L'apertura ad un'eventuale prosecuzione è stata dichiarata su Facebook nella pagina "Quelli che vogliono di nuovo Braccio di Ferro in edicola" da un curatore della Nona Arte. A quanto pare la collana sta andando bene, considerato anche l'ottimo prezzo che ha spinto molti a seguirla e le scarse rese cui è soggetta una pubblicazione del genere, che esce quasi solo per chi la segue. Certo per proseguire senza soluzione di continuità (il che è auspicabile in casi come questi) bisognerebbe iniziare a lavorarci già adesso e in caso di riscontro positivo si potrebbe continuare a oltranza. Correggetemi se sbaglio, ma mi pare che prima d'ora nel mondo non ci siano mai state ristampe organiche e cronologiche, nemmeno parziali, delle strisce e tavole originali di Zaboly e Sagendorf. Sarebbe quindi qualcosa di assolutamente straordinario per il nostro Paese.
P.s. Sì, dato che la collana è dedicata al Popeye di Segar, cosi come si potrebbe proseguire con il Popeye non di Segar, si potrebbe anche proseguire con l'opera di Segar prima di Popeye. Ma siamo sicuri che il Thimble Theatre del periodo dal 1919 al 1928 interesserebbe un numero sufficiente di acquirenti? Io temo di no, seppure a malincuore, e lo vedo più adatto a un'edizione amatoriale. In entrambi i casi comunque, Popeye o no, bisognerebbe rivolgersi direttamente alla KFS per avere materiale giacente negli archivi da almeno 78 anni, se non quasi 100. Potrebbe non essere un'operazione semplice o, ancor peggio, potrebbero essere necessari impegnativi restauri o anche consultazioni degli archivi dei quotidiani dell'epoca.