Evita i toni da dichiarazioni di Stato, la prossima volta. E starei un attimo attento anche alle espressioni usate, se quello che ho detto non ti piace criticalo, ma da lì a darmi dell'individuo con delle ristrettezze mentali ce ne passa.
Nessuna ha parlato di espropri proletari nè altro (quindi calma il middle class man che, a quanto pare, ti guida e che si scandalizza a sentir parlare di giustificare i ladri) e datti una calmata in generale.
Detto questo, come ha già fatto notare qualcuno: si tratta di ladri che vivono in baracche di legno e che derubano le banche per farsi una vita migliore. Topolino non li ferma perchè pensa che stiano sbagliando o meno, non si pone nemmeno il problema: infrangono la legge e per questo devono essere puniti. Da noi il principale rappresentante di questa categoria di pensiero è proprio Travaglio, che si rifà, infatti, alla destra liberale italiana, che tu ce lo veda dentro o meno.
La calmata, se permetti, dattela tu. Non mi sembra neanche di averti tirato personalmente in causa, se poi era quello che avevi detto, fatti due domande. Se poi consideri il darmi del "middle class man" un insulto, è una questione tua.
Trovo abbastanza curioso che sostieni di non aver inteso in un certo senso il discorso, e poi lo ripeti paro paro. :
Quindi, secondo te, Topolino sbaglia a dar la caccia ai ladri perché:
1) non si pone il problema se abbiano rubato per necessità (cosa che dubito possa sapere in ogni caso finché non li abbia trovati 8-)). Quindi dovrebbe evitare di cercarli perché magari avevano bisogno, E NEL CASO potrebbero tenersi i soldi. Perfetto. E' la legge che è cattiva a dire che non si può fare
2) Le banche sono cattive perché "hanno i soldi, non tutti ce li hanno" (virgolettato mio). Va beh, questo è proprio basso populismo, offenditi pure. I soldi delle banche sono i soldi dei risparmiatori che ce li hanno messi (che poi non abbiano scelta, è un altro discorso).
Rapinando la banca, non si rapina il banchiere. Si rapinano i cento poveri cristi che lavorano, sopravvivono con 1000 euro/dollari al mese, ed hanno depositato il (poco) che avanza loro. Facendo tornare il denaro ai legittimi proprietari, Topolino evita che finiscano intere famiglie sulla strada. Cosa ci sia di più progressista non lo so.
3) I ladri della Disney non "vivono in baracche" e rubano "per costruirsi una vita migliore". Rubano per vivere comodamente senza lavorare. Perché, poche chiacchiere,
Gambadilegno, i Bassotti & company sono così. Rimanere generici ed ignorare questo fatto è malafede. Tu mi dirai che è così nel fumetto, la realtà è diversa. Io ti rispondo che anche nella realtà, chi ruba per sopravvivere fa piccoli furti, non rapina certo banche. E chi lo fa, non mette su casa e poi smette. Di norma, spende tutto e ricomincia. Ma anche se avessi qui una statistica che dice il contrario, e scommetto che non ce l'hai, non è una ragione per dare del giustizialista a Topolino
Travaglio mi sta abbastanza sulle scatole, ma definirlo di destra liberale è un insulto. Semmai sarebbe di estrema destra, piuttosto. Eppure il giustizialismo apparteneva pure ad uno come Di Pietro, che si definiva di sinistra. A Martino, Urbani, Giannino, Ostellino, non appartiene di certo. Questi sono liberali, non Travaglio. Altrimenti non sappiamo di cosa parliamo.
Travaglio si definisce, se non sbaglio, liberale, ma tu e lui dovreste sapere che i liberali lottano per i diritti individuali delle persone contro l'oppressione; dello stato, o di altro tipo. Un giustizialista che sputtana la gente in tv, considerando gli indagati già condannati,
NON è un liberale.
Può pure definirsi un puffo, ma non per questo diventa azzurro di pelle. Un vero liberale crede, come minimo, nella
presunzione di innocenza. Infatti i liberali non sono, in genere, giustizialisti.
E Travaglio non è liberale manco economicamente, visto che ultimamente non fa che slinguazzare Grillo, che non è esattamente Adam Smith.
E con questo credo di essere stato molto chiaro su cosa intendessi dire, e spero di non doverci ritornare,
anche perché è off topic. Uno può pensarla come gli pare su Topolino, ma almeno almeno, trovare delle giustificazioni al proprio pensiero nelle storie.
Distorcerle per farle aderire alle proprie opinioni, non funziona. Al massimo, si potrà dire che, per come le storie Disney rappresentino il crimine, non rappresentino invece la realtà. O la propria visione di essa.