Che posso dire su Luciano Gatto? Il solo fatto che, quando ho iniziato a leggere Topolino già fosse tra i maestri del disegno Disney all'Italiana forse già dice di più di quel che potrei scrivere qui.
Ma mi sento di scrivere comunque qualche riga sul topic, visto che le mie manie grafologiche ogni tanto hanno il sopravvento sulla mera logica e sulla sintesi.
Si dice che l'abilità di un attore si misuri quando l'attore stesso si cimenta con ruoli diversi da quelli abituali, e trovo che qualcosa di simile possa valere per valutare l'abilità di un disegnatore.
E' facile rappresentare Gatto come l'autore di personaggi paciosi, rassicuranti, simpatici a prima vista, ma cosa possiamo dire del Gatto che fa muovere questi personaggi? Qui vediamo la maestria del disegnatore, il quale sa, modificando anche sole poche linee nella struttura di un volto, immediatamente trasmetterci la diversa emozione che il personaggio sta provando in quel momento, anche quando si tratta di emozioni negative o tristi.
Mi spiace fare questo riferimento, ma ottimamente rende l'idea di quel che sto dicendo: il gatto affranto nel disegno di inizio anno è quello che secondo me rende meglio l'abilità di questo autore, che, per fare un gatto triste non ha dovuto snaturare il suo stile pur di trasmetterci l'emozione che voleva.
In altre parole, potrebbe essere facile trovare uno stile placido e rassicurante per qualsiasi disegnatore. Difficile diventa, e solo un vero grande disegnatore sa farlo, esprimere con un disegno di un certo tipo emozioni del tutto opposte a quelle che quello stile immediatamente comunica all'osservatore. E Gatto sa farlo, posto che nessuno potrà mai affermare che i personaggi di questo autore manchino d'espressività o di dinamicità.
Certo, lo stile di Gatto male si confà, data la sua "tranquillità", a storie che di per sé dovrebbero essere ipercinetiche come quelle di PKNA, ma è perfetto per rendere, in storie più "calme" come quelle di Topolino, le normali attività dei personaggi, ed il sapiente uso delle linee di movimento che egli fa contribuisce a rendere i suoi personaggi unici anche nelle pose più plastiche che la trama rende necessarie.
Ed è questa unicità del tipo di disegno, sempre espressivo e sempre adatto alla circostanza, che fa, IMHO, di Luciano Gatto un maestro Disney a pieno titolo.