Vedo molta confusione.
Il controllo non è censura.
Censura è quando una storia solleva un putiferio e la casa madre la toglie dal mercato per non ledere il proprio brand.
Il controllo è la cosa più normale del mondo e avviene a diversi stadi, a seconda dei partner coinvolti.
Non demonizzate il controllo perché è alla base dell'editoria sotto licenza.
Specchietto (così chiariamo una volta per tutte)
Una fase di controllo
La casa editrice ALFA è proprietaria del personaggio Jack Durian.
Un'agenzia o un autore lavorano su tale personaggio, la casa editrice ALFA controlla la bontà del prodotto e la rispondenza alle linee guida.
Due fasi di controllo
La casa editrice ALFA è proprietaria del personaggio Jack Durian.
Concede i diritti di produzione storie e pubblicazione su carta alla casa editrice BETA.
Un'agenzia o un autore lavorano su tale personaggio e la casa editrice BETA controlla la bontà del prodotto e la rispondenza alle linee guida.
Quando è soddisfatta, manda in approvazione alla casa editrice ALFA che è proprietaria del personaggio e ha sempre l'ultima parola. e può chiedere altre modifiche.
Tre fasi di controllo
La casa editrice ALFA è proprietaria del personaggio Jack Durian.
Concede i diritti di pubblicazione alle case editrici GAMMA e DELTA, entità autonome, consociate solo per questo progetto, che sono all'estero e parlano un'altra lingua.
L'agenzia o l'autore esteri lavorano sul progetto e chiedono l'okay sia di GAMMA che di DELTA (che hanno pari voce in capitolo). Operate le rispettive correzioni, GAMMA o DELTA chiedono l'okay alla casa madre ALFA che è proprietaria del personaggio e ha sempre l'ultima parola. e può chiedere altre modifiche.
Quattro fasi di controllo
La casa editrice ALFA è proprietaria del personaggio Jack Durian.
Ha una filiale ALFAESTERA in un paese straniero.
In questo paese concede i diritti di pubblicazione alle case editrici GAMMA e DELTA, entità autonome, consociate solo per questo progetto, che sono all'estero e parlano la stessa lingua della filiale ALFAESTERA.
L'agenzia o l'autore esteri lavorano sul progetto e chiedono l'okay sia di GAMMA che di DELTA (che hanno pari voce in capitolo). Operate le rispettive correzioni, GAMMA o DELTA chiedono l'okay alla filiale ALFAESTERA che chiede altre correzioni e, ottenutele, manda il progetto per l'okay finale alla casa madre ALFA, proprietaria del personaggio, che ha sempre l'ultima parola e può chiedere altre modifiche.
Nessun mistero, nessuno scandalo, questa catena è NORMALE con qualsiasi brand uno lavori.
Che si tratti di prodotti ispirati a bambole, soldatini, macchinine, supereroi o cinciallegre, il licenziatario ha il DOVERE di sottoporre ad approvazione qualsiasi cosa voglia pubblicare dato che i diritti del personaggio sono della casa madre che ha il DIRITTO di avere sempre l'ultima parola.
Ed è chiaro il perché: se io casa editrice ALFA stipulo un contratto di licenza con la casa editrice BETA per l'uso di Jack Durian per progetti su carta e merchandising, devo poter avere il diritto di veto nel caso assurdo, per esempio, che la casa editrice BETA provi a usare il primo piano del mio personaggio nel merchandising per decorare fogli di carta igienica.
Spero di essere stato chiaro: il controllo non è sbagliato, non è il male, ma fa parte del normale processo editoriale e dei contratti tra licenziante e licenziatario.
APPENDICE
Fino all'avvento degli FTP e delle email, i mezzi di trasmissione erano limitati: all'inizio esisteva solo la posta, poi sono nati pony e corrieri. Di base la casa madre ALFA riceveva il prodotto stampato e al limite dicveva alla casa Gamma di fare diversamente la prossima volta.
Ora il controllo avviene in via preventiva grazie alla velocità di trasmissione delle informazione e all'informatizzazione globale.
In pochi minuti si ottiene una risposta da Timbuctu.
La casa madre (e la catena tutta) non vedono più il progetto già stampato ma l'impaginato digitale e possono intervenire fino all'ultimo momento, quando stai per stampare. I problemi di controllo a quattro fasi sono di solito nelle ultime fasi, quando più si è vicini alla data di stampa.
APPENDICE 2
Non è che lo stampatore sta fuori dalla bottega ad aspettare il cliente. Ha enormi stabilimenti e deve rifornirsi di carta (non una risma), ha una prenotazione per tale giorno tale ora e se il cliente sfora passa oltre.
PS
per le ultime obiezioni, non torno sull'argomento.