... il sottotesto politico, spero di non attirarmi gli strali di nessuno con questa affermazione, mi sa veramente indigesto...
Se ho ben capito, una delle cose che preoccupavano gli autori per la buona riuscita del libro, era proprio il fatto di toccare degli argomenti delicati di attualità che a molti potevano non piacere... quindi, è tutto regolare!
Comunque, io non sono del tutto d'accordo: è vero, ci sono nel libro due o tre cose più o meno opinabili, ma per la maggior parte si parla di valori che dovrebbero essere universali, dove la politica non dovrebbe entrarci!
(Da qui in poi farò qualche spoiler, quindi, se non avete ancora letto il libro, attenzione!)E' "politica", salvare la pelle ai migranti?
Io penso che siamo stati tutti contenti quando Ismail è arrivato a Lampedusa, e siamo stati tutti dispiaciuti per Malik! Perché, in effetti, la politica può discutere su cosa fare di queste persone una volta che si siano salvate (e dovrebbe anche un po' discutere su come impedire che abbiano bisogno di partire, naturalmente!), ma credo (SPERO!) che siamo tutti d'accordo nel dire che bisogna fare in modo che almeno si salvino la vita! E di questo parla il libro, non di come vengono collocati i migranti una volta arrivati...
D'altra parte, è vero che si paragonano le odierne migrazioni con quelle degli italiani (e non solo) di un secolo fa, e, personalmente, non sono molto d'accordo (erano/sono situazioni completamente diverse), ma questo non ha importanza...
E' "politica", vedere una coppia omosessuale?
Anche qui, la politica potrà discutere su come "regolamentare" una coppia omosessuale, ma spero (di nuovo!) che nessuno si sogni, nel 2017, di impedirne la formazione! Certo, alla fine le due si sposano pure, ma a Londra, quindi ogni "problema locale" non sussiste...
E' "politica", descrivere negativamente l'Isis?
Non credo! Penso che l'intero mondo "civile" sia compatto nel condannarlo!
E' "politica", parlare di fratellanza fra le religioni?
Su questi argomento, credo di trovarmi d'accordo al 100% con Teresa e Stefano! Le persone dovrebbero parlarsi di più, anche su temi religiosi!
Quindi: in questo libro si toccano argomenti spinosi, ma, secondo me, quasi sempre da un punto di vista ampiamente condivisibile e non "politico"!
Visto che sono qui, volevo parlare di una cosa che ho notato, ma che ho sempre dimenticato di chiedere agli autori...
Dopo che l'ho letto per la prima volta, mi era rimasta la sensazione che tutti i personaggi fossero "buoni"!
Non è una sensazione bellissima, dà un po' di artefazione!
Però, a ripensarci, qualche "cattivo" c'era: i miliziani, i vari scafisti, i poliziotti egiziani...
... quindi, sono andato a ricontrollare: in effetti, i "cattivi" si notano meno, perché non si vedono mai in faccia! Sono sempre in silouhette, o oscurati, o addirittura solo raccontati dai protagonisti!
Questo non può essere un caso, ma me ne sto ancora chiedendo il motivo vero! Accetterei volentieri le vostre opinioni...