Che bel numero quello di questo mese! E' vero, non è julia e per fortuna aggiungo io! Quasi quasi, dando ormai per morta la possibilità di una serie su una criminologa, non mi dispiacerebbe se si riciclasse in questa maniera, lei e leo insieme in avventure più "classiche", ma che hanno una dignità. Tanto i momenti strappalacrime e le riflessioni introspettive sulla famiglia, sulla madre, la sorella gli uomini, i figli naturali/artificiali, il gatto che perde il pelo, persino sugli eventuali eredi che dovranno spartirsi la sua carriola, berardi riesce comunque ad infilarceli, quindi il pubblico di casalinghe depresse stile "vorrei-ma-non-posso-e-allora-mi-leggo-julia-che-mi-capisce" è salvaguardato
Sì, sì, secondo me, epurata di tutto il ciarpame inutile (i due poliziotti, il gatto, la governante ridotta al minimo) e con un taglio differente, sarebbe una bella serie. Meglio sarebbe poi se baxter fosse un po' più umano e non una specie di "uomo da sei milioni di dollari", perchè toglie troppa suspence
Tra l'altro mi sono accorto che i lettori spesso scrivono direttamente a julia come sulla posta di topolino! Mi chiedo cosa succederebbe se un altro lettore scrivesse a zagor o a martyn mistère iniziando con "caro zagor" o "caro martin" (anzi "marty caro"): probabilmente succede pure ma almeno non le pubblicano.
Sulla questione dell'evoluzione dei personaggi: credo sia normale che una volta che un personaggio è entrato nelle grazie dei lettori si cerchi di non sconvolgerlo troppo. Il problema è capire quando si è raggiunto il fondo del barile e anzichè cominciare a raschiare è meglio cambiare. Con dylan dog è successo questo: sclavi non era più in grado nemmeno di supervisionare, ruju e gli altri si ripetevano e si ripetono stancamente, una sterzata con la barbato (che lo zoccolo più duro dei puristi credo odi visceralmente
) e compagnia era necessario, la spinta iniziale si era ormai esaurita. Poi se quelli nuovi piacciono o no è un altro problema, ma continuare a produrre sempre le stesse cose non avrebbe portato a niente.
Tex invece credo sia uno a cui non vada cambaiata una virgola, ora ho ripreso a seguirlo regolarmente perchè finalmente è tornato il tex che conoscevo e che mi piace: una evoluzione ci può essere anche in lui ma non può diventare quello che era diventato negli ultimi anni per mano soprattutto di nizzi. Tex è una sorta di superman senza mantello, è uno che non si fa problemi a mettere da parte la legge in un mondo dove la legge è già stata calpestata dalla prepotenza. E' un punitore ante-litteram, non può essere una specie di pivellino che si fa prendere gioco da tutti.
Ma basta che mica posso fare una analisi di tutti i personaggi bonelli!
P.S.: rosemary's baby è diventato grande e ora si chiama luigi berardi