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@Paperock  Tarzan è uno dei miei personaggi preferiti e oltre ai romanzi di E.R.Burroughs ho anche tutti i suoi fumetti usciti ai tempi con la casa ed. Cenisio nella collana Special e Super nel vecchio formato orizzontale e due albi splendidi a colori sempre di Manning "La terra dimenticata dal tempo" e "La pozza del tempo" . Bellissimo regalo, complimenti e buona lettura
Però anche J.Kubert non è male, anche se il suo tratto può risultare un po' ruvido, ma proprio per questo più vicino secondo me alla vera natura del personaggio.

P.s. Qualcuno ha invece acquistato i volumoni sempre della Cosmo su Flash Gordon? Che ne pensate? Grazie a chi mi darà consigli!

I volumi di Flash Gordon non sono male (io possiedo solo quelli di Raymond - uno dei miei disegnatori preferiti - e non quelli dei suoi continuatori), sebbene la stampa non sia eccellentissima. Chiariamoci, sono cosette alle quali in un'edizione normale quasi non baderei, ma in quella che vuole essere una ristampa deluxe, quasi "definitiva", stonano un po'. C'è da dire che la colpa non è della Cosmo, ma degli americani: anche nella loro edizione si riscontrano difetti del genere (la Cosmo, per la sua versione, si è limitata a tradurre quella). Immagino inizi a diventare difficile stampare in maniera degna materiale così datato...
Comunque sono fatti benissimo, per il resto, con ottimi redazionali, e soprattutto con tutte le bellissime storie di Raymond.

Consiglio anche Rip Kirby (questo stampato sì bene), mentre Agente X-9 non l'ho preso per motivi economici. E così pure i volumi di Steve Canyon di Caniff li ho lasciati sullo scaffale.
Fra le loro ristampe di strisce storiche ci sono poi anche Terry e i pirati e Mandrake, ma questi non mi interessano molto.*

A proposito invece del Tarzan di Kubert, segnalo che la Magic Press ha proposto in tre corposi brossurati tutta la sua produzione.
I volumi sono recenti, ma sono già finiti nel "limbo" dei remainders, e così si trovano spessissimo fra le offerte degli store online (Mondadori, IBS, ecc...) a cifre follemente basse.

*EDIT: e Dick Tracy, ovviamente! Ma Gould non mi piace molto come disegnatore...

Agli appassionati di strisce storiche segnalo anche che è uscito da qualche giorno il primo volume della ristampa integrale e cronologica di Jeff Hawke, il capolavoro fantascientifico di Sydney Jordan, per i tipi di 001 Edizioni.
Parliamo di un volume enorme: un cartonato di 532 pagine, in formato extra-large 24x30 cm. Le storie sono state restaurate seguendo princìpi simili a quelli adottati per un'altra "ristampa eccellente" della 001, ovvero quella dell'Eternauta di Oesterheld e Lopez: e così, sono state recuperate parti di fumetto "nascoste" dalle didascalie nelle precedenti edizioni, ed è stato stampato tutto in altissima risoluzione.
Anche il prezzo è extra-large (45 €), ma visto il lavoro che c'è dietro e la qualità del volume è giustificatissimo.
Il mattone raccoglie le strisce che vanno dalla H1 alla H1939.

L'unica altra edizione completa di Jeff Hawke in italiano (che completa-completa non era, mancavano alcune strisce) è quella pubblicata negli anni Ottanta dalla Milano Libri, in 20 (!) volumi. Volumi che si reperiscono abbastanza facilmente nell'usato, e singolarmente a prezzi non così eccessivi... capite però che anche se li trovaste tutti a - che so - 15 € l'uno, moltiplicato per venti diventa una somma decisamente importante (e comunque non li troverete mai a 15 € ).
Questa ristampa della 001 sarà invece in quattro tomi.

https://www.amazon.it/Jeff-Hawke-H1-Sydney-Jordan/dp/...keywords=jeff+hawke

No ma anche a me jo kubert piace precisiamo, diciamo che preferisco un po di piu il disegno pulito di manning. Ho pure io diveri albi della cenisio(molti purtroppo sono andaditi perduti), con storie anche realizzate da autori italiani.
Della magic press avevo gia preso il terzo volume sul tarzan di joe kubert, non i primi due, perche contenevano storie che gia possedevo(pure in bianco e nero delle edizioni if).

