Io invece - sarà l'età galoppante - il brut trend lo vedo eccome. Intesi che siamo sempre nel campo delle opinioni-percezioni-vibrazioni e che, per fortuna, qui non si disquisisce se sia meglio Calvino o Moccia (magari accampandoci puro dei dubbi), mi sembra di avvertire nei pìxari una certa stanchezza di sentimento, diciamo così, che confida di appoggiarsi anima e corpo sul fatto tecnico e sperare che non se ne accorga nessuno.
Per non farla troppo lunga, io direi così: se guardi in trasparenza Monsters, Toys o Nemo ci vedi sotto un pensiero potente. Per esempio (Monsters) che la paura può funzionare a far girare il mondo, ma che la gioia funziona di più e di più meglio. O, se preferisci, che l'alternativa al petrolio non è il nucleare, ma il solare - e non guardarmi così, Grrò, ché io ce l'ho visto quel sottotesto lì.
Oppure (Toys) che ci vuole sempre qualcuno che ti guardi dal di fuori per dirti chi sei veramente. E che se tu ti credi un trapezista e invece sei un onesto giocoliere, alla fine essere giocoliere non è tanto male.
O anche (Nemo) che per salvare tuo figlio, unico superstite del massacro di un serial killer e successivamente rapito dagli alieni per farne un fenomeno da baraccone, tu, padre, devi superare le tue crisi di panico facendoti per di più aiutare da una disabile.
Insomma, quante storie vere (adulte, mi vien da dire, e già l'intestino mi s'auto-intorcina per l'uso di quell'odioso aggettivo) ne vengono fuori?
Gl'Incredìbbi e le Macchinine per me non arrivano a quelle letture lì. Siamo né più né meno che nei pressi del logoro Viaggio dell'Eroe. Storielline che sai già come vanno a parare. Lo sai che basta che li guardi un po' in faccia. Poi, le minchiatine ci sono, ci mancherebbe. Vorrei anche vedere.
Quanto a Ratatatatatà, Zironi ha già scritto su questo forum cose intelligenti che non potrei che confermare. Diciamo così: un film sbagliato.
Wall-E mi ha fatto addormentare. Che ti devo dire? Sarà un problema di serotonina, visto che tu mi dici che è un capolavoro e io sai quanto mi fidi di te.
Ma dormivo, eh?
Russare, perfino.