Spero di spiegarmi bene! :
Penso che il discorso si sta abbondantemente disperdendo e faccia emergere, in ognuno di voi, delle tendenze o idee di carattere politico e sociale e, questo di per sé, non è un male, il problema è però che non c'entra nulla con i problemi reali del fumetto Topolino.
Ora, aldilà di quello che si può pensare rispetto a certe nuove sensibilità del mondo attuale, la novità reale sarebbe proprio se all'interno del mondo fumettistico Disney ci fosse l'introduzione non tanto della parte gay - che sarebbe assolutamente pertinente e benvenuta - o di personaggi con la pelle nera - ma, a ben pensarci, come qualcuno a già rilevato, a parte il viso, personaggi come Topolino, Minnie, Pippo Gambadilegno, ecc. sono del tutto neri - ma della sessualità. Una sessualità, ovviamente assai moderata, ma è doveroso introdurla. E questo perché è inaccettabile che nel 2018 non sia più possibile su Topolino fare quello che già si faceva nel 1930 ad esempio, quando alla fine della prima storia nelle strisce giornaliere
Le audaci imprese di Topolino aviatore, Topolino e Minnie si danno un intenso bacio sulla bocca.
Penso che farebbe un gran bene al fumetto Topolino che le serate romantiche che ogni tanto Topolino e Minnie si concedono non si risolvessero con una semplice cenetta, la visione di un film o l'andare a teatro o a ballare e che però poi, al ritorno a casa, Topolino non lasciasse Minnie sulla sua porta di casa con una semplice buona notte e arrivederci, ma entrasse in quella casa.
Non è accettabile continuare a vedere che quando vanno in vacanza ognuno abbia una sua camera o che, ancor peggio, Topolino dormi con Pippo e Orazio, e Minnie dorma con Clarabella.
A dir la verità, con mia grande meraviglia - ma non chiedetemi i titoli perché non li ricordo - una volta ho visto Gambadilegno che si coricava con Trudy e questo è successo anche ad Orazio e Clarabella. Sviste clamorose immagino!
Ecco io penso che tutto ciò sarebbe una ventata di aria fresca e renderebbe più empatici e credibili i personaggi ai lettori anche più infantili del settimanale, facendoli sembrare più normali e credibili.
Basta con queste ottuse censure assolutamente anacronistiche!Sembra quasi che, almeno qui in Italia, non si voglia comprendere che nessun bambino del 2018 crede più che li porti la cicogna o nascano sotto i cavoli e che sanno perfettamente che gli innamorati, anche se non sposati, si coricano assieme e che si baciano sulla bocca.
Basta con queste ipocrisie! I bambini di oggi non sono - semmai lo sono stati in passato - quelle anime innocenti con cui li si è sempre dipinti. Sanno già tutto e lo imparano già molto presto!
Non era necessario togliere il sigaro a Manetta così, di punto in bianco. Magari sarebbe stato molto più educativo far vedere che fumava solo fuori dal commissariato o - perché no? - dire che finalmente aveva smesso di fumare perché si era reso conto che gli nuoceva abbondantemente alla salute.
Con Gambadilegno la cosa invece indubbiamente gli ha fatto perdere molto del suo fascino ... ma in realtà, i problemi dei cattivi - e di Gambadilegno in particolare - sono ben altri: non sono più cattivi come dovrebbero essere e questo, non fa bene a nessuno, né ai lettori, né al fumetto.
Il problema di fondo del Topolino attuale, non è il buonismo o perbenismo ma è ...
l'ipocrisia che lo rende inattuale per i bambini dei nostri tempi, i quali, semmai, quando decidono di leggere, passano sostanzialmente, dalla Pimpa a ... Dylan Dog direttamente, e questo, nel giro di pochissimo tempo. :
E se non si sa, o non si vuole prendere atto di tutto ciò, Topolino al fiato veramente corto.