Per ricordarci una volta ogni tanto di quanto sia dilettevole e istruttiva la lettura dei testi del Topo, colgo qui e là dal 3458 alcuni passaggi particolarmente piacevoli:
cimeli, sortilegi, sinistri, bizzarri, rallegrarsi, licantropi, bucaniere, spettrale, sarcofago, abbiente, imbracciare, vecchiume, lustro, facoltoso anfitrione, inquietante, torvo, lugubre, codardo, disdetta, rudere, ficcanaso, origami, tegami, ribaldo, maligno, nuocere, cautela, rassettare, tomo, volume, gotha librario, immane, plasmare, divinatorio, pseudo-, compare, arenarsi, pluristellato, sviare, egregiamente, manicaretti, tripudio, trillo, ciclopico, sigillo, aulico, ambascia, mesta, missiva, cavillo, languire, ufficio erariale, vizio di forma, in calce, branca, impiccio, responso, plutocrate, burrascose vicissitudini, burocrate, azzeccagarbugli, arzigogolo, cingolato, disdegnare, contorto, inevaso, mulinello, pertinenza, rimestare, decreti, delibere, scartoffie, incartamenti, sopraffare, babordo, redigere, espletare, faldone, pergamena, papiro, agnizione, condotta, convoglio, transazione.
Non saranno forse tutti termini particolarmente ricercati e preziosi, e tuttavia si tratta a mio giudizio di un'eccellente offerta linguistica che cerca di evitare le ripetizioni quando possibile e offre un impasto lessicale davvero ricco e stratificato.