Di flash gordon di alex raymond(come pure del principe valiant e l'uomo mascherato)  possedevo tantissimi vecchi albi ereditati da mio padre e da mio zio, purtroppo perduti pure questi, me ne è rimasto uno solo.
E a proposito del principe valiant, ricordo agli amanti del medioevo fiabesco e dell'eroe di hal foster(pure disegnatore di tarzan), che le edizioni nona arte ne stanno facendo una ristampa(abbastanza lenta) in una serie di volumi, costo intorno ai 20 euro.
Jeff hawke invece ho solo il volume di repubblica,ma l'ho trovato davvero interessante e mi piacerebbe comprare altro.
Si il prezzo sara anche giustificatissimo ma qui non posso comprare tutti questi volumoni che costano oltre i quaranta euro, tenenendo conto che ho acquistato da poco kamandi, altro volumone oltre i quaranta euro.
Questi volumoni saranno anche meravigliosi ma costano troppo e sono costretto a fare delle scelte.

Ecco, i cinquanta euro per quella ristampa di Kamandi mi sono sono sembrati fin da subito fuori da ogni logica
Soprattutto considerando le dimensioni modeste del volume, la foliazione tutt'altro che elevata, e la pressoché totale assenza di contenuti speciali. Infatti non ho versato l'obolo, nonostante Kirby mi piaccia abbastanza, e quella sia una delle sue opere meglio tenute in considerazione.

Per Jeff Hawke mi sto attrezzando economicamente perché vorrei acquistarlo, anche se la prossima settimana esce pure la ristampa integrale del Commissario Spada di Gonano e De Luca, e non so a quale opera dare la precedenza \

Volevo segnalare, se non era ancora stato detto, che è uscito per conto dei tipi di Salani “Il meglio di Krazy Kat”, una raccolta di alcune splendide strisce di una delle più belle e poetiche strips mai create, che ho imparato a conoscere e ad amare nelle ristampe anastatiche di Repubblica dei primi numeri di Linus. Un regalo che sotto l’albero non potrà mancare! 

Nuova collana dedicata a Star Wars con la Gazzetta dello Sport.
http://www.comicus.it/index.php/mainmenu-news/item/65722-star-wars-i-fumetti-canonici-marvel-con-la-gazzetta-dello-sport

Qualcuno che sta seguendo "Valerian e Laureline" sa se hanno annunciato la pubblicazione delle famose storie brevi inedite?

E' arrivata la conferma che no, non le pubblicheranno. E così nemmeno il prologo.

In compenso l'ultimo volume conterrà Memorie dal futuro, che nell'edizione della 001 era stranamente assente (non che gli acquirenti di quella collana si siano persi molto: è un semplice - e piuttosto noioso - album celebrativo...).

In generale, per cura editoriale e prezzo, una collana decisamente da dimenticare.
Spero che si ritorni al più presto al classico "formato Gazzetta" tipico delle altre collane di bédé francesi...

Oggi ho preso a casa di mia nonna i primi 10 numeri di Dylan Dog (tutte ristampe, tranne i numeri 2 e 10), un albo speciale crossover tra Nathan Never e Martin Mystere e un albo gigante di Nathan Never. Sono i miei primi fumetti  della Bonelli che leggerò! 

Oggi ho preso a casa di mia nonna i primi 10 numeri di Dylan Dog (tutte ristampe, tranne i numeri 2 e 10), un albo speciale crossover tra Nathan Never e Martin Mystere e un albo gigante di Nathan Never. Sono i miei primi fumetti  della Bonelli che leggerò! 

Splendido ma, sono curiosa, che altro c'è a casa della nonna??? Buona lettura e facci sapere cosa ne pensi...

Citazione da: Tapirlongo fiutatore - Giovedì 30 Nov 2017, 19:25:59

Oggi ho preso a casa di mia nonna i primi 10 numeri di Dylan Dog (tutte ristampe, tranne i numeri 2 e 10), un albo speciale crossover tra Nathan Never e Martin Mystere e un albo gigante di Nathan Never. Sono i miei primi fumetti  della Bonelli che leggerò! 

Splendido ma, sono curiosa, che altro c'è a casa della nonna??? Buona lettura e facci sapere cosa ne pensi...

