- Come se non avesse mai smesso o interrotto....
Casty parte con questa nuova saga atlantidea e fa viaggiare il lettore con Topolino, Pippo ed Eurasia attraverso dialoghi ficcanti e ambientazioni particolari. Tutto ci riporta in quel "contesto felice" delle sue opere maggiori dove l'azione e l'avventura fanno mirabilmente rima con leggerezza e sarcasmo. Quando poi ci sono queste macchinazioni segrete e degli avversari temibili vado in brodo di giuggiole...
- Buon finale per le
Streghe di Enna che arrivano al punto più saliente con un buonissimo crescendo di climax e una soluzione intelligente e plausibile.
La trama laterale di Paperone e Archimede è stata un po' sacrificata, pur essendo fondamentale per la risoluzione del tutto, ma era preventabile data la tanta "carne al fuoco".
Giudizio finale su Facciotto che esce da questa saga come uno dei migliori in rampa di lancio. Davvero ottimo !
- "
Zio Paperone e il risparmio in bolletta" è una storia di quotidianità all'interno del deposito che basa il suo focus sulla taccagneria dello zione e lo fa sfruttando un buono stratagemma. Divertente.
- Cosa che invece non ho ritrovato ne "
Gli allegri mestieri di Paperino" dove Faraci costruisce una sequela di luoghi comuni sul papero sfortunato e vessato che non risplendono della minima ilarità. Nulla hanno potuto nemmeno i disegni di Faccini....
- Con "
La casa delle storie" Marco Bosco costruisce un'avventura delle GM che racchiude storia, arte ed un bel mistero. Ma quello che risalta maggiormente sono i disegni di Blasco Pisapia (chi se non lui), tavole che trasmettono tutto il calore, le abitudini e le atmosfere della regione Campania. Mirabile la signora intenta a stendere i panni sui fili di pagina 129
Numero veramente molto buono che raggiunge con facilità le
4 stelle