Il topic su Sciarrone esisteva già, ovviamente, ma recentemente si è scoperto che per qualche misterioso motivo è scomparso nel cyberspazio.
Decido dunque di aprirne uno nuovo io, giacchè penso che in un forum di appassionati di fumetti disneyani non posso mancare uno spazio di discussione dedicato a uno dei disegnatori più significativi degli ultimi 20 anni in casa Disney e non solo.
Claudio Sciarrone (
qui l'indice delle sue storie) inizia a lavorare in Disney nei primi anni '90, infatti il 2012 segnerà il ventennale della sua carriera di disegnatore. Comincia con l'illustrare alcune delle storie promozionali su competizioni sportive e temi ambientali che andavano molto in quel periodo su "Topolino", per poi passare gradatamente anche a storie "standard" (ricordiamo
Paperinik e la Pizza Traditrice come inedito di "Paperinik e altri supereroi" oppure
Paperino e il Servizio Natalizio - siamo in tema
).
Ma come è noto la sua stella inizia a rifulgere nel 1996, con l'avvento di quella rivoluzione epocale del fumetto disneyano che fu PKNA. Su quella testata Claudio esordisce fin dal secondo numero, il mitico Zero/2
Il Vento del Tempo, per poi diventare velocemente uno dei disegnatori di punta di PK insieme a gente come Lorenzo Pastrovicchio e Alessandro Barbucci.
La libertà artistica e la voglia di osare concessa sulle pagine di PK diedero modo a Sciarrone di mostrare quello che sapeva fare, e l'autore non si è mai risparmiato evidenziando come sapeva far uso di una gabbia più libera e aperta rispetto a quella standard e intanto migliorando sempre più il suo tratto pulito e netto.
Nel frattempo la seconda metà degli anni '90 lo vedono presente anche su "Topolino", dove illustra storie significative come
Zio Paperone e l'Attacco Nostalgico che, su testi di Nino Russo, mischiava l'universo di Paperi e Topi, oppure il progetto da record (nel vero senso della parola)
Topolino Ino Ino. Da non dimenticare anche la storia sui mondiali di calcio del 1998,
Il Mondiale Scomparso, l'esilarante
Mio Fratello Topolino che dà modo a Claudio di ritrarre anche i personaggi in stile antico, le 100 tavole dell'artibanica
Topolino e l'Anello d'Oro di Atlantide e le numerose copertine che per "Topolino" e PK in quegli anni imperversano.
Nel frattempo prosegue PK, arriva lo sfortunato ma bellissimo MM a cui Claudio collabora e infine arriva PK2, in cui i numeri 1, 3 e 11 sono benedetti dalle matite di Sciarrone nel periodo che io reputo l'apice stilistico di questo disegnatore. Quelle tre storie sono disegnate da Dio.
A metà degli anni 2000 la collaborazione con Disney subisce un certo rallentamente rispetto agli anni precedenti, anche se alcune storie per "Topolino" escono ancora, ci sono le sue versioni a fumetti di lungometraggio d'animazione Disney (
Atlantis,
Wall-E) e c'è addirittura lo sfortunato progetto "nato morto"
Speed Loop.
Nel frattempo Claudio collabora a vari altri progetti che sfociano anche nell'ambito televisivo in varie forme, ma è proprio a cavallo tra il 2010 e il 2011 che Claudio torna in scena alla grande sulle pagine del "Topo". Innanzitutto si è ormai buttato quasi completamente sul disegno digitale, realizzando le tavole delle storie grazie agli strumenti che la tecnologia mette a disposizione dei disegnatori oggigiorno. E con questa modalità ha realizzato la versione a fumetti su testi di Ambrosio del classico cortometraggio animato
Topolino e gli Scacciafantasmi, le storielle digitali che fanno parte del progetto
Epic Mickey e infine quest'anno abbiamo avuto i suoi disegni a illustrare quella divertentissima e particolare "gagnorata" che è
Paperino, Paperoga e l'Enigmatico Skiantosh e poi una delle storie-evento dell'anno su cui la redazione ha puntata molto, la saga fanta-politica delle
Cronache dal Pianeta T orchestrata da Fausto Vitaliano, che proprio questa settimana è tornata in auge grazie all'
episodio natalizio.
Ricordo infine che Sciarrone è stato tra i disegnatori ospiti ufficiali dello stand Disney a Lucca Comics & Games 2011, la più grande e importante fiera del fumetto d'Italia, che l'ha visto disegnare per tantissimi appassionati un paio di mesetti fa.
QUI il video dal sito di "Topolino" dove Claudio parla del suo lavoro