Ci sono i primi cento numeri di Dylan Dog (serie che mio padre seguiva assiduamente) e un bel pó di Nathan Never e Martin Mystere, e forse qualcos’altro ancora... Ho sfogliato i primi numeri... Devo dire che avevo già sentito parlare di Stano, ma il suo tratto nel numero 1 mi piace meno di quelli che ho visto negli altri numeri, ma devo ancora leggere

Chi scrive ritiene Nathan Never uno strazio di serie, ma è pieno di bellissime chicche fra i Martin Mystere, quindi spolpa bene anche quelli (soprattutto fra i primi numeri ci sono delle vere genialate, specie gli albi di Castelli). Poi Alessandrini a me fa impazzire, come disegnatore. Lo trovo di un'eleganza rara.
E' in assoluto una delle mie serie preferite della Bonelli, assieme a Dylan Dog e a Storia del West (anche se Mercurio Loi è sulla buona strada...). Peccato che ultimamente abbia non perso la rotta, di più. E' diventata proprio triste da leggere.

Circa Stano, a me non è mai piaciuto, né come disegnatore né, soprattutto, come copertinista (e infatti ho accolto la sua recente sostituzione alle copertine con Cavenago come una manna dal cielo).
Da un punto di vista meramente tecnico non gli si può dire nulla, per carità... ma trovo che manchi terribilmente di brio. Mi sembrano tutte delle allegre statuine, i suoi personaggi.

Buon inizio di nuova avventura, soprattutto con Dylan
Lo Stano del n. 1 penso sia una delle cose più belle che abbia mai visto. Questione di gusti, ovviamente. Anche dopo rimane bravissimo (vedi "Morgana", "Storia di nessuno"), ma la sua prima prova rimane insuperabile. Con le copertine ha retto parecchio, ma il cambio è stato obiettivamente necessario.
Il meglio di Dylan Dog arriverà praticamente subito dopo questa prima decina di albi, ma già qui hai tra le mani qualcosa di notevole: il citato primo numero che è una bomba nettamente superiore ai successivi, il n. 3 ancora un po' acerbo ma parecchio d'atmosfera, il 5 con cui ti divertirai come un matto, il n. 7 che secondo me è il primo, vero capolavoro della serie, il n. 8 anche lui bello, il mitico n. 9 che purtroppo ancora non ho letto ma tutti mi dicono mitico, il n. 10 che segna l'inizio del Dylan Dog attuale.

Nathan Never non piace nemmeno a me. Ho letto i primi 19 numeri, quelli che molti ritengono tra gli apici, e li ho finiti solo per "completismo".

Dopo Dino Battaglia, Sergio Toppi e Attilio Micheluzzi, il turno di GIANNI DE LUCA: Edizioni NPE ha annunciato la pubblicazione dell'opera omnia del Maestro del Giornalino!
La collana partirà a marzo, e avrà (nelle intenzioni...) cadenza bimestrale.
I primi tre titoli:

• Shakespeariana, ovvero la trilogia di adattamenti curati da Raoul Traverso (in arte Sigma), tratti da La tempesta, Amleto e Romeo e Giulietta, in cui De Luca mise in pratica la sua famosissima idea di "teatro a fumetti". Forse la sua opera più celebre e ambiziosa, assieme al ciclo del Commissario Spada
• Paulus, scritto da don Tommaso Mastrandrea, ovvero un originalissimo connubio di fantascientifico e religioso, per narrare la vita di Saulo/Paolo di Tarso
• I giorni dell'impero, ovvero l'ultimo, grande lavoro di De Luca, un peplum in sette episodi ambientato in epoca tardo-imperiale. Ha curiosamente seguito un destino simile all'Afghanistan di Attilio Micheluzzi: l'autore infatti ci lavorò fino alla morte prematura, e non poté completare le ultime tavole, delle quali possediamo solo le stupende matite

Sono molto contento dell'annuncio, anche se la NPE ha dimostrato in più occasioni di non essere affatto affidabile, per tempistiche (Bestiario di Toppi lo attendiamo da giugno...) e qualità dei volumi (la resa di stampa di Marcel Labrume di Micheluzzi è ATROCE). La vedo dura per un editore così piccolo gestire al meglio ben quattro collane (oltre a tutte le altre sue pubblicazioni).
In ogni caso sono felice: alla fine, De Luca era l'ultimo, grande autore che mancava a questa serie di riproposizioni eccellenti. Naturalmente ci sono molti altri artisti validi nella storia del fumetto italiano, ma se c'era qualcuno che meritava di essere salvato dall'oblio che la noncuranza degli editori gli stava riservando.... Beh, erano senz'altro Battaglia, Toppi, Micheluzzi e De Luca

E sempre a proposito di De Luca, domani esce, per i tipi di Mondadori, l'integrale del Commissario Spada: un volumone cartonato di ben 704 pagine, 17x26 cm, venduto a 28 €!
Proprio per questa ragione NPE ha detto che, almeno per il momento, non proporranno Il Commissario Spada nella loro collana.