visto nessun errore. Amelia sta tornando in Italia dal sud, e quindi passa sopra la Sicilia (con Etna in eruzione) prima di arrivare a Napoli e al Vesuvio.

                                Sono d'accordo che la tavola possa essere ambigua, ma un errore da terza elementare non credo sia molto probabile. Forse la vignetta 'incriminata' avrebbe dovuto venir disegnata diversamente, con entrambi i vulcani visibili.
                                Alla barba spaziale!

                                 

                                Dati personali, cookies e GDPR

                                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)